domenica 12 luglio 2020

#Dramamania37: Witch's Romance a cura di Mariarosaria Guarino


Buona domenica e ben tornati con le recensioni ai drama. Pronti?

Trama

 

Ban Ji Yeon è una giornalista di trentanove anni che non crede nel vero amore dopo la scomparsa del fidanzato poco prima del loro matrimonio. Yoon Dong, invece, ha venticinque anni e gestisce un’agenzia di servizi di fattorini insieme a un amico. Dà l’impressione di essere sempre allegro, ma in realtà ha perso la sua fidanzata. No Shi Hoon è un fotografo di guerra, ed è l’ex fidanzato di Ban Ji Yeon… cosa accadrà quando queste tre persone si incontreranno?

 

Genere: Commedia romantica


Recensione


Questo drama del 2014 si compone di sedici episodi da un’ora, che si guardano tutti d’un fiato. Complici la bravura di Park Seo Joon, e la trama divertente, messa in scena da un cast che ha saputo dare il giusto spessore all’ironia, è una storia ottima per trascorrere qualche ora di relax col sorriso sulle labbra.

La trama è leggera e coinvolgente, anche se non nuova nel suo genere, e tratta dell’amore tra una donna di trentanove anni, la giornalista affermata Ban Ji Yeon, con un ragazzo di quattordici anni più giovane, Yoon Dong. Lei è impegnata a cercare lo scoop del secolo, lui a sopravvivere destreggiandosi tra molti lavori, ed entrambi sono concentrati sulla volontà di dimenticare un passato che fa ancora male. Mentre Ban Ji Yeon, dopo una delusione d’amore che l’ha segnata, si è chiusa ai rapporti umani concentrandosi solo sul lavoro, guadagnandosi l’appellativo di “strega”, Yoon Dong ha abbandonato la sua vita precedente per ricominciare come una persona nuova, e si dedica al volontariato accusandosi di colpe che non ha.

Lo scontro tra due personaggi con un passato doloroso alle spalle, e due caratteri completamente diversi, all’inizio è fonte di scontri, ma poi si tramuta nella voglia di ricominciare a vivere. La storia non manca di intrecci che legano il passato dei protagonisti al presente, rivelando man mano elementi che consentono di comprendere meglio i singoli personaggi e che sembrano, a un certo punto, portare a un finale che non ci si aspetta, tenendo viva l’attenzione di chi guarda ed evitando che la trama resti piatta.

Mi sono divertita un sacco a guardare questa serie, e ho apprezzato molto l’interpretazione non solo dei protagonisti, ma anche dei personaggi secondari, le cui vicende si legano alla trama e l’arricchiscono senza diventare pesanti per lo svolgimento. Una nota di merito va alle espressioni di Yoon Hyun Min, altresì detto spinacio, trovato per la prima volta in questo drama, che supera il mio esame a pieni voti.

 

Voto: 8 – Bello

 

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