giovedì 28 giugno 2018

Recensione di Mariarosaria. Nectunia, la Sinfonia del mare. Di Daniela Ruggero


Recensione a cura di Mariarosaria Guarino





In un futuro non molto lontano il mondo così come lo conosciamo non esisterà più. Le malattie saranno debellate; la morte, il dolore e la sofferenza non faranno più parte della vita. Non ci sarà spazio per l’inquinamento che soffoca i mari, l’aria e la terra. Tutto sarà pace, fratellanza e unione. Nessun crimine violento, nessuna disputa. Nella perfezione di questo nuovo mondo, tuttavia, un gruppo di ribelli denominato «Nectunia» combatte la sua guerra silenziosa, consapevole che tanta eccellenza cela un’amara verità. Quale prezzo paga in segreto l’umanità al Nuovo Ordine? In che modo dieci uomini e una donna, la «Grande Madre», scandiscono vite, pensieri e passioni di milioni di persone? In questa perfezione prestabilita e manovrata, potrà l’amore, quello vero e libero, disfare le trama di potere del Nuovo Ordine e ridare speranza all’umanità intera?

Recensione

Nexium è una città che sembra offrire tutto quello che si può desiderare e toglie altrettanto; Nectunia invece è il luogo sommerso in cui si nascondono i ribelli o meglio, coloro che vogliono la libertà e sono disposti a giocarsi tutto pur di ottenerla, persino la vita.
Questo romanzo mi ha catturato sin dall'inizio, insinuando in me la passione che pervade gli abitanti di Nectunia e mostrandomi, con la scrittura fluida e decisa che lo caratterizza, i tratti di un futuro distopico e ben delineato, che vincola il lettore alle sue pagine fino alla fine, con eventi incalzanti e colpi di scena da togliere il fiato.
I personaggi sono ben descritti, così come lo sono le situazioni, e hanno tutti un carattere forte che mostra le crepe dell'insicurezza umana e spinge il lettore a chiedersi cosa accadrà man mano che si procede, perché nulla è scontato in questo romanzo. Ho trovato in Amber, disposta a dare tutto per un bene superiore, uno spirito di sacrificio che la rende eroina e leader; in Nicholas, deciso a seguirla per i sentimenti che prova nei suoi confronti, la forza e la determinazione che rapiscono il cuore; in Elèna, presa da due mondi e costretta suo malgrado ad affrontare cambiamenti repentini che la metteranno davanti a scelte difficili, l'incertezza che ognuno di noi spesso si trova ad affrontare. Tutti i personaggi, anche quelli secondari, sanno trascinare e hanno un posto ben definito nella storia, niente è lasciato al caso. Passione, forza, sacrificio, amore, senso di giustizia e responsabilità. In Nectunia ho trovato tutto questo e molto altro, tanto è vero che l'ho divorato e aspetto con pazienza il seguito. Posso definirlo davvero travolgente e non ho trovato intoppi nella trama, che è scorrevole e chiara, per cui lo consiglio vivamente.


venerdì 22 giugno 2018

Nuove uscite: l'oracolo mezzosangue di Raffaella Grandi






Titolo: “Dire Amnesia- L’Oracolo Mezzosangue”
Autore: Raffaella Grandi
Editore: Youcanprint 
Numero di pagine: 210
Sinossi:


Due antiche leggende. Due possibili scenari predisposti dal Destino. Il coronamento di un amore che ha lottato per superare muri, situazioni avverse, pericoli. Elisa si trasforma per la prima volta sotto lo sguardo atterrito di persone che non conosce, preda dei propri istinti e ignara del modo in cui gestirli. Ferisce involontariamente e in modo grave Alexis, l’alfa del branco francese che stava tentando di aiutarla, e fugge nel bosco. Una voce pacata e familiare la guida a distanza, riportandola con fermezza a sé e alla realtà, mentre un grave pericolo incombe nascosto nell’ombra, in attesa del momento più propizio per sferrare un nuovo attacco. Chi è il Dire Wolf che trama contro di loro? Perché Stephen non riesce a sentire i suoi pensieri, neanche a distanza ravvicinata? Queste sono solo alcune delle domande che Elisa si pone, sempre più confusa per la stranezza di alcuni dettagli che la riconducono a una realtà che non vuole vedere, né accettare. Mentre i branchi si chiuderanno a cerchio per proteggere l’Oracolo Mezzosangue menzionato in un’antica leggenda Lycan , Elisa si troverà costretta a prendere decisioni per sé e per coloro che si troveranno coinvolti, loro malgrado, in una pericolosa avventura scandita dalle emozioni e dal tempo. 


