mercoledì 30 novembre 2016

Ti consiglio un libro. La trilogia Memories di Elvy S

Buongiorno, di nuovo!!!
Oggi vi parlo di una trilogia che ho letto un po' di tempo fa, che ho apprezzato molto per la cura dei particolari e per la storia intrigante. Sto parlando della trilogia di Elvy S, nello specifico Memories, Revival e Renaissance.
Eccovi la copertina del primo volume:




Ed ecco la trama:

Melanie Prince ha diciassette anni e una vita dorata, che viene messa in discussione dall'incontro con Jake, un suo professore, ma anche il ragazzo di cui si innamora. Jake in realtà è un Angelo bianco, che la cerca  in quanto  il suo sangue può aprire le porte dell'Arkena (dove vivono gli angeli bianchi) agli angeli Oscuri.
La missione ufficiale di Jake è proteggere Melanie, la prescelta. Peccato che l'amore ci si metta di mezzo, perché il sangue di Melanie è anche il sangue della donna che un tempo Jake ha amato. La passione che si scatena tra di loro è inevitabile e travolgente, è un sentimento che non possono controllare, che sembra naturale anche se entrambi sono consapevoli che può farli soffrire.
Il loro percorso sarà articolato e complesso, pieno di momenti oscuri e di colpi di scena. Niente è scontato in questo loro cammino, tutti nascondono un segreto o un particolare che può fare la differenza. 

L'argomento angelico non è tra i miei preferiti e per questo, quando ho acquistato i volumi in e book ,ero un pochino scettica, anche se non so come spiegare, avevo una specie di buona sensazione. Buona sensazione che si è rivelata corretta. Abbiamo tanti validi scrittori in itala, lo ribadisco ancora. Scrittori che producono testi di qualità, che potrebbero tranquillamente essere esportati e aggredire il mercato estero. Come Elvy S, che mi ha conquistato con la sua storia e i suoi personaggi.
L'autrice è molto  attenta a creare un mondo governato da leggi precise, ha una scrittura potente, uno stile asciutto e non troppo sdolcinato. Gli angeli non sono dolci cherubini, ma fieri guerrieri che difendono il loro regno, capaci di passioni travolgenti e dolorose. La storia di Melanie e Jake non è semplice, è ostacolata da molte variabili e da un destino che sembra volerli separare. Ci si mette anche la naturale attrazione per Adam, nephilim che ha l'incarico di proteggerla nel Neraka (sia messo agli atti, io adoro Adam e aspetto con ansia il volume che lo vede come protagonista) e che è dolorosamente cosciente che quel sentimento non potrà mai fare il suo corso.
 
Che dire? Man mano che avanzavo con la lettura ero completamente rapita dai personaggi, dalla storia, dai sentimenti. L'ho adorato e ve lo consiglio con piacere. Auguro all'autrice molta fortuna e molti altri libri belli come questi.
 
 
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Pausa caffè.... due parole sul self publishing




