Sognatori, oggi vi parlo del romanzo di Chiara Zaccardi, Il mio tutto edito Bibliotheka Edizioni, un M/M Young Adult che mi ha sorpreso piacevolmente.. Curiosi di sapere tutto?
Trama
Un romanzo toccante sull'accettazione della propria e dell'altrui
diversità e sul difficile percorso che una simile scelta comporta.
“Come si fa quando non riesci a stare insieme a una persona ma non riesci nemmeno a stare senza?”.
Davide se lo chiede dal momento in cui ha conosciuto Cristian.
A sedici anni arriva in una nuova scuola, a Parma, e si fa subito notare: ama disegnare e non nasconde di essere gay. Per questo viene preso di mira da alcuni compagni.
Il leader dei bulli, Cristian, è il campione di nuoto della scuola: fisico atletico, occhi azzurri e un sorriso spietato. Cristian detesta Davide. Almeno finché non lo bacia.
Il loro è il primo grande amore, giovane, intenso, tanto inaspettato quanto assoluto. Cristian si scopre indifeso davanti a un desiderio inarrestabile, senza mezze misure, e non sa come affrontarlo. Abbandonarsi a un sentimento che lo rende diverso o respingerlo? Ammettere che le fragilità di Davide sono un po’ anche le sue o usarle per allontanarlo?
“Come si fa quando non riesci a stare insieme a una persona ma non riesci nemmeno a stare senza?”.
Davide se lo chiede dal momento in cui ha conosciuto Cristian.
A sedici anni arriva in una nuova scuola, a Parma, e si fa subito notare: ama disegnare e non nasconde di essere gay. Per questo viene preso di mira da alcuni compagni.
Il leader dei bulli, Cristian, è il campione di nuoto della scuola: fisico atletico, occhi azzurri e un sorriso spietato. Cristian detesta Davide. Almeno finché non lo bacia.
Il loro è il primo grande amore, giovane, intenso, tanto inaspettato quanto assoluto. Cristian si scopre indifeso davanti a un desiderio inarrestabile, senza mezze misure, e non sa come affrontarlo. Abbandonarsi a un sentimento che lo rende diverso o respingerlo? Ammettere che le fragilità di Davide sono un po’ anche le sue o usarle per allontanarlo?
Link per l'acquisto: https://amzn.to/3e4mFoR
Il parere di Anna Bi (prodotto fornito dall'autore senza scopo di lucro)
Il mio tutto è la storia di due ragazzi, Cristian e Davide, e di quanto sia difficile giungere a compromessi con se stessi e accettarsi per quello che si è.
Davide ha solo quattordici anni quando ha il coraggio di fare coming out davanti alla sua famiglia che da quel momento comincia a metterlo da parte, come il resto delle altre persone.
Davide ha solo quattordici anni quando ha il coraggio di fare coming out davanti alla sua famiglia che da quel momento comincia a metterlo da parte, come il resto delle altre persone.
"Quello che mio padre non capisce, quello che alcuni compagni stronzi non capiscono, è che la mia non è una scelta: non ho scelto di essere come sono, allo stesso modo in cui non scegli il tuo aspetto fisico o le tue attitudini. E anche se potessi scegliere non sceglierei di essere etero, perché significherebbe non essere più me stesso."
Davide ha la consapevolezza di se stesso ma continua a sentirsi sbagliato in un mondo che non lo accetta. Persino il cambio di scuola al quarto anno, voluto dai suoi, non serve a molto. Anche qui si sparge la notizia sul suo orientamento sessuale perché lui non se ne vergogna.
Di solito è un tipo poco loquace, che sopporta le vessazioni e gli insulti dei suoi compagni di classe. L'unico modo che conosce per reagire alla crudeltà di chi gli sta intorno è disegnare. Il blocco e la matita sono un prolungamento del suo braccio e quello che crea è in grado di stupire chiunque, persino Cristian che sembra odiarlo senza un vero motivo.
