Review Party: Punti di vista di Viola Raffei

 

Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo di Viola Raffei, Punti di vista edito O.D.E. Edizioni. La nostra Meg l'ha letto e recensito per noi. Vediamo che cosa ne pensa.

 

Sinossi: 

Per Emma fare la fotografa è un sogno, una fantasia che tuttavia deve rimanere chiusa in un cassetto perché mandare avanti l'hotel di famiglia deve essere la priorità.
Riccardo è abituato a vivere sempre al massimo, a non fermarsi, a godere quanto di bello la vita ha da offrire.
Emma vede l'amore con gli occhi di chi sogna.
Riccardo crede che l'amore sia effimero e sopravvalutato.
Due mondi che sia scontrano; due cuori che battono a ritmi diversi.

Link per l'acquisto:

Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

Emma e Riccardo sono due mondi completamente diversi che hanno in comune l’amore per la fotografia; semplice e riservata lei, sfrontato e social-dipendente lui.

Il loro è uno di quegli incontri casuali che li cambierà profondamente sia nella vita che nei sentimenti. La storia si svolge essenzialmente su due piani temporali e geografici: la prima, tra le montagne e gli splendidi paesaggi del Trentino e che rappresenta la vita solitaria e silenziosa di Emma, la seconda, nella caotica e rumorosa Roma, che rispecchia il vuoto interiore in cui Riccardo ha scelto di vivere. Tirate dal filo invisibile del destino, le loro vite si incroceranno in una sorta di ragnatela i cui fili  saranno spezzati e riattaccati più volte. Entrambi vivono il dolore in modo diverso; ma mentre Riccardo lo rifiuta apparendo superficiale, Emma lo vive accettandolo come parte di sé.

 

«Quando ci viene strappato via qualcuno a cui vogliamo bene non esistono comportamenti che possano farci sentire meglio. Il dolore sarà sempre lì ad aspettarci e a farci sentire in colpa per essere vivi.»

 

La storia in realtà acquista una sua velocità dopo un certo numero di pagine, per cui questa è una lettura che va affrontata senza avere fretta di sapere come andrà a finire.
La parte “romana” del romanzo mi è piaciuta molto perché riesce a farci davvero capire l’indolenza e la superficialità di alcuni ambienti legati al bel mondo della capitale italiana. In alcuni passaggi non mi ha convinto il personaggio femminile, a volte troppo indecisa oppure apparentemente inconsapevole delle conseguenze delle sue azioni.
Anche le scene d’amore non mi hanno particolarmente coinvolto, seppure descritte in modo completo e preciso.
È una storia consigliata a chi vuole conoscere una nuova autrice e leggere un romance tutto italiano.

 

Valutazione: quattro stelle, per una storia che può piacere proprio grazie al “punto di vista”.