lunedì 18 giugno 2018

Nuove uscite: Laura Rocca

Titolo: La scoperta del vero Amore
Autrice: Laura Rocca
Editore: Self publishing su Amazon
Genere: Romance contemporaneo 
autoconclusivo
Prezzo ed. Kindle: € 2,99 – (OFFERTA LANCIO 0,99) Disponibile anche per gli iscritti Kindle Unlimited
Cartaceo: € 17,16
Pagine: 561
Data uscita: 11/05/18




Sinossi

1 gennaio 2016

Caro diario,
perché faccio questa cosa idiota? Ah sì… Durante una delle mie serate dell’autocommiserazione, ho ingurgitato un pacco di biscotti ultra large, quelli con gocce di cioccolato, i migliori. Poi, l’istinto suicida mi ha spinto a salire sulla bilancia ed è stata la fine. Mi sono abbarbicata sul letto e ho preso il telecomando: volevo solo spegnere il cervello. Proprio in quel momento, è apparso l’intelligentissimo programma che mi ha dato questa idea.
«Sei infelice? Vorresti cambiare la tua vita?», ha detto il presentatore, come se si stesse rivolgendo a me. «Scrivi i tuoi obiettivi su un diario, le tue aspirazioni, cosa ti piace e ciò che detesti. Tutto diverrà più semplice e concreto. Riprendi in mano la tua vita!».
Ma torniamo a noi.
Mi chiamoCate ho ventisette anni, ma tu queste cose le sai già.
Quali sono i miei obiettivi?
Sembra una di quelle domande dementi che ti fanno ai colloqui di lavoro. Diciamo che al momento ho delle vane speranze: desidero qualche novità, qualche sorpresa che dia una svolta alla mia vita. Tanto so che a dicembre sarò qui ad augurarmi le stesse cose, e non ti odierò per aver riposto male le mie speranze.
Nel frattempo, però, ti prego, ti scongiuro, ti supplico: fammi svegliare con il corpo di Eva Herzigová. Compi il miracolo! Se proprio non puoi trasformarmi in una supermodella, fa almeno che il mio lavoro torni a rendermi felice e non sia una continua frustrazione.
In caso fossi colto da una generosità fuori dal normale, regalami lui, l’unico uomo di cui sia mai stata innamorata: Eli. Puoi anche impacchettarlo se vuoi; in realtà non sono una persona pretenziosa, quindi va bene anche senza fiocco. Vedi tu, insomma.

“Cosa cavolo sto scrivendo?”.

Credo che questa prima pagina si concluderà qui, forse anche il diario.
Che esperimento inutile…

Curiosità sul libro.

La scoperta del vero Amore è una storia particolare. La protagonista del libro non è una ragazza bellissima convinta di essere insignificante, Catherine ha realmente un problema, un “grande” problema: è obesa.
Quando ho deciso di scrivere di Catherine non volevo parlare di me stessa, (sì, sono un ex obesa, nel 2015 pesavo 110 kg), volevo parlare di un problema, ma soprattutto desideravo che lei non fosse un cliché sulle persone sovrappeso e che avesse molte sfaccettature, così mi è venuta un’idea.
Ho creato sul mio sito un questionario anonimo al quale avrebbero potuto rispondere tutti i miei lettori e le domande riguardavano appunto i problemi di sovrappeso.
La mia speranza era vedere il problema da tanti punti vista differenti.
Non sono capace di esprimere a parole la mia gratitudine e non riesco a raccontare di quanto io mi sia sentita onorata che così tante persone mi abbiano aperto il loro cuore, ma ho provato a fare in modo che in Catherine ci fosse un piccolo pezzetto di ogni persona che ha risposto.

