Review Party: Se solo ti accorgessi di me di Maria Rita Russo

 

Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo di Maria Rita Russo, Se solo ti accorgessi di me. La nostra Martina l'ha letto e recensito per noi. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

 

Trama

Mia ha ventidue anni quando pensa di aver trovato l’amore della sua vita: Daniel Mars. Peccato che lui non la pensi allo stesso modo. Difatti, Mia lo sorprende a letto con sua cugina Jocelyn e decide di troncare ogni rapporto con loro, persino con Greyson, fratello del suo ormai ex fidanzato, perché convinta che anche lui sia a conoscenza della tresca. 
Undici anni dopo, Mia è alle prese con la Sparkling & Lights Events, l'impresa di organizzazione di eventi di cui è a capo, e ha abbandonato da tempo ogni affare di cuore. Tutto cambia quando riceve l’invito al matrimonio di Jocelyn e Daniel, che la vogliono come testimone di nozze. A complicare le cose, il ritorno di Greyson dalla Francia per fondare la sua impresa di videogiochi: ha bisogno di qualcuno che organizzi l’evento d’inaugurazione della Mars Entertainment e quel qualcuno sembra essere proprio Mia. 
Quando si rivedono, due sono i pensieri che attraversano Mia: primo, il risentimento che covava nei confronti di Greyson non è mai svanito; secondo, deve mantenere le distanze perché i Mars portano solo guai. Due sono anche le considerazioni di Greyson: la prima è che Mia sia diventata ancora più bella, la seconda, invece, è che non può lasciarsi sfuggire di nuovo l’occasione di provare a conquistarla. 
L’organizzazione dell’inaugurazione li farà avvicinare, e Mia scoprirà non solo che Greyson non è l’uomo che ha sempre creduto che fosse, ma anche che le ha tenuto nascosto un segreto che rimescolerà ogni carta in gioco.

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Il parere di Martina (prodotto fornito dall'autore senza scopo di lucro)

 

Buongiorno, lettori! Oggi partecipo con piacere al review party di Maria Rita Russo, uscita da poco con il primo volume di una nuova serie.

I protagonisti del romanzo sono Mia e Greyson, che si incontrano nuovamente dopo una spiacevole vicenda che li ha fatti allontanare parecchi anni prima. Mia era la fidanzata del fratello di Greyson, Daniel, il quale l'ha tradita con l'insopportabile cugina Jocelyn. Greyson, però, non ha mai dimenticato quella ragazza che osservava sempre da lontano, di cui conosceva le abitudini e i sogni. Già, perché il nostro caro protagonista è sempre stato segretamente innamorato di una ragazza ormai diventata donna di successo nella New York dei grandi eventi mondani. Così, quando Greyson deve organizzare un evento di inaugurazione per la sua azienda produttrice di videogames sceglie di incrociare di nuovo la strada di Mia e il suo cuore ridotto ancora a pezzi dopo l'accaduto che sembra aver messo fine alla fiducia della ragazza verso l'amore.

La storia si legge bene, il sentimento tra i protagonisti si delinea piano, facendosi desiderare fin dall'inizio ed esplodendo in una dolce passione dopo la metà del romanzo. In linea di massima mi è piaciuto, soprattutto per gli aspetti più romantici. Greyson è un personaggio che sa far innamorare le lettrici, con i suoi modi da gentiluomo e quell'adorante venerazione che prova verso Mia. Inutile dire che incarna uno stereotipo già visto in questo genere di romance: il bello e ricco imprenditore dal cuore d'oro, con un fisico da urlo e mezza città ai suoi piedi. Nonostante ciò, è un clichè sempre ben gradito, perché diciamocelo, si tratta di un personaggio che sa smuoverci qualcosa dentro. Mi è piaciuto questo protagonista.

Un po' meno positivo è il mio parere su Mia, così sicura e realizzata dal punto di vista professionale (un'imprenditrice che Chiara Ferragni scansate), ma altrettanto insicura sul piano sentimentale. Se all'inizio della storia le sue insicurezze sono ben contestualizzate e funzionali a farci desiderare la nascita di un amore che sembra restio a sbocciare, con lo scorrere del romanzo ho avvertito un po' di ridondanza a riguardo. Specialmente nella fase finale, il punto di momentanea rottura dei due protagonisti mi è sembrato supportato da una ragione un po' troppo debole. C'è qualcosa che stride in questa protagonista e nella sua indecisione, specialmente se messo a confronto con la sicurezza che Mia ostenta in un mondo di squali quale quello dell'imprenditoria newyorkese.

Dall'altro lato, la trama è ben costruita e lo stesso personaggio femminile attraversa un percorso di crescita che costituisce una sorta di riscatto. Alla fine Mia fa pace con se stessa, chiude con il passato, ne canta quattro a Jocelyn, eppure questo suo sbocciare coincide con un momento di calo nella relazione amorosa. Insomma, ci sono elementi positivi nella costruzione di questo personaggio, che però non è riuscito a convincermi fino in fondo.

Lo stile dell'autrice è fluido, molto romantico e delicato. Ciò è senza dubbio un punto a favore. Tuttavia, ho trovato il romanzo un po' troppo lento in determinate sezioni, c'è un soffermarsi eccessivo su dettagli che fanno calare la tensione narrativa ed è un peccato, perché si rischia di incagliarsi prima della fine, quando tutto sommato si resta soddisfatte della lettura.

È un romance semplice, una storia d'amore come se ne leggono tante, ma di piacevole compagnia, poiché il cuore di tutto resta un sentimento che sboccia piano e ci arriva con un'enorme delicatezza, intrisa di sogni e passione. Credo che leggerò altro della Russo, anche perché ha gettato dei semi che fanno ben sperare per il volume successivo della serie. Infatti, la presenza dei personaggi secondari è ben dosata e trova una sua sensata collocazione, anche in vista di sviluppi futuri. Il consiglio che mi sento di dare è cercare di eliminare gli elementi ridondanti e accelerare un po' la narrazione, pur mantenendo la giusta dose di introspezione che si avverte in questo primo volume. Sono certa che con qualche accorgimento ne possa risultare davvero un ottimo romance.

 

Valutazione: tre stelle e mezza.