domenica 5 luglio 2020

#Dramamania36: Lo spergiuro di Salomone a cura di Mariarosaria Guarino


Nuovo appuntamento domenicale con la rubrica dedicata ai drama. Pronti a scoprire quello di oggi?


Trama

 

Un gruppo di studenti del liceo decisi a tutto sfidano il sistema e cercano risposte e giustizia. Il giorno di Natale, lo studente Bae Joon Young scopre il cadavere del suo amico Lee So Woo seppellito sotto la neve, nel cortile della scuola. Gli amici di So Woo chiedono gli amministratori della scuola di investigare, però gli adulti sembrano restii. Prima della sua morte, So Woo aveva litigato con il bullo della classe Choi Woo Hyuk ed era stato mandato a parlare a Han Kyung Moon, il consigliere legale della fondazione della scuola, che aveva chiesto a So Woo di nascondere delle informazioni che potevano recare danno alla scuola.

Mentre Han Ji Hoon suona il violoncello durante la cerimonia funebre di So Woo, Go Seo Yeon riceve un biglietto anonimo che le mette dei dubbi sulle circostanze della morte di So Woo. I responsabili della scuola e le autorità cercano di far passare la morte come un suicidio, perciò Seo Yeon e i suoi amici cercano di investigare da soli per avere delle risposte. Troveranno chi ha ucciso So Woo e quel che gli adulti stanno cercando di nascondere?

Genere: Crimine, mistero, Thriller

Recensione

 

Lo Spergiuro di Salomone è un drama scolastico dalle sfumature thriller, e devo ammettere che la fusione tra le due tipologie di genere non mi è dispiaciuta. L’intera trama si concentra sulla misteriosa morte dello studente Lee So Woo, all’apparenza frutto di suicidio, anche se il ragazzo aveva litigato con il bullo della scuola prima di morire.

In seguito al ritrovamento del cadavere di uno studente nei giardini della scuola, la polizia indaga ma il caso, dopo pressioni da parte di personaggi influenti, viene presto archiviato come suicidio. L’accaduto torna a essere al centro dell’attenzione quando viene inviata, a una delle studentesse, una denuncia da parte di un testimone che dichiara di aver assistito all’omicidio dello studente, mettendo così in dubbio quanto dichiarato dagli agenti dopo le indagini.

Da quel momento, la trama si trasforma in qualcosa di accattivante e ben costruito, una storia in cui tutti i personaggi hanno il giusto spazio, e sia i protagonisti principali che i secondari trovano la propria collocazione diventando componenti di un puzzle all’inizio incomprensibile. La richiesta degli studenti di creare un tribunale che consenta di scoprire la vera causa della morte del compagno non viene presa di buon occhio, e le vicende presentate in aula dimostrano che non tutto è come sembra. Man mano che si procede, inoltre, l’intreccio con la vita personale di alcuni ragazzi al centro della storia diventa sempre più fitto, e risveglia la curiosità di chi guarda.

Tutti appaiono colpevoli per aver emarginato il ragazzo, per aver tentato di soffocare il suo senso di giustizia o anche, solo, per non essergli stati accanto. A un certo punto tutti sembreranno punibili e la scuola, in primis, sarà chiamata in causa come una dei responsabili per un atto che, fino alla fine, lascia col fiato sospeso e con una sola domanda in testa: Lee So Woo si è suicidato o è stato ucciso?

Questo drama è di soli dodici episodi da un’ora, ma li vale tutti. Non ci sono puntate inutili, la vicenda è ben intrecciata e gli attori, nonostante siano giovani, hanno interpretato davvero bene la loro parte facendo quasi dimenticare che si tratta di un drama ambientato a scuola. Consigliato.

Voto: 8 – Bello

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