Altre curiosità
·         Il titolo “La scoperta del vero Amore” ha un significato particolare, non si riduce all’amore romantico.
·         Le vicende si svolgono a Londra – essendo una storia ambientata nella realtà preferisco la narrazione abbia luogo in un posto che conosco bene, che mi suscita delle emozioni e che amo.
·         Il libro non sarà un testo sotto forma di diario. In realtà la trama che avete letto è l’inizio vero e proprio del libro. Ho fatto questa scelta onde evitare di rivelare troppo e perché mi piaceva l’idea di mostrarvi subito Catherine.
·         Il nome del protagonista maschile non si legge ELI ma ILAI
·         Sul mio canale you-tube, è disponibile un video nel quale racconto la mia storia da 110 a 62 kg https://www.youtube.com/watch?v=cNpObs03OtI&t=359s


ESTRATTI
Non posso fare a meno di ripensare al giorno in cui Eli è arrivato a lavorare qui.
«Catherine, posso interromperti?», domanda Kiersten, sporgendo la testa dall’uscio.
«Certo», rispondo incuriosita dalla sua intrusione.
«Domani inizierà il nuovo responsabile grafico. Visto che condividerà l’ufficio con te, ho pensato avrebbe potuto farti piacere incontrarlo anzitempo. È da me», spiega accennando con la testa verso il suo ufficio.
Steven, il responsabile grafico che occupava l’altra scrivania presente nella stanza, se n’è andato da poco, ha dato le dimissioni da un giorno all’altro per un lavoro meglio retribuito. Non che lo rimpianga. Chiassoso, risata sguaiata sempre pronta a partire, un asino che raglia è più gradevole. Sui cinquant’anni: occhi slavati, capelli di un castano grigiastro – color topo morto a essere onesti –, denti gialli e pancia prominente. La sua alitosi aveva un’aura talmente potente da costringermi a stare con una sciarpa davanti al naso per respirare. L’idea di fargli trovare un collutorio – o meglio una bottiglia di idraulico liquido – si è spesso affacciata alla mia mente.
Seguo Kiersten più che volentieri, dopotutto sono curiosa di incontrare il mio nuovo collega.
Signore, ti prego, fa' che si lavi i denti!”, invoco mentalmente.
Varchiamo la soglia e vedo subito un ragazzo alto e slanciato di spalle, osserva il panorama dello Skyline dalla finestra. Il rumore della porta attira la sua attenzione e si volta.
O. Mio. Dio”. Mi sembra che mi si siano svuotati i polmoni.
Le mani infilate nelle tasche dei jeans strappati ad arte, la posizione quasi indolente, l’anellino d’argento alla narice destra e un altro all’orecchio sinistro, la t-shirt aderente che segna un corpo asciutto e tonico.
Ma quelle braccia sono vere? Così lunghe e definite…”.
Il sole che si riversa dalla finestra dell’ufficio lo prende in pieno quando fa un passo avanti, e la luce gli illumina i capelli facendoli sembrare oro pallido.
Sono straordinariamente biondi...”.
Sto sbavando come un gatto preda di un’infezione alle ghiandole salivari. Questa immagine mi rimarrà impressa a fuoco nelle retine.
«Eli Khan», mi porge la mano, presentandosi.
E questa voce? Il suo nome... Ha detto il suo nome. Presentati, deficiente!”.
«Catherine Shaw, benvenuto», balbetto come se non fossi nemmeno capace a parlare e fissando le frange del tappeto di Kiersten.
Ti prego, dimmi che non farai il grafico nella stanza con me, ma gli spogliarelli!”.
Faccio l’errore di sollevare gli occhi per manifestare la cortesia di guardarlo in faccia.
Scrivete sulla mia tomba: è morta felice”.
Può un essere umano possedere occhi così azzurri? Esiste davvero questa sfumatura perfetta tra il celeste del cielo senza nuvole e il mare in tempesta?
Questo ragazzo non esiste, è un’allucinazione. Lo dico sempre che d’estate non devo camminare al sole, fa troppo caldo per me. Mi sveglierò all’ospedale. Non sono in ufficio, in questo momento sto sognando, svenuta su una barella del pronto soccorso. Quando tornerò a lavorare, ad attendermi, troverò Alito Muschiato Steven”.
Invece è la realtà e, quando torno verso il mio ufficio, sono più arrapata di una vergine di quarant’anni con la cintura di castità.
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Mi trascino fino al mio piccolo appartamento e faccio l’unica cosa che mi rende davvero felice: mangio. Non è ancora ora di cena, ma non mi importa, né mi preoccupo di prepararmi qualcosa che sembri sano. L’unica cosa degna di nota è ficcare qualcosa nello stomaco.
Sento di aver fame, una fame divorante.
Attacco Spotify, sperando che la musica mi aiuti. Partono gli Within Temptation ed è un sollievo.
Apro il congelatore, tiro fuori la confezione maxi di gelato pralinato al cioccolato e prendo un cucchiaio. Poi, come se fosse un mantra, recupero dalla dispensa le ciambelle giganti e torno a tavola. Fisso intensamente il pensile, come se mi fossi dimenticata qualcosa.
“Non ci penso neanche. Io dico no alle ciotole! La confezione non è forse già una ciotola? È anche ecologica: una volta finito il gelato, si ricicla. Perché sprecare acqua?”.
Apro la vaschetta da mezzo chilo e, senza pensarci due volte, immergo il cucchiaio che affonda nella crema morbida. Chiudo gli occhi e lo porto verso le labbra, soppesandolo e pregustando lo stordimento che mi regalerà. L’odore della glassa mi invade le narici e mi sembra già di avvertire in bocca il sapore rotondo del cioccolato e la croccantezza delle praline. 
Una goduria. 
Arraffo la prima ciambella, spalmo sopra una generosa dose di gelato e do il primo morso. Le mie papille gustative iniziano a ballare Waka Waka – sì, lo so, hanno gusti davvero discutibili – e mi sento subito meglio. I problemi spariscono, uno schiocco di dita – anzi di lingua – e tutto è risolto. 
Una gioia.
L’ingordigia mi assale: un’altra cucchiaiata, un altro morso, un’altra cucchiaiata, un altro morso. 
Sei ciambelle e mezza vaschetta dopo, mi blocco. Il senso di colpa – quel maledetto – mi colpisce come uno schiaffo ben assestato in pieno volto. Immagino la bilancia davanti a me e un altro brivido di disgusto mi scuote.
“Che cosa ho fatto?”.
Prima di abbuffarmi non ci penso mai, la fame oscura ogni pensiero. È colpa del buco nero – quella voragine oscura –, lui è avido di felicità, di emozioni, del mondo brillante che vedo quando mangio. La sua voracità si nutre di me.
“Complimenti vivissimi, Cat. Ti sei appena aggiudicata altri due chili in venti minuti! Una donna da Guinness World Record, non c'è che dire...”.

