TRAMA
Il mio parere (prodotto fornito dall'autore)
A volte ti capita di imbattersi in libri che ti stupiscono sul serio. Questo è il caso. Dopo essere emersa da letture più o meno deludenti e sciatte che ho abbandonato al loro destino, ecco che compare tra le mie mani un piccolo gioiello.
Caterina è una secchiona, di quelle orgogliose di esserlo. Innamorata senza speranza del suo migliore amico, cerca un modo per farglielo capire. Il problema è che Caterina ha un tempismo davvero pessimo e fa le cose al momento sbagliato. Leonardo ha avuto la brillante idea di fidanzarsi e non con una persona qualsiasi, ma con Beatrice, un'amica di Caterina. E sapete cosa si dice, no? Il ragazzo della tua amica è intoccabile.... Ma siccome Cat non riesce a farsela passare ed è una ragazza che tende a complicarsi la vita, cosa fa? Prova a parlare con sincerità? Troppo semplice... lei è tipo da drammi, anzi da tragedie, visto che in greco ha nove con una tendenza al dieci... E quindi... finge di avere un fidanzato. E fin qui... Ma il suo non è un fidanzato normale. È il più figo della scuola, il più bello il più desiderato e, ovviamente, il più stronzo.
Adriano Greco è la sua spina nel fianco, si odiano praticamente da sempre, allora perché sceglie proprio lui per questa farsa? E perché lui la asseconda? Bella domanda, ma solo leggendo potrete avere la risposta. E DOVETE leggerlo. Imperativo categorico.
Non mi capita spesso di avere tra le mani una storia così. La terza persona, difficile da gestire, è qui piegata con disinvoltura alle esigenze narrative. Non crea distacco ma ha il potere di immergerti nella storia. I personaggi sono a tutto tondo. Non riesci a inquadrarli in tipi fissi, perché non sono tipi fissi, ma vulcani di pensieri, emozioni, esperienze e speranze, come dovrebbero essere gli adolescenti. Senti sulla pelle il sapore degli anni andati e per me è stato un tuffo nei ricordi. Mi sono immedesimata in quell'essere un po' troppo categorica di Caterina e ho sospirato, come tutte, nei momenti ad alta tensione con Adriano. Perché Adriano è...wow. Wow oltre ogni dire. Un personaggio maschile di quelli che ti lasciano un segno. Sembra uno di quelli che eviteresti come la peste, ma sotto la maschera è arguto, premuroso, spiritoso e tremendamente affascinante. Leonardo? Caterina, ma che te ne frega? Mollalo, no?
Le cose ovviamente non sono poi così semplici, però, perché.... il libro va avanti così, tra ripicche, frecciatine, zuffe e mezze dichiarazioni. E tu stai lì a mangiarti le unghie e a divorare pagine perché non puoi fare a meno di continuare.
Un plauso alla cura del testo. Oggi, troppo spesso, non si dà al libro la cura che merita. Ho visto troppi libri buttati on line senza ragionamento. Quando un autore decide di lavorarci così seriamente è davvero doveroso mettere in luce questo aspetto. È rispetto. Per lo scrittore stesso, che ama la sua storia, e per il lettore che merita un prodotto di qualità
E ora, aspetto il prossimo episodio. Il libro non è autoconclusivo, ma spero non dovremo aspettare molto per gli sviluppi.
Valutazione: 5 stelle!
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