Sognatori, la nostra Martina ci parla oggi del romanzo di Elena Tinelli, Un cuore al bivio edito Royal Books Edizioni. Vediamo insieme cosa ne pensa.
TRAMA:
Fin da bambina, convinta che mai nessuno sarebbe riuscito a farle cambiare idea sull’uomo della sua vita, aveva scelto James. Il suo sogno romantico, però, rischia di sfumare all’età di 24 anni, quando il rapporto con Matt Parker, fino a quel momento niente più che un amico, sembra trasformarsi in qualcosa di inatteso.
James Morgan sul treno dell’amore non è mai salito. Ha sempre amato una sola persona, eppure non ha mai abbandonato le vesti del ragazzino scorbutico e troppo preoccupato a non farsi deridere dagli amici. Ma ora il bambino è diventato un adulto e non ne vuole sapere di arrendersi e darla vinta ancora una volta al destino: Emma è il suo desiderio non realizzato e non permetterà a Matt Parker di portarglielo via.
Buongiorno, cari lettori. Con immenso piacere vi parlo della terza uscita di una neonata casa editrice che sta facendo davvero un ottimo lavoro. Questa volta, la Royal books ci presenta un contemporary romance scritto dalla delicata penna di Elena Tinelli, che ho letto in anteprima per voi.
Un cuore al bivio vede come protagonista la giovane Emma, ancora rapita dai due ragazzi che si sono combattuti il suo cuore al tempo del liceo. Il bello, ricco e spavaldo Matt e l'ombroso e burbero James, che ha lasciato la città per andare a studiare agraria in un'università del Montana. Dopo quasi otto anni in cui Emma ha cercato di mettere da parte le sue cotte adolescenziali, archiviando come tale l'infatuazione provata prima verso James e poi verso Matt, i due ripiombano nella sua vita a distanza troppo ravvicinata.
Matt è dolce, romantico, sembra avere mille attenzioni per lei ed Emma non fatica a fidarsi di quel ragazzo che le si avvicina promettendole di farla sentire speciale. James rimane nell'ombra, come sempre, tuttavia la sua presenza è una costante che continua a esercitare su Emma fin troppa influenza. Quando le cose con Matt cominciano a non essere splendenti come immaginato, la timidezza di un James che si avvicina cautamente fa di nuovo breccia nel cuore della solare ventiquattrenne.
Emma non è felice, ma lasciare Matt è come lasciare un salvagente che ti tiene a galla, mentre James è un tuffo dalla scogliera: emozionante, indimenticabile, ma imprevedibile. Il cuore di Emma è a un bivio e dovrà trovare il coraggio di fare una scelta. Una tranquilla vita su un salvagente o un tuffo nel blu?
Come avrete intuito dalla trama, si tratta di una storia molto semplice, dalla struttura lineare, tutta centrata sui sentimenti della nostra protagonista. È su di lei che si concentra il lavoro dell'autrice, a livello di introspezione e analisi del personaggio, a livello di contrasti interiori, di crescita, di cambiamenti. Emma ha una grande spontaneità, ha quel timore in cui tutte ci riconosciamo, perché prendere in mano la propria vita stravolgendola e scardinando le nostre certezze è sempre qualcosa di estremamente complicato. Eppure, Emma è anche la dimostrazione del fatto che i cambiamenti, a volte, sono necessari.
Un cuore al bivio è la storia di una maturazione interiore e dell'evoluzione di due sentimenti che nascono simili per evolversi in qualcosa di completamente diverso. Tra i confini sfumati dell'amore e dell'infatuazione, Emma comprenderà quanto ciò che prova verso uno e l'altro ragazzo siano due cose completamente differenti.
Insomma, emozioni, scelte, amore e timori sono le tematiche chiave di questo contemporary romance. L'autrice ha reso molto bene la situazione che si instaura tra Emma e Matt e l'indecisione della protagonista. Avrei preferito, però, da parte di Emma, una scelta più decisa in fase finale del romanzo che potesse dare un senso a tutto il suo percorso di crescita. La scelta, invece, viene rimandata e il finale del romanzo è aperto, lasciando anche noi a quel bivio su cui si affaccia Emma.
Come non è tutto oro quel che luccica, anche dietro la facciata perfetta di Matt si nascondono delle ombre che ci portano a diffidare di questo personaggio, anche se ancora non abbiamo spiegazioni certe del suo comportamento.
Per farla breve, io gli avrei tirato un paio di ganci ben assestati, ma la nostra Emma sembra essere più pacata di me. Buon per lei. O forse no…
Nonostante il romanzo sia una storia d'amore in piena regola, l'amore ancora non sboccia. Trovate che sia un controsenso, vero? Eppure, lo si avverte che qualcosa stona in questa relazione, il nostro cuore non batte come dovrebbe e credo sia una scelta voluta da parte dell'autrice.
Quando cominceremo a innamorarci davvero? Io aspetto con ansia.
James è un personaggio che rimane un po' in ombra in questa prima parte della storia. Spero con tutto il cuore che nel secondo volume Elena approfondisca il suo personaggio, che qui appare e scompare un po' troppo rapidamente per consentirci di conoscerlo a fondo.
Insomma, la storia è ben scritta, ben curata, costruita in modo semplice e lineare. Abbiamo una buona capacità dell'autrice di approfondire i sentimenti trattati e una luce puntata dritta sulla protagonista, che lascia tutto il contorno più in ombra.
Il romanzo si legge in poche ore, grazie alla fluidità della narrazione e alla curiosità che si instaura dentro di noi, che veniamo portate a identificarci con Emma. Una storia di ordinaria quotidianità, in cui una giovane ragazza va alla ricerca di ciò che, in fondo, è l'essenza della vita.
Il finale non mi ha convinta del tutto, avrei preferito qualcosa di più definito, mentre il romanzo si interrompe nel bel mezzo della vicenda e tutto viene rimandato al secondo volume. Che dire? Aspetto il seguito per esprimere un giudizio definitivo, ma le premesse sono molto buone.
Valutazione: quattro stelle
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