Review party. Un'inguaribile pasticciona, di Patrisha Mar

 

 

Eccoci qua a riscaldare il sabato con una lettura golosa. Venite a scoprirla con noi. Pronti a conoscere il nuovo romanzo di Patrisha Mar?

Trama

Mi chiamo Patty, ho ventisette anni e una taglia 46. Tra essere magrissima e mangiare dolci sceglierò sempre la seconda opzione. Faccio la baby-sitter e adoro leggere, per questo frequento con i miei amici il gruppo di lettura presso la libreria Centostorie a Firenze. Il mio più grande difetto? Collezionare figuracce memorabili. Proprio in uno dei miei momenti no ho incontrato un tipo troppo figo per essere vero. Il suo nome è Paolo.
Sono Paolo Martini, un architetto di successo, con una fidanzata che pretende da me più di quanto sia in grado di darle. Sono un tipo spericolato che sogna la libertà. Finora ho mantenuto il controllo della mia vita, poi ho incontrato Patty ed è stato un disastro. È entrata nel mio mondo per mandarmi al tappeto.
Una storia imprevedibile e allegra, una commedia romantica da gustare tutta d'un fiato, che porterà il sole nelle vostre giornate invernali.

Non sono Bridget Jones!
Non ho un Mark Darcy nascosto da qualche parte, questa è la triste verità!

Il mio parere (prodotto fornito dell'autore)

Ci sono dei momenti in cui cerchiamo un libro che ci possa colorare di rosa una giornata grigia. Questo rientra di certo nella categoria. 

Patty è un'adorabile imbranata, amante dei dolci,  spiritosa,  intelligente e molto, molto single.

Paolo è un bellissimo ragazzo che sta cercando di uscire da una storia che non funziona più. 

Si incontrano al parco, per caso e subito si stabilisce una connessione. Quando due metà di una mela sono nello stesso luogo è inevitabile che tendano a unirsi,  giusto?

Patrisha ha la capacità di costruire storie che sembrano bei film,  coinvolgenti e romantiche come poche.  Questa in particolare è  davvero deliziosa,  a partire dalla protagonista. Impossibile non affezionarsi a Patty e a non ridere alle sue buffe disavventure, sospirare e sperare che Paolo non voglia fare troppo il cretino.  Paolo è un tipico esemplare di maschio confuso e che confonde la malcapitata invaghito di lui, ma a onor del vero non è  affatto una cattiva persona,  anzi.  È che l'abitudine a sentirsi in gabbia lo ha un po' confuso.  E poi diciamocelo... agli uomini serve un po' di tempo in più per capire cosa vogliono... 

Questo libro mi ha risollevato il morale in una settimana pesante e credo sia un grande pregio. Un linguaggio semplice che trasmette un senso di intimità e una costruzione degli eventi che invoglia a proseguire farà sì che una volta iniziato non potrete fare a meno di finirlo...

 

Valutazione: 5 stelle.

Non perdetevi tutte le altre tappe!