Buongiorno a tutti
Voglio farmi perdonare per la mia latitanza e quindi, approfittando di un giorno un po' più libero, vi intratterrò con qualche post extra ☺
Siccome tra quelli che mi seguono ci sono alcuni che hanno dei racconti o dei romanzi nel cassetto, ho deciso di spendere un po' di tempo per illustrare le opportunità del self publishing. Sia chiaro, non sono un'esperta e se qualcuno di voi ha da aggiungere qualcosa a quello che dirò, ne sarò ben lieta.
Una volta, per essere pubblicati, si faceva il giro delle case editrici. Essere presi sotto l'ala protettrice di una di queste non era per niente facile, e alla meglio potevi trovarne qualcuna semi sconosciuta che ti pubblicava a patto che ti pagassi le spese. C'erano poi i concorsi  letterari (per i quali dovevi ovviamente sborsare un contributo di partecipazione) che spesso acquisivano anche i diritti della tua opera (non tutti, ma buona parte dei concorsi).
Cose che ci sono ancora, intendiamoci. Oggi però c'è la grande opportunità di autopubblicarsi.
La scelta è coraggiosa, perché presuppone il fatto che il proprio lavoro debba esser revisionato e diffuso con le proprie forze. Ci sono, comunque, alcuni manuali abbastanza smart che ci danno un'idea su come procedere. Tra tutti, io ritengo sia utile quello di Tanja Sartori Tutto quello che non ti hanno detto (sul self publishing), un manuale semiserio che riesce a dipanare un pochino la matassa delle mille cose da fare prima di donare alla comunità una parte della propria anima.
Brevemente, potete scegliere due strade. La pubblicazione diretta tramite gli store più noti (Amazon Kobo, Google Play e Itunes) iscrivendosi al loro servizio di pubblicazione diretta e caricando il libro nel formato richiesto (aiutandosi con i programmi che convertono il testo word).
Questa scelta è completamente gratuita anche se un po' macchinosa perché dovete stare a caricare e a compilare dati su ogni singolo store.  Altra strada è quella di rivolgersi a servizi appositi come Streetlib, Youcanprint, Ilmiolibro, Smashword e simili. In questo caso potrebbe esserci una quota da pagare in base al servizio richiesto (alcuni offrono anche editing e stampa cartacea), però tutte le minuzie burocratiche saranno a carico loro.
Qualunque sia la strada che vorrete seguire, dovrete poi promuovere il vostro scritto. Il problema è che, forse, cugini, nonne, mamme e amici stretti acquisteranno pure il libro, ma, una volta esaurito il giro di conoscenti, bisogna sperare che questo testo prenda il volo.
Vi dirò il mio parere. Sicuramente è vero che  bisogna un pochino pubblicizzare, però è anche vero che se il  testo vale prenderà la sua strada anche grazie al passaparola. Certo, non potremmo mai immaginare di ascendere all'olimpo degli scrittori all'improvviso, ma secondo me è già bella l'idea di poter donare un'emozione a qualcuno, non credete?
In bocca al lupo a tutti, la scrittura è emozione , e l'emozione rende il mondo migliore....


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venerdì 25 novembre 2016

Ti consiglio un libro. Aili destini intrecciati di Ilaria Marsilli

Eccomi! Ho latitato un pochino in questi giorni, causa lavorofiglifamigliaaccidentivari che hanno risucchiato il mio tempo e mi hanno fatto stramazzare a letto ogni santa sera. Vi farà piacere sapere (o forse non vi fregherà un tubo ma vabbè lo dico lo stesso) che sto proseguendo con il romanzo. Con molta difficoltà. Sempre causa lavorofiglifamigliaaccidentivari che risucchiano il mio tempo. E anche, forse, a causa della mia paura di confrontarmi con quello che viene dopo. Perché, è ovvio, nel momento in cui metterò la parola fine al mio sedicente libro, mi sembrerà naturale anche pubblicarlo. E sottopormi al giudizio esterno. E ho una fifa blu...
Oltretutto è la prima volta che mi cimento con un testo di grandi dimensioni. Ho scritto solo racconti, perché il lungo termine mi spaventa. Ho paura di perdere il filo, di essere incongruente, di non riuscire a esprimere ciò che vorrei. Lo scopo  non è quello di sentirmi dire "brava che bel libro hai scritto", ma quello di riuscire a concludere una cosa che mi sembra difficile. Una sfida con me stessa e i miei limiti, insomma. La scrittura come mezzo per superare le proprie insicurezze.
Ma veniamo a noi
Per quanto mi piacciano i libri autoconclusivi, ammiro molto anche le scrittrici di saghe. Ricollegandomi a quanto dicevo prima, probabilmente io non ci riuscirei.
 Bisogna avere i nervi saldi per scrivere saghe.  Soprattutto quando si tratta di saghe fantasy, nelle quali, alla corposità del testo, si aggiunge la necessità di creare un mondo parallelo e coerente. Cosa che fa magistralmente l'autrice del libro di oggi. Ecco la copertina (stupenda copertina, oltretutto, elaborata dall'autrice stessa)
 
 