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Anche se Hettie non può vedermi, mi vergogno di me stessa. Sento il calore affluire alle guance e mi torna in mente una cosa terribile che ho fatto a novembre. Era da poco iniziato il mese, ma quel giorno la temperatura si era fatta stranamente mite; Eli, a metà mattinata, si era sfilato il maglione abbandonandolo sul bracciolo della sedia.
Quando si è alzato, ho supposto che fosse andato a prendersi un caffè.
“La porta è chiusa, non mi vedrà nessuno!”, ho pensato.
“Stai per fare un’idiozia!”, mi sono rimproverata.
Le mie mani si sono mosse da sole e il mio naso è improvvisamente affondato in mezzo a quella lana morbida e profumata.
“È il paradiso!”.
Poi l’orrore.
La risata di Eli chiara e limpida dietro la porta, qualcuno doveva averlo intercettato per fargli una battuta. Non sapevo perché era già tornato, ma chi lo aveva fermato mi aveva salvato la vita. Se mi avesse vista, sarebbe stato il caso di iniziare a scavare una fossa sino al centro della terra.
Improvvisamente quel maglione mi sembrava una pietra lavica che bruciava le mani; in preda al panico, l'ho scaraventato in fondo alla mia borsa. Un secondo dopo lui è entrato nella stanza e, fortunatamente, non si è accorto di niente.
Quando è arrivata l’ora di pranzo, mi ha chiesto se avevo visto il suo maglione…
«Sei disordinato come tutti gli uomini, chissà dove lo avrai lasciato», ho risposto facendo la sostenuta.
A quel punto non sapevo come farlo riapparire nella stanza all’improvviso, visto che lo aveva cercato ed era evidente non ci fosse.
“Tanto vale…”, avevo pensato. “Non posso buttarlo!”.
Da allora è gentilmente ospitato nel mio armadio, vitto e alloggio inclusi nel pacchetto, pagamento in sniffate. Purtroppo, stando in mezzo alla mia roba, ha quasi del tutto perso il suo odore originale.