Cristian è l'opposto di Davide. Ha l'aria da bello e dannato, spaccone, ricco e pieno di ragazze e amici. È un genio a scuola e un campione di nuoto. La sua vita scorre perfetta, almeno finché non si scontra con gli occhi d'ambra di Davide. E tutte le sue certezze vengono sconvolte.
Perché Cristian non sa più nulla di chi sia e cosa voglia. Perché ha paura di scoprire che la felicità ha un prezzo alto da pagare e che forse lui non è così coraggioso da volerlo.
Di solito è un tipo poco loquace, che sopporta le vessazioni e gli insulti dei suoi compagni di classe. L'unico modo che conosce per reagire alla crudeltà di chi gli sta intorno è disegnare. Il blocco e la matita sono un prolungamento del suo braccio e quello che crea è in grado di stupire chiunque, persino Cristian che sembra odiarlo senza un vero motivo.
Cristian è l'opposto di Davide. Ha l'aria da bello e dannato, spaccone, ricco e pieno di ragazze e amici. È un genio a scuola e un campione di nuoto. La sua vita scorre perfetta, almeno finché non si scontra con gli occhi d'ambra di Davide. E tutte le sue certezze vengono sconvolte.
Perché Cristian non sa più nulla di chi sia e cosa voglia. Perché ha paura di scoprire che la felicità ha un prezzo alto da pagare e che forse lui non è così coraggioso da volerlo.
"Quando finalmente ha posato gli occhi su di me è stato esaltante, però non credevo che una semplice provocazione potesse portare a un tale disastro. È davvero un artista, un cazzo di artista del caos: ha scatenato un disastro in classe e in me."
Ho letto questo Young Adult senza fermarmi, con la voglia di scoprire che cosa ne sarebbe stato di quei due e non nego che in certi passaggi mi sono venute le lacrime agli occhi. Davide ne passa davvero tante, ma non molla, ed è inevitabile sentirsi coinvolti.
Questa storia, tutta italiana e ambientata a Parma, è la dimostrazione della nostra società attuale, del bigottismo, dei pregiudizi, di quanto spesso la famiglia condizioni le scelte dei figli e li voglia "perfetti" secondo un loro modello.
Ho adorato Davide, così fragile eppure forte allo stesso tempo. Un adolescente come tanti, con poca voglia di studiare e tanta di amare ed essere amato.
Cristian, invece, è stato odioso quanto imprevedibile. Due mondi diversi e simili, un solo filo a legarli.
Lo stile dell'autrice, in prima persona e a pov alternati, è fresco, giovanile, attuale e perfetto per due adolescenti. Ci permette di entrare nei loro pensieri, di capire lo stato d'animo di Davide, l'apparente bipolarismo di Cristian e tutto quello che gravita attorno a loro.
A fare da contorno, infatti, c'è il tema dell'amicizia e della gelosia, del bullismo e delle menzogne.
Una storia di cambiamenti, di difficoltà, di lotte, di negazioni ma soprattutto di amore che merita di essere apprezzata fino alla fine.
Valutazione: 5 stelle
Questa storia, tutta italiana e ambientata a Parma, è la dimostrazione della nostra società attuale, del bigottismo, dei pregiudizi, di quanto spesso la famiglia condizioni le scelte dei figli e li voglia "perfetti" secondo un loro modello.
Ho adorato Davide, così fragile eppure forte allo stesso tempo. Un adolescente come tanti, con poca voglia di studiare e tanta di amare ed essere amato.
Cristian, invece, è stato odioso quanto imprevedibile. Due mondi diversi e simili, un solo filo a legarli.
Lo stile dell'autrice, in prima persona e a pov alternati, è fresco, giovanile, attuale e perfetto per due adolescenti. Ci permette di entrare nei loro pensieri, di capire lo stato d'animo di Davide, l'apparente bipolarismo di Cristian e tutto quello che gravita attorno a loro.
A fare da contorno, infatti, c'è il tema dell'amicizia e della gelosia, del bullismo e delle menzogne.
Una storia di cambiamenti, di difficoltà, di lotte, di negazioni ma soprattutto di amore che merita di essere apprezzata fino alla fine.
Valutazione: 5 stelle
Nessun commento:
Posta un commento