Questo è il primo libro di una trilogia fantasy che ha una trama alquanto interessante.
Aili ha  è nata morta, ma grazie a un incantesimo ha ottenuto 17 anni di vita. L'incantesimo ha diviso a metà il cuore di Deam, giovane principe destinato al trono, legando la vita dei due ragazzi a filo doppio. Al compimento del suo diciassettesimo compleanno, Aili dovrà restituire il suo mezzo cuore, pena la morte di Deam. Per questo la ragazza si mette in viaggio alla sua ricerca, grata per una vita che ha potuto assaporare e godere nonostante tutto.
Queste le premesse. Non mi piace anticipare troppo, lo sapete, perché credo che leggere sia una magia che non vada svelata per non rovinare il momento. Godetevi questa storia delicata e inquietante allo stesso tempo, con risvolti inaspettati e numerosi colpi di scena.
 Sempre senza svelare troppo, vi dico che ho adorato Aili e Deam, la loro dolcezza e il loro amore "magnetico", ma ho un vero e proprio debole per Iane, il coraggioso cavaliere che si occupa dell'incolumità di Aili (messaggio per l'autrice, se ma leggerai la mia recensione: ci regali una storia su Iane???). Anche Rimet, il secondo cavaliere, è di una simpatia senza pari.
Quello che mi piace di questa autrice è stata la capacità di  dosare sapientemente romanticismo e avventura. Sembra quasi una fiaba all'inizio, ma man mano che si va avanti la trama si complica e i personaggi evolvono. Aili, che sembra una fanciulla dolce e indifesa, tira fuori unghie e carattere per difendere ciò in cui crede. Deam, futuro re dal cuore limpido, deve suo malgrado confrontrsi con la sua parte oscura, Iane, cavaliere fedele e rigido, vedrà i suoi princìpi sgretolarsi di fronte all'amore.
Personaggi non scontati, storia ammaliante, ritmo narrativo scorrevole e linguaggio ricco di pathos, Questi gli ingredienti per una storia vincente.
 
 
Alla prossima recensione.
Nb: si avvicina Natale... considerando i trascorsi, ho quasi paura. ☺
 
 
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sabato 12 novembre 2016

Ti consiglio un libro: Dire Wolf di Raffaella Grandi

Buon sabato pomeriggio a tutti. Dire che sono sull'orlo di una crisi di nervi è farmi i complimenti da sola.
Presa da scrupolo di coscienza, ho scaricato qualche manualetto sul mestiere di scrivere. Risultato? Mi è venuta l'ansia. Ho riletto i capitoli che sono riuscita a buttare giù e ho cominciato a sudare freddo. Troppe informazioni? Troppo poche? Rischio di annoiare mortalmente il lettore? Il  punto di vista? L'impostazione grafica? I rientri e le spaziature? E va bè, alla fine ho buttato all'aria i manualetti e ho deciso di procedere a braccio. Perché scrivere per me è una medicina contro lo stress. Se deve diventare, invece, la fonte principale del mio stress, tanto vale smontare baracca e burattini. Torno a scrivere per il mio personale piacere, poi magari mi leggerò da sola, e va bene lo stesso. Il mio intento è di ritrovare me stessa tra le righe. Nell'attesa, l'altra medicina contro lo stress è la lettura. Oggi vi parlo di un romanzo che mi ha stupito molto, sia per la storia che per lo stile.
Ecco la copertina



