domenica 20 dicembre 2020

#Dramamania54: Memorist a cura di Mariarosaria Guarino

 

Bentornati con le nostre recensioni ai drama. Ultima recensione prima delle vacanze natalizie. Curiosi?

 

 
 
Trama

Dong Baek è un detective con notevoli soprannaturali, compresa la capacità di leggere nella mente degli altri. Impetuoso e imprevedibile, è incline agli sbalzi d'umore, ma le sue fenomenali capacità lo rendono una risorsa preziosa nella lotta contro il crimine. Han Sun Mi è una criminologa fredda, calma e anticonformista. Anche se ancora agli inizi della sua carriera, ha mostrato grandi capacità ed è stata nominata la più giovane sovrintendente nella storia delle forze di polizia. Insieme, il duo deve rintracciare e fermare un brutale e diabolico serial killer che ha compiuto una serie di macabri omicidi. Mentre inseguono l'assassino, la verità sul loro passato comincerà a dipanarsi e gli omicidi diventeranno più contorti di qualsiasi cosa avessero previsto. Potrà, questa coppia anticrimine non convenzionale, mettere fine ai crimini del killer?

 

Genere: thriller, azione, paranormal.

 

Recensione

 

Questo drama è stato una sorpresa, e non solo per la presenza del bravissimo Yoo Seung-Ho. Alcune volte, infatti, i thriller o le serie poliziesche possono risultare troppo intricati e, per questo, difficili da seguire ma, in questo caso, la storia tiene sveglia l’attenzione dalla prima all’ultima puntata nonostante la complessità degli intrecci che la caratterizzano. L’incessante presenza di indagini, forse perché legate alle vicissitudini dei protagonisti, coinvolgono da subito e diventano interessanti proprio perché il detective Dong Baek indaga con tutto se stesso lottando contro chi vuole distruggerlo, spinto dalla sua grande empatia e dal senso di giustizia, affiancato dall’abile Han Sun-Mi.

In Memorist le vicende si rivelano complicate ma sono incastrate tra loro alla perfezione, inoltre l’intera trama è sviluppata in maniera eccezionale e le spiegazioni date episodio dopo episodio, nonostante il mistero sull’identità dell’assassino si infittisca man mano che si va avanti, consentono di non perdere il filo sui collegamenti tra i diversi sospettati e i molteplici scenari che incastrano il presente a un passato nebuloso. In ogni puntata non manca l’azione e, ciò che mi è piaciuto, è che i sentimenti dei protagonisti restino sempre al centro delle vicende e non vengano mai messi da parte. Questo consente di entrare in empatia con i personaggi, spinge lo spettatore a volere sapere cosa accadrà, e insinua la giusta dose di suspence che consente di non cedere ai colpi di sonno in agguato a notte fonda 😊

Non aspettatavi storie d’amore, questa serie è sentimentale e delicata per altri aspetti, e scoprire la verità sul passato del detective Dong Baek e sulla portentosa Han Sun-Mi sarà quello che vi spingerà ad attaccarvi allo schermo. Per concludere? Se cercate una drama d’azione, ben costruito, con un pizzico di paranormal e del quale di certo non indovinerete mai chi è il killer, Memorist fa senz’altro per voi!

 

Voto: 8/10

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