lunedì 7 dicembre 2020

Recensione doppia in anteprima: Il mio regalo inaspettato di Felicia Kingsley

Sognatori, la nostra Alex e la nostra Martina ci parlano del nuovo romanzo di Felicia Kingsley, Il mio regalo inaspettato edito Newton Compton Editori in uscita oggi. Curiosi di scoprire tutto?



 

Trama

È la Vigilia di Natale e anche a Dunfermline, in Scozia, fervono gli ultimi preparativi. Per Freya, responsabile delle consegne per il sito di e-commerce Amazing, è stata la settimana più faticosa dell’anno, ma finalmente anche questa giornata di lavoro può dirsi conclusa e lei può sognare un bagno rilassante. Solo che, al momento di tirare giù la saracinesca del magazzino, Freya si accorge che uno dei carichi non è mai partito: i membri del suo staff hanno riempito per errore il baule di un furgone guasto. Come potrà giustificare il fatto che decine di persone in città non riceveranno in tempo i loro preziosi regali di Natale? Impossibile. Così Freya si mette subito all’opera, sposta i pacchi su un altro furgone e si improvvisa un Babbo Natale-corriere d’eccezione. E forse potrebbe anche farcela, se non fosse che, rimasta senza benzina in mezzo alla neve, è costretta a chiamare un Uber per portare a termine la sua missione. Tutto si aspetterebbe meno che di ritrovarsi davanti come autista la sua vecchia fiamma del liceo, Kyle, proprio colui che tredici anni prima l’aveva bidonata la sera prima del ballo. Poche storie, lui deve farsi perdonare e questa è l’occasione giusta, così partono insieme con l’obiettivo di consegnare tutti i regali entro lo scoccare della mezzanotte. Peccato che gli imprevisti non siano finiti…

 

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Il parere di Alex (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

 

Mentre leggevo mi sono ritrovata più volte a riflettere su quanto avessi bisogno della “normalità” descritta tra le righe. Un paradosso, forse, perché di normale nella Vigilia di Natale di Freya e Kyle non c'è proprio niente, ma è stata l'atmosfera che respiravo in ogni paragrafo ad avvolgermi come una coperta calda e a farmi dimenticare per un po' quello che stiamo vivendo.

Ho trovato la trama originalissima. Senza spoilerare, posso dire che la strada scelta dell’autrice mi ha portato a divorare una pagina dopo l'altra per la smania di sapere cosa sarebbe accaduto. È un racconto natalizio che contiene un pizzico di ogni genere, che non trascende, non si dilunga e rende fluido ogni passaggio. C'è avventura, tanta, ironia a vagonate, sentimento, passione, mistero, fantasy. Tutto sapientemente racchiuso in una notte che inizialmente si presentava triste, ma che attraverso una serie di coincidenze si è trasformata in una specie di caccia al tesoro.

Ma parliamo di loro: i protagonisti. Freya è una trentenne come tante, single non per sua scelta, responsabile e attaccata al suo lavoro di responsabile della logistica del magazzino Amazing. Sarà proprio questo suo senso del dovere a cambiarle la vita in poche ore. Per una serie di strani eventi si ritroverà a dover trascorrere la notte della vigilia insieme a una sua vecchia delusione dei tempi del liceo, Kyle. Quest'ultimo è il classico spaccone dalla conquista facile, ma ho adorato il modo in cui è stato caratterizzato il suo personaggio. Un'ironia sottile, mai volgare né eccessivo nei comportamenti. L’intesa tra i due è il cuore di questo libro, perché loro discutono, ridono, flirtano, ma lo fanno quasi sottotraccia, concedendo al lettore di non concentrarsi unicamente sulla coppia.

È stato bello entrare insieme a loro nelle case addobbate a festa, sentire i profumi di arrosto e di legna arsa. Buttarsi a capofitto in una pista da ballo, in compagnia di uomini e donne ospitali, sereni e orgogliosi delle proprie tradizioni. È stato divertente vedere Kyle e Freya morire quasi di paura e razzolare sulla neve, per poi ritrovarli mezzi nudi circondati da persone stravaganti sotto tutti i punti di vista.