Presentazione: REGINA DI CUORI di STEFANIA CANTONI









Grafica di Valentina Modica
Curato da Literary Romance
Genere chick-lit
Formato ebook a 0.99
Link acquisto https://www.amazon.it/dp/B07DNGNNQN/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1528877346&sr=8-
1&keywords=stefania+cantoni

Sinossi:


Ludovica ha trent’anni, un lavoro che adora e ahimè una storia finita male alle spalle per colpa del
tradimento del suo fidanzato. A causa di questa rottura, un po’ depressa e con un profondo senso di
sfiducia verso il genere maschile, decide di passare le serate in casa con il suo gatto, Brugola, a guardare
serie TV e fare scorpacciate di gelato. Fino a quando l’improvvisa morte del suo datore di lavoro, lascia la
Fondazione per cui lavoro nell’incertezza. A capo della dirigenza sarà chiamato il nipote del cavalier Nardi,
Alessandro, un uomo affascinante, sulla quarantina, dai modi delicati, con la passione per i tulipani.
Ludovica ne resta ammaliata. Potrebbe innamorarsene e riprendere a stimare il genere in questione. Se non fosse che corrono voci… Voci che avrebbe volentieri fatto a meno di sentire.
No! Esclama, ogni volta che lo incontra, quel tocco di manzo non può essere gay…


Biografia
Stefania Cantoni, vive ad Ancona, sposata e con una figlia, è diplomata in Designer della Moda, da sempre amante della lettura. Adora scrivere romanzi rosa. Gestisce il blog: Amore per i libri...e non solo


Curiosità

L'idea di scrivere questo romanzo girava nella mia testa da tempo e finalmente grazie alle persone giuste al
momento giusto l'ho tirato fuori dal cassetto e i miei personaggi hanno preso vita

Titolo libro: LA GUERRA DEI LUPI
Saga: ULFHEDNAR WAR
Autore: Alessio Del Debbio
Editore: Edizioni Il Ciliegio
Genere: fantasy contemporaneo
Formato: cartaceo e digitale
Pagine: 412
Prezzo: 19,50 euro (cartaceo), 3,99 euro (digitale)






Trama:
Amici da anni, Ascanio, Daniel, Marina e la loro compagnia di Viareggio non desiderano altro che trascorrere una tranquilla vacanza insieme, ma il destino ha altro in serbo per tutti loro. Gli ulfhednar di Odino sono tornati e la Garfagnana non è più un posto sicuro da quando Raul ha preso il comando del branco del Vello d’Argento. Spetta ad Ascanio, ultimo discendente di una stirpe di officianti della Madre Terra, contrastare i suoi progetti di dominio, aiutato dal suo compagno Daniel, un ulfhedinn fuggiasco che ha imparato ad apprezzare la vita tra gli uomini. Ma dietro le mire espansionistiche del violento e indegno Alfa si nasconde un’ombra antica, disposta a tutto pur di aggrapparsi alla vita.
«Per questo continuiamo a provare. Per rendere onore a chi è caduto, per vincere le nostre paure e promettere a noi stessi di non fallire più.»
Ambientato in Toscana, tra Viareggio e le montagne della Garfagnana, il libro mescola mitologia nordica e celtica a storia e leggende toscane, alternando, con ritmo incalzante e colpi di scena, capitoli nel presente e altri nel passato.


Estratto:
«A nessun uomo dovrebbe essere concesso di vivere così a lungo, di non provare la malattia né la vecchiaia, di pretendere di essere un Dio. È la brevità, assieme all’impossibilità di averne una seconda, ciò che rende la vita un bene prezioso, degna di essere vissuta in ogni attimo. Se invece la morte diventa uno spauracchio per bambini e l’esistenza infinita, allora non è più vita. È banalità. È immeritata sopravvivenza. È trascinarsi di giorno in giorno senza sapere perché». (Johanna)
Link acquisto:
Amazon: https://www.amazon.it/dp/8867714104/
Ibs: https://www.ibs.it/ulfhednar-war-guerra-dei-lupi-libro-alessio-del-debbio/e/9788867714100
Libreria Universitaria: https://www.libreriauniversitaria.it/ulfhednar-war-guerra-lupi-debbio/libro/9788867714100
La Feltrinelli: http://www.lafeltrinelli.it/libri/alessio-debbio/ulfhednar-war-guerra-lupi/9788867714100


