martedì 24 novembre 2020

Recensione. Una volta ancora, di Annamaria Bosco

 

RECENSIONE




Sotto la corazza si nasconde un mondo di fragilità.
Valerio non crede nell’amore. Nonostante abbia intrapreso un percorso di studi tutt’altro che frivolo, la sua vita è votata al divertimento senza impegno. Ogni notte, nel bar in cui lavora per non dipendere dalla sua famiglia, fa strage di cuori. Nessuna è in grado di strappargli più che una notte di sesso.
Monica è una donna disillusa che porta avanti con orgoglio la sua vita indipendente. Un bacio rubato e un ragazzo molto più giovane di lei sono la follia di una sera che non si deve ripetere... ma il “ragazzino” impertinente in cui è incappata durante l’addio al nubilato della sua migliore amica ha la singolare capacità di capitarle sempre tra i piedi.
È sbagliato, inopportuno e pericoloso, eppure i due sembrano attrarsi come calamite.
Mai o per sempre? Quale sarà il loro futuro? Riusciranno ad amare solo una volta o una volta ancora?

Il mio parere (prodotto acquistato)


Acquistato.... e acquistatelo anche voi. Ci sono voluti molti mesi di attesa ma finalmente noi fangirl abbiamo avuto il capitolo di Valerio. Playboy, strafottente e ironico, ma con un peso sul cuore che lo ha convinto a non credere all'amore.
E poi c'è Monica. Bellissima istruttrice di ballo, più grande di lui e con un bagaglio di vita non indifferente. Anche lei non crede nell'amore e fa di tutto per starne lontano. Un incontro fortuito e un bacio sensuale anche se appena accennato rimescola tutte le carte e i due dovranno fare i conti con il destino e i loro cuori.





Non ho parole per dire quanto ami questa storia. Divertente, sensuale e allo stesso tempo ricca di riflessione. Tocca tutta una serie di tematiche anche complesse ma lo fa con naturalezza e senza appesantire. Adatto a tutti, romantico al punto giusto, sensuale al punto giusto. Annamaria Bosco riesce a farci entrare nel mondo dei personaggi con facilità, al punto che una volta finito il libro sentiamo un senso di vuoto, ne vorremmo ancora. Si divora anche perché il linguaggio è semplice e curato, arriva dritto al cuore e la storia si dipana tra colpi di scena che ci costringono ad andare avanti ad oltranza. Amato? Poco. Adorato.
#valeriodaccirefrigerio


5 stelle


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