Titolo: Vita da blogger:l'alfabeto del disagio
Autore: Ginger Pain
Editore: selfpublishing
Genere: raccolta humor
Data di uscita: 2 novembre
Link per l'acquisto: https://amzn.to/2Mo901o
Sinossi
Cronache di ordinaria follia con contorno di assurdità alla piastra.
Quando ho cominciato a fare la bookblogger, pensavo che fosse un'attività fighissima. Parlare di libri, di lettura, di tutte le cose che mi piacciono. Può mai esserci qualcosa di più bello?
In effetti fare la bookblogger, tendenzialmente, è davvero una cosa fighissima.
Almeno fin quando non sbatti il naso contro un caso umano. E, credetemi, di casi umani ce ne sono a bizzeffe. Con il tempo è andata a finire che mi preoccupo se non ne incontro almeno uno al giorno.
Il disagio è tra noi. Rassegnamoci. Pertanto, ho deciso di raccogliere in questo quaderno tutti i miei sfoghi, quelli che "vorrei ma non posso". Perché una bookblogger deve essere politically correct...
Ma, per la miseria, quanti di voi vorrebbero dire al disagiato di turno "ma che sei scemo?"
Ecco, questo è il quaderno che rende giustizia a tutti i "ma che sei scemo?" che non potete dire esplicitamente. Lo sfogo di una blogger che dà voce, finalmente, a quello che non si ha il coraggio di dire. Senza pietà e senza peli sulla lingua. E chi si sente toccato... beh... guardi il suo armadio, avrà una collezione di scheletri...
Quando ho cominciato a fare la bookblogger, pensavo che fosse un'attività fighissima. Parlare di libri, di lettura, di tutte le cose che mi piacciono. Può mai esserci qualcosa di più bello?
In effetti fare la bookblogger, tendenzialmente, è davvero una cosa fighissima.
Almeno fin quando non sbatti il naso contro un caso umano. E, credetemi, di casi umani ce ne sono a bizzeffe. Con il tempo è andata a finire che mi preoccupo se non ne incontro almeno uno al giorno.
Il disagio è tra noi. Rassegnamoci. Pertanto, ho deciso di raccogliere in questo quaderno tutti i miei sfoghi, quelli che "vorrei ma non posso". Perché una bookblogger deve essere politically correct...
Ma, per la miseria, quanti di voi vorrebbero dire al disagiato di turno "ma che sei scemo?"
Ecco, questo è il quaderno che rende giustizia a tutti i "ma che sei scemo?" che non potete dire esplicitamente. Lo sfogo di una blogger che dà voce, finalmente, a quello che non si ha il coraggio di dire. Senza pietà e senza peli sulla lingua. E chi si sente toccato... beh... guardi il suo armadio, avrà una collezione di scheletri...
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