Review Party: Il villaggio dei sussurri di Arianna Colomba

 

Sognatori, la nostra Sonia Gi ci parla oggi del romanzo di Arianna Colomba, Il villaggio dei sussurri, primo volume di una trilogia. Vediamo insieme tutti i dettagli e la sua opinione.

 

Trama

Doolway è la tipica cittadina in cui gli abitanti sembrano usciti dalle pagine di un libro e il tempo pare essere immobile. Per Sara e sua madre è il posto perfetto dove trasferirsi e sfuggire a un passato fatto di sangue e dolore.
Eppure, anche Doolway ha i suoi segreti e continua a mormorarli tramite i Sussurri, insinuandosi nella mente delle persone.
Chi sono i Guardiani? Qual è il mistero che nasconde il Villaggio? E perché i Sussurri continuano a tormentare Sara chiedendole una scatola dimenticata?
Tra domande e indizi, amicizie e amore, Sara dovrà affrontare una corsa contro il tempo che la porterà a fronteggiare i demoni del passato e sbrogliare il mistero che lega la sua esistenza a quella dei Guardiani.

Primo volume di una trilogia di libri autoconclusivi, Il Villaggio dei Sussurri saprà condurvi lontano, dalla realtà dei giorni nostri, fino alla scoperta di un mondo fantastico.

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Il parere di Sonia Gi (prodotto fornito dall'autore senza scopo di lucro) 

Il Villaggio dei sussurri fa parte di una trilogia Dark Fantasy formata da romanzi autoconclusivi. Avendo già letto Arianna Colomba, ho ritrovato la scrittura leggera e scorrevole che la caratterizza e che rende adatti i suoi lavori alla lettura anche di un pubblico giovane. 

Sara è la protagonista, la sua storia è costruita benissimo ed è stato un piacere scoprirla poco a poco, partendo dalle sue insicurezze, dai suoi profondi traumi per poi passare alla sua crescita, che si può sintetizzare quasi in una rinascita. 

“Dopotutto, sapeva benissimo di essere una delle invisibili. Una di quelle persone che non ti fermi a guardare per la strada e non perché siano brutte, oppure poco interessanti, ma perché, per qualche strana ragione non presentano caratteristiche degne di saltare all’occhio.” 

Il suo rapporto difficile con la madre è una costante nella prima parte del romanzo, ma le reali motivazioni vengono svelate solo più tardi; questa è una caratteristica peculiare dell’autrice che ha la capacità di centellinare le informazioni invogliando a proseguire nella lettura per saperne sempre di più. Chris è il protagonista maschile, pieno di fascino e mistero, come per Sara anche la sua story line si rivela pian piano rendendolo sempre più interessante. 

Poi ci sono i Sussurri... onestamente avrei riservato a questi molto più spazio visto anche il titolo, perché sono arrivata alla fine senza capire veramente cosa siano e quale sia il loro ruolo, però una cosa l’ho capita bene: per la propria incolumità non vanno mai e poi mai ascoltati. Un po’ “insipidi” gli altri guardiani, lasciati troppo in secondo piano a favore dei protagonisti. 

Il cattivo della situazione mi ha lasciato molti punti interrogativi: chi era realmente? A che mondo apparteneva? Cosa voleva ottenere? Insomma, anche lui poteva essere caratterizzato e approfondito meglio. Essendo il primo libro, è quello che deve dipingere la storia e spiegarla quindi, in alcuni punti, può sembrare un po’ troppo prolisso, ma in effetti sono informazioni che servono, anche se un pizzico di velocità in più non guasterebbe, come non guasterebbe approfondire meglio il passato dei protagonisti e del loro vero mondo. 

Nell’ultima parte i colpi di scena non mancano e di sicuro non è la classica storiella dove i buoni vincono sempre con un Happy End e questo mi è piaciuto molto, anche se mi è sembrato concludersi troppo velocemente tralasciando scene che avrebbero potuto rendere ancora più interessante le parti “Wow” che lasciano a bocca aperta. Globalmente la storia mi è piaciuta e aspetto con ansia il secondo libro che sono certa andrà a colmare i vuoti lasciati da questo. 

Valutazione: 3,5 stelle