Io ho un debole per le storie ambientate in Italia, e questa storia ci porta tra le montagne italiane, tra paesaggi magici eppure concreti. Il bello di questo libro è che l'elemento fantastico non è inverosimile, ma si sposa perfettamente con la realtà quotidiana.
Elisa si sente diversa da tutti, eppure quando è in vacanza nel paesino di montagna, che accoglie lei e i suoi genitori da molti anni, tutto sembra essere al posto giusto.
La ragazza ha una capacità che è insieme un dono e una maledizione: riesce a vedere gli attimi prima della morte di persone vicine. Non ne conosce il motivo, ma sicuramente questo aspetto contribuisce al senso di estraneità che sente nei confronti degli altri coetanei. Gli unici che sembrano capirla sono Sam e la sua cerchia di amici.
Cosa sono le strane pulsioni che sente e che riesce a controllare a stento?
Cosa sanno i suoi genitori più di lei?
Cosa le nasconde la comunità?
Nello scoprire se stessa e la sua natura, Elisa dà prova di grande forza. Lei è diversa, sì, perché è unica, e può permettersi di andare contro quello che la natura vorrebbe per lei. Sceglie di essere ciò che vuole.
Una protagonista inquieta e affascinante, scene mozzafiato, sentimenti delicati e potenti allo stesso tempo. Un romanzo che vive di contrasti, che dona emozioni profonde.
Scrivere fantasy non è semplice, spesso si danno troppe informazioni o si esagera con l'elemento fantastico. Qui invece, come ho accennato, tutto è dosato alla perfezione. L'autrice racconta il mondo di tutti noi, un mondo che ha lati nascosti che si svelano piano piano tenendo incollato alla pagina il lettore.
Ho apprezzato particolarmente la delicata storia delle "anime gemelle" (non vi dico troppo perché vale la pena scoprirla), il sapore agrodolce di un amore che riempie il cuore ma non può decollare.
Lo consiglio vivamente.
L'autrice ha pubblicato anche il seguito "Dire Amnesia" (che non ho ancora letto ma che leggerò presto) e la comunità dei lettori aspetta con ansia anche il terzo volume della saga ☺

domenica 6 novembre 2016

Ti consiglio un libro: Sei l'aria che respiro di Daniela Volontè

 
 
Eccomi qui, ancora, con un libro appena finito e con la voglia irresistibile di recensirlo. Daniela Volontè è una garanzia, di questo ero certa già prima di cominciare a leggere. Ho scaricato a scatola chiusa, non ho nemmeno letto la trama. E ho fatto bene. L'autrice si cimenta in uno Young adult, e devo dire che il risultato è eccellente.
Ryan e Claire appartengono a due mondi apparentemente diversi: lei è la reginetta della scuola, con un fidanzato perfetto, amiche perfette, famiglia perfetta. Ryan è figlio di un militare, studente brillante e taciturno, che sta sulle sue e ha una cerchia di amici "impopolari". Vari eventi tragici li faranno avvicinare e scoprire che l'amore abbatte tutte le barriere, scioglie il ghiaccio attorno al cuore, dissipa i dubbi e le incertezze.
Che dire? L'ho adorato davvero perché la scrittrice ha la rara capacità di scatenarti nel petto un mare di emozioni. Dipinge scene vivide e palpitanti, scava nelle emozioni e ci restituisce quegli splendidi batticuori del primo amore, del vero amore, dell'amore che tutte sognano.
Quando ci si imbatte in libri che ti fanno battere il cuore, è giusto condividere la propria esperienza. Come vi ho già accennato, della Volonté ho letto altro (Buonanotte amore mio, L'amore è uno sbaglio straordinario, Non chiamarmi di lunedì) e ho sempre ammirato il suo modo di descrivere queste storie che nascono e crescono lentamente e con un'intensità via via crescente. Quando leggi i suoi libri resti incollata elle pagine e vieni travolta da onde progressivamente sempre più potenti. E la sua ultima fatica non è da meno. Un libro che scalda il cuore.
Coinvolgente, dolcissimo e sensuale. In una sola parola: perfetto!
 
A voi il link per scaricarlo
 
 
 
