Gareth fissò un’ultima volta la giovane distesa sul tavolo. Passarono lunghi attimi e infine, a un tratto, si chinò sulla pergamena macchiata di sangue e soffiò.”
In un’epoca sull’orlo dell’apocalisse, i Dorcha rappresentano l’equilibrio tra Uomini e Oltremondo. Sono l’ago della bilancia che mantiene in vita ogni creatura, nel corso dei secoli.
Ma qualcosa sembra essere cambiato. La pioggia continua a cadere da svariati mesi e gli Uomini hanno iniziato la caccia ai propri simili, incolpando di stregoneria chiunque ritengano sospetto.
È proprio in questo clima di follia che Gareth, un Dorcha, viene legato da un contratto a una strana ragazza, accusata di essere una strega.
Partendo dalla bellissima copertina, che cattura l'occhio del lettore per la cura, la scelta dei colori e il mistero che la avvolge, questo libro è stato una vera sorpresa.
La scrittura dell'autrice è una perla rara: fresca, giovane e leggera, consente una lettura senza fatica che ti porta a divorare agilmente pagine su pagine catapultandoti così in questa bellissima avventura.
La piena comprensione del tipo di mondo in cui si svolge questa magnifica avventura arriva poco a poco: inizialmente appare come la Terra all'epoca della caccia alle streghe, in realtà invece ci si trova in un’era molto successiva alla nostra, in cui tutto il sapere, tutta la conoscenza e l'evoluzione sono andati perduti a causa dell'incapacità umana di rispettare i doni che il pianeta ci ha offerto, finendo per andare incontro all'autodistruzione.
“...come mai non esiste più?”
“Per lo stesso motivo per cui molte cose del passato sono scomparse:
meschinità, odio e guerre.
Gli esseri umani sono particolarmente abili
a distruggere tutto ciò che toccano”
All'interno di questo scenario troviamo i Dorcha, creature per metà umane e per metà demoni, temuti e odiati, che hanno il compito di regolare l'equilibrio fra bene e male. Vincolati da questa legge, sono privati del libero arbitrio e legati a contratti stipulati con gli esseri umani per garantire l'equilibrio nel mondo.
“Per l'oscurità e la Luce.
Per la polvere e il ricordo.
Per l'equilibrio che tutto quanto mantiene.
Io, Garreth il Dorcha,
combatterò fino al mio ultimo respiro,
vegliando su questo mondo:
Avanzerò fra le tenebre e non farò distinzione tra giusti e ingiusti,
ma veglierò sulla Legge che regola entrambi”.
Il nostro affascinante protagonista è proprio un Dorcha che si ritrova a dover proteggere una donna misteriosa (che lo aiuterà a trovare il vero equilibrio fra luce e oscurità) e con lei l'intera umanità.
Pieno di tormenti, oscurità, magia, dolore e sofferenza, questo romanzo affianca a cupe atmosfere dialoghi ricchi di sarcasmo che più di una volta mi hanno fatto sorridere e contribuito a rendere credibili i protagonisti.
Niente di questa storia è lasciata al caso, nulla è superfluo, tutto viene svelato al momento giusto, nulla si intuisce in anticipo e questa è una grande abilità artistica che permette di tenere incollato il lettore fino all'ultima pagina.
I personaggi secondari sono inseriti magnificamente all'interno delle vicende e su tutti spicca Jhon Doe, un demone così umano da essere irresistibile.
Non ho trovato un “momento wow” perché tutta la storia per me è stata un grande “Wow”, dietro ogni angolo mi aspettava una sorpresa, qualcosa di inaspettato che mi ha fatto veramente amare questo libro e rammaricarmi del fatto che sia autoconclusivo.
Valutazione: concludo questa recensione dando 5 stelle a questo meraviglioso Fantasy italiano.
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