Biografia autore:
Alessio Del Debbio, scrittore viareggino, appassionato di tutto ciò che è fantastico e oltre la realtà. Numerosi suoi racconti sono usciti in riviste (come Con.tempo e StreetBook Magazine) e in antologie, cartacee e digitali (come I mondi del fantasy, di Limana Umanìta Edizioni, Racconti Toscani, di Historica Edizioni, Sognando, di Panesi Edizioni). I suoi ultimi libri sono Favola di una falena (Panesi Edizioni, 2016), Ulfhednar War – La guerra dei lupi (Edizioni Il Ciliegio, 2017) e Berserkr (Dark Zone edizioni, 2017).
Cura il blog “I mondi fantastici” che promuove scrittori di fantasy italiano. Scrive articoli per il portale di letteratura fantastica “Le lande incantate”. È presidente dell’associazione culturale “Nati per scrivere” che d’estate organizza la rassegna “Un libro al tramonto” – Aperitivi letterari a Viareggio, per far conoscere autori locali.


Contatti autore:
Pagina Facebook “I mondi fantastici – Alessio Del Debbio”: https://www.facebook.com/alessio.deldebbio/
Blog “i mondi fantastici”: www.imondifantastici.blogspot.it




Titolo libro: I FIGLI DI CARDEA
Saga: ULFHEDNAR WAR
Autore: Alessio Del Debbio
Editore: Edizioni Il Ciliegio
Genere: fantasy contemporaneo
Formato: cartaceo
Pagine: 416
Prezzo: 19,50 euro (cartaceo)
ISBN: 978-88-6771-544-2
Disponibile dal 15 maggio 2018.

Trama:
Dopo lo scontro alla Grande Quercia, gli ulfhednar del Vello d’Argento sono senza un Alfa e temono attacchi da parte dei Figli di Cardea. Daniel cerca di addestrare i nuovi membri del branco, la Dottoressa è tormentata dai fantasmi del suo passato, Dominic, infine, medita vendetta, incolpando Ascanio e Daniel della morte di sua madre.
Quando un nuovo branco invade l’Appennino, i Figli di Cardea decidono di sferrare l’attacco finale, per cancellare lupi e stregoni dalla penisola. Nel frattempo, Ascanio è scomparso…

I Figli di Cardea è il secondo capitolo della trilogia Ulfhednar War, iniziata con La guerra dei lupi.

Daniel non seppe rispondergli.
A parole, del resto, non era mai stato bravo.
Era un lupo e tra i lupi bastavano i gesti.

Ambientato in Toscana, tra Viareggio e le montagne della Garfagnana, il libro mescola mitologia nordica e celtica a storia e leggende toscane, alternando, con ritmo incalzante e colpi di scena, capitoli nel presente e altri nel passato.

Link acquisto:
Amazon: https://www.amazon.it/I-figli-Cardea-Ulfhednar-war/dp/8867715445
Ibs: https://www.ibs.it/figli-di-cardea-ulfhednar-war-libro-alessio-del-debbio/e/9788867715442
Mondadori store: http://www.mondadoristore.it/figli-di-Cardea-Ulfhednar-war-Alessio-Del-Debbio/eai978886771544/

Biografia autore:
Alessio Del Debbio, scrittore viareggino, appassionato di tutto ciò che è fantastico e oltre la realtà. Numerosi suoi racconti sono usciti in riviste (come Con.tempo e StreetBook Magazine) e in antologie, cartacee e digitali (come I mondi del fantasy, di Limana Umanìta Edizioni, Racconti Toscani, di Historica Edizioni, Sognando, di Panesi Edizioni). I suoi ultimi libri sono Favola di una falena (Panesi Edizioni, 2016), Ulfhednar War – La guerra dei lupi (Edizioni Il Ciliegio, 2017) e Berserkr (Dark Zone edizioni, 2017).
Cura il blog “I mondi fantastici” che promuove scrittori di fantasy italiano. Scrive articoli per il portale di letteratura fantastica “Le lande incantate”. È presidente dell’associazione culturale “Nati per scrivere” che d’estate organizza la rassegna “Un libro al tramonto” – Aperitivi letterari a Viareggio, per far conoscere autori locali.

