Recensione: Sulle note di noi due di Tillie Cole

Sognatori, la nostra Martina ci parla oggi del romanzo di Tillie Cole, Sulle note di noi due, edito Always Publishing Editore. Vediamo insieme dettagli e opinione.

 

 

Trama

Una sinfonia sulle note della speranza.
Una sinfonia sule note dell’amore.
Una sinfonia sulle note di loro due.

A soli diciannove anni Cromwell Dean è l’astro nascente della musica dance. I locali di tutto il mondo cercano di accaparrarselo per una serata e per migliaia di fan lui è una sorta di divinità alla consolle. Ma la verità è che nessuno lo conosce veramente, nessuno vede tutti i colori che si nascondono nel suo cuore. Tranne una ragazza che, sotto il grigio cielo inglese, riconosce il prodigio della musica classica che Cromwell era stato e scorge le mura che lui ha eretto per difendersi dall’oscurità che lo inghiottisce.

Quando Cromwell si trasferisce nella Carolina del Sud per studiare musica, non si aspetta certo di rivedere la ragazza con il vestito viola. Né tantomeno che lei s’insinui nella sua testa come una melodia che continua a ripetersi senza fine.

Bonnie Farraday vive per la musica e permette a ogni nota di penetrare nel suo cuore e nella sua anima. Per lei è incomprensibile che qualcuno con un talento simile a quello di Cromwell non riesca a fare lo stesso. Così Bonnie cerca di tenersi lontana da lui, ma è inutile perché qualcosa in Cromwell la attrae, eppure è chiaro che lui scappa con tutte le sue forze dal suo misterioso passato.

Quando un’ombra, però, si allunga sui colori di Bonnie, sarà Cromwell a dover diventare la sua luce. Dovrà aiutarla a ritrovare la melodia perduta del suo fragile cuore. Dovrà far sì che lei sia forte, grazie a una sinfonia che solo lui può comporre.

 

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Il parere di Martina (prodotto acquistato)

 

Buongiorno, lettori. Oggi vi parlo di un romanzo che mi ha davvero rubato il cuore. Una storia intensa e delicata, che vi farà versare una discreta quantità di lacrime.

Siamo nella Carolina del sud, in una cittadina sperduta nel mondo che di certo non rispecchia le aspettative del giovane Cromwell Dean, dj di fama internazionale. Tuttavia, il professor Lewis e sua madre hanno tanto insistito perché riprendesse a studiare musica e quale occasione migliore se non quella di frequentare l'università dove il professore, caro amico di famiglia, insegna? Ma Cromwell, talento indiscusso e straordinario, ha chiuso con quel tipo di musica e lo ha fatto da quando suo padre è morto durante una missione in Afghanistan. Tornare a comporre, a suonare il pianoforte, a dirigere un'orchestra sono dolori troppo grandi per quel giovane provato da una vita crudele. È per questo che si è rifugiato nella musica dance, perché le emozioni sono meno forti con i beat sintetici. È convinto di aver fatto la scelta giusta, fino a quando una ragazza singolare e senza peli sulla lingua si presenta a una delle sue serate e gli fa presente che quella è una musica senz'anima. Per uno strano scherzo del destino, la ragazza dall'aura blu violetto sarà proprio la sua compagna di studi in quell'università sperduta che Cromwell frequenta solo per fare un favore alla madre. Ma avvicinarsi a Bonnie comporta essere avvolti da quei colori, da quella voce, dalla sua genuinità e sincerità. Una delicatezza così potente che arriva ad abbattere il muro di difese che il giovane dj aveva costruito con tanta fatica.

Tra i due nasce qualcosa, Cromwell comincia a ritrovare il senso di fare musica, ma proprio quando tutto sembra andare bene accade qualcosa che scombina le carte in tavola. La vita è imprevedibile e amara, talvolta, è una sfida continua e quando ti pone di fronte a certe battaglie non puoi fare a meno di chiamare a raccolta le forze e combattere. Cromwell da oscurità diventa luce, diventa il faro di una ragazza tanto debole quanto determinata a vivere.

Il romanzo racconta una storia difficile, una di quelle che non vorremmo mai ascoltare, perché ci portano dritti davanti alle sfumature più buie della vita. Eppure, vivere significa anche affrontare tutto questo a testa alta.

L'intensità di ciò che nasce tra i due protagonisti è tanto forte quanto la sofferenza che caratterizza entrambi. Cromwell e Bonnie sono due personaggi che portano un peso nel cuore, che faticano a restare a galla, ma che quando si incontrano trovano nell'altro la propria boccata di ossigeno. Due storie personali dense di dolore, che l'autrice rende perfettamente, proiettandoci in quella dimensione di incredulità e quasi rifiuto verso una vita che tanto dà e tanto toglie.

Accanto ai due personaggi principali ci sono figure altrettanto ben tratteggiate e altrettanto importanti ai fini della narrazione. Primo tra tutti Easton, fratello gemello di Bonnie, un'anima inquieta i cui demoni vanno a intrecciarsi a quelli della sorella. E poi abbiamo il professor Lewis, così simile a Cromwell per il dono della sinestesia che li porta a vedere i colori della musica, ma anche per la difficoltà a gestire emozioni tanto forti.

Tutti i personaggi si intrecciano e finiscono per vorticare in questo turbinio di emozioni in cui la musica e i colori fanno da sfondo, avvolgendo anche noi. La loro ottima costruzione li rende reali, tangibili, accompagnandoci in un viaggio che ci conduce alla loro anima.

È un romanzo delicato e allo stesso tempo struggente, una storia di tormento interiore, di battaglie invisibili e interminabili. È una storia di speranza, ma soprattutto una storia d'amore. Ed è proprio questo sentimento imprevedibile e potentissimo a far scaturire tutte le vicende che si intrecciano nel romanzo. L'amore cambia la vita, così come cambia Cromwell e Bonnie. Altrettanto potente, ma inquietante e oscura, è l'ombra della morte. Siamo portati a dare per scontato che se ne stia lontana da noi, ma quando la si sente sulla pelle le prospettive si capovolgono e tutto ciò che è certo diventa incerto.

Amore e morte, sofferenza, terrore, rimpianti e fantasmi uniscono i nostri due protagonisti, che non saranno mai più gli stessi dopo questa storia. E non saremo più gli stessi nemmeno noi, dopo averla letta.

Una scrittura musicale, fluida, vivida. Tillie Cole ha un'incredibile capacità di dare voce alle emozioni, con la loro forza travolgente e i loro confini sfumati. Veniamo proiettati in una dimensione dove tutto diventa relativo, dove ogni singolo istante di pace e felicità è una conquista. E non possiamo che concordare che ciò che ha davvero valore nella vita, ciò che dà colore alle nostre esistenze, ciò che ci dà la forza per combattere le piccole e grandi battaglie sia l'energia dell'amore, quello vero e profondo a cui non si può resistere.

Un romanzo che fa riflettere, una storia di ordinario dolore che mi ha fatto versare più di una lacrima, una penna sapiente e due protagonisti che non potranno non conquistarvi, pagina dopo pagina.

 

Valutazione: cinque stelle