E anche oggi la recensione è per una commedia romantica. Pronti a leggerla?
Trama
Kim Hye-jin era una ragazza molto
carina e ricca. Dopo la bancarotta della casa editrice di famiglia, ha
sperimentato molte difficoltà e, crescendo, ha perso anche la sua bellezza. Ji
Sung-joon, invece, era un ragazzo poco attraente con scarsa autostima, ma
crescendo è diventato un redattore bello e di successo. Da adulti i due
decidono di incontrarsi di nuovo e Hye-jin stenta a riconoscere, nell’uomo che
vede da lontano, il ragazzo che un tempo era il suo vicino di casa.
Vergognandosi all'idea che il suo primo amore veda com'è diventata, Hye-jin
chiede alla sua attraente migliore amica Ha-ri di presentarsi al suo posto. La
ragazza pensa che un incontro solo possa essere sufficiente a far sparire
l’interesse di Ji Sung joon nei suoi confronti, ma non sa che il ragazzo non ha
mai smesso di pensare a lei. Le cose, inoltre, si complicano quando Hye-jin
trova lavoro negli uffici della rivista di moda The Most per la quale
Sung-joon è vice-redattore. Lui, non sapendo chi sia l’impiegata combinaguai
che gli è stata assegnata, la sminuisce e la maltratta apertamente per la sua
goffaggine, senza sapere che è la sua vera amica d'infanzia. Intanto Ha-ri
continua a incontrarlo e inizia ad essere attratta da lui, mentre Hye-jin è
oggetto delle attenzioni di un collega d'ufficio, Shin-hyuk.
Genere: Commedia, Romance
Recensione
Anche questo, come i precedenti,
è un drama che ho apprezzato molto. Non lasciatevi ingannare dal voto, vale la
pena vederlo; ho deciso di dargli un sette solo perché credo che il personaggio
femminile sia stato dipinto in un modo un po' troppo grottesco. I comportamenti
e lo stile di lei, nella prima parte, sono stati accentuati eccessivamente,
tuttavia ho apprezzato la storia e gli interpreti.
Hye-jin proviene da una famiglia
ricca, ma dopo il fallimento della società del padre è costretta a lottare per
emergere e guadagnarsi da vivere. Il suo viso, un tempo stupendo ma cambiato
totalmente con la crescita, non è d’aiuto. Hye-jin si trascura, si veste in
modo inguardabile e non fa nulla per migliorare fino a quando nella sua vita
non torna Ji Sung-joon, un ragazzino che aveva conosciuto da piccola e che,
adesso, è il bellissimo capo redattore della rivista di moda per cui lavora.
Inutile dire che lo stile di
Hye-jin non si adatta affatto alle tendenze del momento, né alla moda e che,
anche se i colleghi apprezzano la ragazza per l’impegno che mette in ogni cosa,
sono esterrefatti da quanto possa essere trasandata. Persino l’altra
redattrice, quando si scontra con lei per la prima volta, non può fare a meno
di esclamare: Oh My God…
Hye-jin si sente sola e
incompresa in un mondo che non sente suo, commette diversi errori e per questo vorrebbe
lasciar perdere ogni cosa, tuttavia, incontra sulla sua strada l’eccentrico
giornalista Kim Shin-hyuk. Il ragazzo, a causa
dei suoi calzini bianchi messi bene in mostra dal pantalone alla caviglia,
comincerà a chiamarla Jackson, pensando subito al famoso Micheal Jackson, e
diventerà l’àncora di salvezza per la nuova e sbadata impiegata.
Spinta da questo
strano giornalista a restare, Hye-jin si
darà da fare per migliorare le proprie capacità e non svelare a Ji Sung-joon
che è la compagna di scuola che lui ha cercato non appena tornato in Corea.
Difatti, dopo aver scoperto che Ji Sung-joon, un tempo anonimo e grassottello,
è diventato un uomo con la U maiuscola, Hye-jin avrà vergogna di incontrarlo e
manderà all’appuntamento con lui la sua migliore e bellissima amica Ha-ri.
Cosa accadrà quando Ji Sung-joon
non riscontrerà somiglianze tra Ha-ri e la ragazzina che ricordava, e come
cambieranno le cose quando l’impiegata pasticciona che redarguisce di continuo
gli starà accanto nello stesso modo in cui faceva la sua amica Hye-jin da
bambino? Tra scontri e confronti, tra gag e personaggi esilaranti e fuori dagli
schemi, questo drama con i suoi sedici episodi si lascia guardare senza intoppi
ed è perfetto per un po' di relax.
Voto: 7 – Qualche pecca
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