Non è mancata nemmeno la parte rock, che con le sue citazioni mi ha fatto volare.

Insomma, per farla breve, consiglio questo libro a chiunque abbia voglia (e credo che in pochi siano esclusi) di godersi qualche ora di risate e avventura. Faccio i miei complimenti all’autrice e la ringrazio per avermi distratto e fatto sognare.

 

Valutazione: cinque stelle piene per il nuovo lavoro di Felicia Kingsley.


Il parere di Martina (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)


Buongiorno, lettori! Come Alessandra, anch'io ho auto il piacere di leggere in anteprima questo breve romanzo natalizio di Felicia Kingsley e ringrazio Newton per la copia.

Che dire? Lo stile di Felicia si riconosce a chilometri di distanza ed è sempre una piacevole lettura.
Questa novella si legge in un pomeriggio e racconta la storia di Freya, aspirante direttrice di un settore di Amazing, alter ego di Amazon, e Kyle un vecchio compagno di liceo re-incontrato davvero per caso.
La loro avventura si svolge tutta nella notte della Vigilia di Natale, quando Freya si improvvisa corriere delle consegne a seguito di un carico andato a vuoto che non può assolutamente tardare nell'arrivare nelle mani dei destinatari. Kyle arriva in suo soccorso quando il furgoncino la lascia a piedi, come autista di un Uber che diventa una vera e propria salvezza. I due dovranno consegnare venti pacchi entro la mezzanotte e la cosa si rivela più difficile del previsto, dato che incontrano le persone più improbabili del pianeta. Si creano così una serie di situazioni esilaranti che li avvicineranno sempre di più, fino a risvegliare dei sentimenti che credevano entrambi morti e sepolti, ma che in fondo erano consapevoli di non aver mai dimenticato.

L'ironia tipica di Felicia attraversa tutto il romanzo e riesce a farci ridere più di una volta, date le situazioni imbarazzanti ai limiti dell'assurdo che si vengono a creare.
Nonostante sia un romanzo ben scritto in cui ritroviamo tutti gli elementi che mi hanno fatto innamorare della penna di questa autrice, l'ho trovato un gradino al di sotto rispetto ai precedenti.
È sempre così, quando si legge un romanzo da cui ci si aspetta 100 e si ha 99, si rimane con un pizzico di delusione, nonostante la storia sia comunque piacevole. Mi è mancato qualcosa, questa volta.
Sarà che non amo le storie brevi, mi piace immergermi in romanzi che vorrei non finissero mai, sarà che ho trovato la storia d'amore un po' troppo marginale, sarà che il ristretto arco temporale in cui si svolge la vicenda rende tutto un po' surreale per narrare la nascita di un sentimento… insomma, c'è qualche nota leggermente stonata, pur trattandosi di una melodia piacevole.

Il punto di forza del romanzo sono proprio i personaggi assurdi che i protagonisti vanno incontrando nel corso della loro folle notte di consegne e mi è sembrato che questi abbiano oscurato un po' l'avvicinarsi e lo svelarsi al lettore di Freya e Kyle. Senza contare che a questi due poveri sventurati ne capitano davvero di tutti i colori, forse un po' troppe per risultare una vicenda verosimile.
In ogni caso, ritroviamo la sapienza dell'autrice nello studio che è ben riscontrabile dietro l'ambientazione attenta, la narrazione di tradizioni locali scozzesi, l'ironia frizzante e il romanticismo che non può mancare in una storia natalizia. Di nuovo complimenti a Felicia, che ritengo essere una delle migliori penne della narrativa italiana in rosa, anche se aspetto il prossimo romanzo per rimanere estasiata come dalla lettura di Prima regola: non innamorarsi.

Valutazione: quattro stelle

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