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venerdì 4 novembre 2016

Pausa caffè. Oggi parliamo di.... young adult e paranormal romance



Buonasera a tutti. Man mano che il blog si popola di post anch'io sto riprendendo confidenza con la pagina bianca. Il mio percorso è lungo e tortuoso, ma non voglio disperare. Ho ricominciato a leggere tanto e questa cosa mi rende felice. Girovagando tra il mondo degli esordienti ho notato che buona parte dei romanzi autopubblicati sono romanzi rosa o fantasy. Entrambe le categorie poi possono avere come protagonisti gli adolescenti (Young Adult) oppure la fascia di età successiva (New Adult).
Il primo YA che ho letto (ed era anche un paranormal romance) è stato Twilight.
Ora. So che non è eccelso. So che ci sono testi molto più impegnativi. So che ha scarso valore letterario.... So tutto, ma so anche che non si può giudicare se non si legge.
Curiosa come sono, ho cominciato a spulciare tutto il genere, e mi sono resa conto che, in buona sostanza, il filone ha dei topoi, dei modelli predefiniti ricorrenti.
In genere è rivolto al pubblico femminile, la protagonista è una donna, l'oggetto del desiderio è un ragazzo che è il "portatore" del paranormale ( vampiro, lupo, mago, angelo). Non di rado la ragazza viene esposta a un pericolo e per salvarla  il ragazzo si espone, svelando il suo segreto e, a volte, operando un cambiamento (non di rado genetico) sulla ragazza stessa. La storia d'amore si snoda con alti e bassi, la ragazza vive una vera e propria vita parallela, è completamente stravolta dall'esperienza amorosa paranormale.  Frequente, poi, è la figura dell'antagonista, che lotta ugualmente per l'amore della protagonista e appartiene allo schieramento opposto del rivale in amore.
Insomma, perché piace tanto il genere? Perché noi donne non dimentichiamo neanche da adulte le palpitazioni di quando eravamo ragazzine, perché, in fondo, una storia a sfondo fantastico è metafora dell'amore contrastato, praticamente impossibile e, proprio per questo, perfetto.
Certo, io preferisco le saghe che deviano dalla norma, come  Beautiful Creatures di Kami Garcia e Margareth Stohl ( La sedicesima luna e successivi), che ha come protagonista un normalissimo ragazzo alle prese con la prima cotta per una ragazza misteriosa e taciturna, che si rivela discendente da una potente dinastia di maghi.
Devo dire, comunque, che non disdegno il genere. Leggere per me è un piacere.
A volte ho bisogno di libri impegnati. Altre ho bisogno di viaggiare leggera con storie che toccano facilmente il cuore. Nessun libro è scontato, perché contiene anima e sudore dell'autore.
Non dimentichiamolo mai.


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martedì 1 novembre 2016

Ti consiglio un libro: Con un pizzico di fantasia... e anche un po' di magia di Daniela Perelli

Nuntio vobis gaudium magnum.....
Ho finito il primo capitolo! Da qui in poi tutte le possibilità sono aperte per i miei poveri personaggi, che forse mi odiano un po', subodorando le disavventure che dovranno affrontare per causa mia. Per discolparmi e alleggerirmi la coscienza posso solo dire loro che farò in  modo di renderli felici, anche se quando si scrive si comincia in un modo e poi si va a finire in un altro. Come se la storia prendesse una piega tutta sua.
Lo sa bene la protagonista del nuovo libro che vi presento



Sofia lavora in un call center, ma ha la passione per la scrittura. Ultimamente scrivere le risulta quasi naturale, la storia si snoda velocemente dalle sue dita e la sua creatura, Nathan, le sembra a tratti viva. Complice un vecchio libro, l'atmosfera natalizia e una storia finita male, la vita di Sofia prende una piega inaspettata. Cosa succederebbe se i tuoi sogni si avverassero all'improvviso?
Non spoilero troppo perché vi lascio al piacere di leggere questo romanzo fresco e scorrevole, e oltretutto gratuito. Scoperto per caso durante le mie scorribande nello store del Kindle e letto tutto d'un fiato. Ci sono storie che fanno bene al cuore perché sono semplici e toccano corde profonde della nostra anima. Un libro che regala un sorriso è un libro da tenere sullo scaffale (digitale o fisico). Ho poi scaricato altri libri di Daniela. Non li ho letti ancora, ma conto di farlo. Al momento sono in piena fase cambio di stagione per cui mi sono buttata su Il potere magico del riordino di Marie Kondo. E indovinate un po'? dagli scatoloni spunta fuori la vestagliona taglia 54. La famosa. Quella che mio marito mi ha regalato l'anno scorso.... avrei voluto buttarla, però mio marito sembra essersi affezionato. quasi quasi gliela regalo :-)
Buona serata a tutti e buona lettura.

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