Recensione: Parlami di te di Sonia Fasulo

Sognatori, la nostra Kathleen ci parla oggi del romanzo di Sonia Fasulo, Parlami di te edito Golem Edizioni. Vediamo insieme dettagli e opinione.

 

 

 

Trama

 

Elly è una maturanda del liceo classico di un paesino di periferia, da sempre in conflitto con la sua famiglia. Un po’ alla volta riesce ad incastrare ogni pezzo della sua vita nel giusto posto, scoprendo realtà e verità che la cambieranno nel profondo.
Sarà spalleggiata da tre sue amiche: Letizia, la bella elegante, Laura, la fredda calcolatrice e Barbara, riflessiva e spirituale. Ognuna sarà fondamentale per la sua evoluzione, ognuna farà un percorso, ognuna sarà un’abile pedina da utilizzare per portare la ‘partita’ alla sua conclusione.
E se la ragione cerca la logica, il cuore cerca passione. Elly scoprirà l’amore con due personaggi che torneranno nella sua vita come fattori costanti: Stefano e Shane. Attimi di passione, gelosie, tradimenti e molto altro. Parlami di te vi porterà nel mondo di questa ragazza, facendovi fare un proprio e vero viaggio interiore… e il finale è tutto da scoprire!

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Il parere di Kathleen (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

Parlami di te ci narra la storia di Eleonora, o Elly, una ragazza umbra di diciotto anni che frequenta l'ultimo anno del liceo classico insieme alle sue migliori amiche di sempre: Letizia, Laura e Barbara. Elly ha anche una sorella minore, Martina, che è il suo opposto in tutto.

Colori caldi e scuri per Elly, e colori chiari e solari per Martina.

Un carattere chiuso e pacato quello della protagonista, frizzante e sicuro quello della sorella, amata da tutti, in special modo dai genitori che trattano Elly come se fosse invisibile.

Per la nostra ragazza anche il cane ha più attenzioni di lei, sempre considerata lo scarto, la delusione, un fantasma in una casa che fino a qualche anno prima era piena d'amore e d'armonia.

Dire che Eleonora soffra per questa situazione sarebbe un eufemismo. Sta contando letteralmente i giorni che la separano dalla tanto agognata libertà. Dopo la maturità, infatti, Elly e le sue amiche si trasferiranno a Milano per frequentare l'università e lei potrà assaporare la vita vera, fatta di impegni importanti, sogni da realizzare e il calore di una famiglia. Quella creata con le sue amiche, le sue sorelle per scelta, in special modo Letizia, colei che rappresenta la sua metà, che la capisce al volo, che le legge dentro e che la conosce e le sa stare accanto come nessun altro.

Una mattina però, causa la chiusura della scuola per neve, Elly si dirige da Letizia per passare una giornata tranquilla, lontano dalle frecciatine della sorella, dagli sguardi truci del padre e dal modo di ignorarla della madre. Ma, sovrappensiero, cade in un burrone accanto al canale. Quando la sua amica la va a riprendere, fa la conoscenza di un ragazzo bellissimo, Shane, cugino americano di Letizia, in vacanza a Gubbio per qualche tempo.

Gentile, educato, disponibile e bello da mozzare il fiato. Shane è un militare che è venuto a trovare i suoi parenti, sempre molto legato alle sue origini italiane che gli sono tanto care.

Un colpo di fulmine in piena regola per Elly che, come da copione, colleziona una figuraccia dopo l'altra a causa della sua insicurezza e dei sentimenti che le si accavallano nello stomaco.

Ma quando Shane riparte lei diventa sempre più triste e di certo la situazione a casa, che si fa sempre più pesante, non l'aiuta. Letizia decide di dare una svolta alla vita dell'amica e, coi propri soldi, regala un week end di trasformazione a Elly.

(Ora, chi conosce il numero di Letizia me lo passi che un'amica così la voglio pure io, grazie!)

Da quel momento, una nuova Eleonora si affaccia tra le righe e nuovi avvenimenti si susseguiranno come un effetto domino.

Non vi racconto altro perché la lettura è così scorrevole che le pagine voleranno via in un attimo, come le situazioni, le liti, gli avvenimenti importanti e non.

Un grande punto a favore di una storia che vuole essere profonda, che vuole trattare un argomento complesso e importante perché diciamocelo, gli anni dell'adolescenza sono i più belli ma anche i più difficili.

Sonia usa un linguaggio senza fronzoli, veloce, scorrevolissimo, ma anche acerbo, oserei dire adolescenziale. I dialoghi spesso non sono profondi come lo richiede la situazione e alcune volte vengono usate delle forme dialettali.  Gli avvenimenti si susseguono così rapidamente in alcuni casi, che pare siano stati messi lì perché “deve andare così” senza dare tempo ai personaggi di crescere, di ragionare e di cambiare.

Un percorso di vita che sarebbe stato molto bello e interessante da leggere, se fosse stato trattato in maniera adeguata. Un argomento difficile ma sempre attuale che ho apprezzato come scelta, peccato per lo sviluppo e il modo in cui è stato affrontato.

Se Sonia ama scrivere di questi argomenti, le auguro con tutto il cuore di trovare qualcuno che la sappia valorizzare appieno e che ne estrapoli l'anima profonda per confezionare qualcosa di speciale che arrivi dritto al cuore.

Valutazione: 3 stelle