Contatti autore:
Pagina Facebook “I mondi fantastici – Alessio Del Debbio”: https://www.facebook.com/alessio.deldebbio/
Blog “i mondi fantastici”: www.imondifantastici.blogspot.it



Nuove uscite: Fiori di Campo. Di Martina Ghirardello








GENERE: Romantic Suspense, Contemporaneo
PREZZO: € 3,99
PREZZO Cartaceo: € 11,60
PAGINE: 315
ANNO: 2018, 14 Marzo
ISBN Kindle: 978-618-5330-36-1
ISBN ePub: 978-618-5330-35-4
ISBN Cartaceo: 978-618-5330-38-5
Editore: Genesis Publishing 

L’autrice:
Martina Ghirardello nasce a Verona 23 anni fa, dove vive tutt’oggi. La passione per la scrittura l’ha accompagnata sin da bambina, l’ha guidata nella scelta del percorso scolastico del liceo classico e continua anche se all’università ha scelto una strada differente. Studia infatti allo scopo di divenire insegnante della scuola primaria. Il suo romanzo d’esordio, “Fiori di campo-Le radici del cuore” è uscito da poco per Genesis Publishing. È nato su Wattpad, dove l’autrice ha poi pubblicato l’intera Harris Series, che vedrà la luce in sei volumi per l’editore appena citato. Sulla stessa piattaforma continua a pubblicare romanzi disponibili gratuitamente, tra cui la serie “L’altra faccia della Luna” composta di quattro volumi, tra i quali tre sono già presenti e completi. 

Brevi estratti
Forse il destino non è solo una forza malvagia, forse la vita non è sempre buia, forse dietro il dolore si nasconde la via d’uscita, una salvezza, una possibilità di vittoria.


«Brava. Diventano tutte buone prima o poi. Riesco sempre a trasformarvi come voglio.» 
Sentì le sue mani gelide sotto al reggiseno, mentre i suoi occhi non la lasciavano nemmeno un momento. Non avrebbe potuto fare nulla. Il suo corpo esile non poteva difendersi, non poteva liberarsi dalla sua morsa. Chiuse gli occhi e desiderò solamente morire lì, in quel momento. 

Era un bacio voluto da entrambi, era un bacio desiderato che dissetava l’anima e riempiva il vuoto dei loro cuori. Era un bacio, la migliore terapia che potessero trovare per guarire le loro ferite. Avevano bisogno uno dell’altra. Si erano trovati per caso, ma c’è chi il caso lo chiama destino. 


Sinossi 
Un attico da sogno, un fidanzato bellissimo e influente, un lavoro da favola. Così vive Laura Harris, nel cuore della Grande Mela, lontana da una famiglia che l’ha sempre fatta sentire sbagliata. Una vita invidiata da molti, posseduta da pochi. E se fosse solamente un’illusione? Uno show abilmente costruito? Cosa accade quando uno schiaffo violento la fa cadere e guardare il mondo da una nuova prospettiva, quando si rende conto che più che di luce la sua esistenza è fatta di ombre, di punti interrogativi senza risposta? Improvvisamente, nel caos più totale si aggiunge lui, James, un ragazzo contraddittorio, che preferisce mostrarsi con una maschera fatta di malizia e superbia, perché sa che ciò che sta dietro questa barriera potrebbe mettere in pericolo chiunque. Uno strappo che riporta a galla il passato li renderà consapevoli che i loro nemici sono più simili di quanto immaginino. Allora, Laura e James si scopriranno alleati in questa battaglia e quando sono due paia di braccia a combattere il male fa meno paura.
Fiori di campo - Le radici del cuore è il primo volume della duologia che apre la The Harris Series, che ha come protagonista una famiglia, con le sue gioie, i suoi dolori e le sue difficoltà, una famiglia unita da una miriade di segreti mai svelati, ma soprattutto dal sentimento più forte e indistruttibile di tutti.
L’amore, in tutte le sue sfaccettature, pone qui le sue radici. Riuscirà a germogliare?