Russian Dolls
Anna J. Scott
Mafia Romance autoconclusivo della Serie Russian Dolls, serie composta da tre libri autoconclusivi che narrano le vicende dei tre fratelli Ivanov (#1 Alekseij, #2Viktor, #3Mikhail – quest’ultimo in uscita il 28 ottobre 2020).
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited, formati ebook e cartaceo.
Link: https://amzn.to/30diqDm
Sinossi:
Lungi dall'essere il
figlio prediletto di Boris Nikita Ivanov – temuto boss di San Pietroburgo –
Viktor cerca con tutto se stesso di portare avanti gli affari di famiglia.
Cresciuto all'ombra dei fratelli, l'Organizacija gli ha affidato uno degli
incarichi più difficili da accettare per quello che all'epoca era solo un
ragazzo: essere il freddo sicario del clan. Ma i rimorsi e i sensi di colpa son
difficili da tenere a bada, soprattutto quando l'indole non è quella di un vero
e proprio killer. Per questo Viktor arranca e tira avanti a forza di vodka e
prostitute, arreso ormai all'idea di dover vivere una vita che non sente
propriamente sua. Ma i suoi guai non sono finiti, infatti, all'alba di un giorno
qualunque, l'ennesima assurda pretesa della famiglia gli piomberà addosso come
un fulmine a ciel sereno: è finita l'epoca dell'alcol e delle belle donne per
lui, presto dovrà sposare Emma Kozlov, primogenita di un altro Vor altrettanto
potente e oltremodo pericoloso.
Emma è giovane e bellissima, ma colei che
all'inizio è solo un mero diversivo per finalizzare un'alleanza fra clan, si
rivela una donna ribelle, intelligente e tremendamente simile a lui. Tanto
simile che la relazione passionale fra Emma e un agente di polizia rischia di
rompere per sempre la storica alleanza fra il Dipartimento e la mafija.
Riuscirà Viktor a tenere a bada la crescente
possessività nei confronti di una moglie troppo libera, oppure il suo orgoglio
ferito rimetterà in circolo il tossico veleno di un sicario a sangue freddo?
Estratto:
«Sei bellissima, mi piace come sei, come parli, come ti muovi, e mi piace chi sei. Peccato che io sia maledetto fino al midollo, Emma. Ti infetterò con la mia dannazione, ti porterò giù, a fondo con me, perché la mia sola vicinanza ti rovinerà l'anima. Forse in un'altra vita avrei potuto provare. Forse, in un’altra vita... ci riproveremo. Ma non in questa. Stammi alla larga, se puoi. Anzi, trova già da adesso un modo per difenderti da me. Forse ti assegnerò un protettore, non lo so. Ci penserò domani.»
Nessun commento:
Posta un commento