martedì 28 luglio 2020

Recensione: Siamo nuvole nel vento di Arianna Di Luna

Sognatori, la nostra Mya ci parla oggi di Siamo nuvole nel vento di Arianna Di Luna, un romanzo che l'ha conquistata. Vediamo insieme la sua opinione.



Trama

Una notte scatenata in discoteca, tra alcol sesso e droga, un grave incidente d’auto, e la vita di Alice, diciannovenne borderline e problematica, da sempre abbandonata a se stessa, cambia all'improvviso. Dopo l’ennesima bravata, dopo aver rubato e distrutto la lussuosa auto del patrigno, la madre di Alice decide di darle una punizione esemplare: cambierà vita, lascerà l’assolata Florida per trasferirsi in Canada, da sua zia Laurie, che non vede da undici anni. Quello che Alice non sa è che sta per rincontrare anche suo cugino Gabriel. Gabriel che adesso ha ventun anni ed è diventato un uomo e sembra capace di vedere oltre l’aspetto di Alice, la sua straordinaria fragilità celata dietro i tatuaggi, i capelli blu e gli atteggiamenti da dura.
L’attrazione tra di loro è un crescendo implacabile, un sentimento a cui non possono cedere. E Alice sa che innamorarsi di Gabriel vorrebbe dire perdere tutto, che nulla di quel che ha fatto in passato è grave quanto la passione devastante che la unisce al cugino.
Ma non può farne a meno.

Link per l'acquisto: https://amzn.to/2OXBm2R

Il parere di Mya (prodotto acquistato)

Siamo nuvole nel vento è un ottimo romanzo. Benché sia narrato esclusivamente del POV di Alice, l’autrice è stata molto brava a farci arrivare anche i sentimenti e le emozioni provate da Gabriel.

Questi due ragazzi sono cugini, ma sono anche due estranei perché vivono a tre o quattro mila chilometri di distanza e dall’ultima volta che si sono visti sono passati sette anni. Oltre a un legame di sangue che nessuno dei due riesce a percepire, Alice e Gabriel hanno in realtà trascorsi completamente diversi e molto poco in comune: lui è circondato da affetti, la ragazza invece è sola, con amiche di convenienza e una madre che la tratta alla stregua di un pacco postale a cui trovare collocazione mentre si diverte con il nuovo marito e la loro figlioletta; Gabriel ha un lavoro, molti amici e una ragazza, mentre sua cugina è una mezza sbandata che non ha mai avuto un legame stabile, se non con la bottiglia.

Non potrebbero essere più differenti.

Ed è proprio per questo che Alice comincia a provare qualcosa per lui, per quel ragazzo attento e premuroso, così diverso da quelli conosciuti in Florida e che mette lei al centro di tutto. Un punto fermo in una vita trascorsa in solitudine, in balia di alcol e false amicizie.

 

Il mio cuore si disfa di nuovo in mille pezzi, e mi rendo che conti che a nulla sono servite le notti trascorse a tentare pazientemente di rincollarli, di far combaciare tutto, e poi alla fine tutte quelle schegge acuminate non combaciavano mai, mancava sempre un frammento. Lui è quel frammento. Lui è l’unico in grado di raggiustarmi.

 

E per Gabriel il sentimento non è meno intenso. Trova in Alice una ragazza simpatica, spigliata, eppure anche tanto fragile, che sente di dover proteggere.

Il loro tormento è evidente nelle pagine che Arianna Di Luna ci regala. Un tormento dovuto al fatto che, per la morale comune, innamorarsi di un cugino è qualcosa di assurdo. Un tormento a cui si oppongono con tutte le loro forze, ma che non riescono a contrastare.

 

«Perché mi guardi così?»

«Perché non dovresti sembrarmi così bella.»

In quel momento, capisco. Ho l’assoluta certezza che mi farà malissimo. Che mi rovinerà. E che non posso farne a meno.

 

Come già detto, l’autrice è stata molto brava a farci sentire le emozioni dei due protagonisti, grazie anche a una scrittura fresca e uno stile veloce che non si perde in dettagli inutili. Un’ottima penna e un ottimo romanzo che consiglio a chiunque ami il romance, perché tra le pagine di Siamo nuvole nel vento affiorano i sentimenti più veri e intensi.

 

 

Votazione: 5 stelle!

Nessun commento:

Posta un commento