domenica 14 giugno 2020

#Dramamania33: Sciogliendomi dolcemente a cura di Mariarosaria Guarino

Prima recensione del mese di giugno dedicata ai drama. Pronti a scoprirla?



Trama

Go Mi Ran è una giovane in cerca di lavoro a cui hanno detto che, prendendo parte a un programma sul congelamento criogenico, riceverà 4200 dollari. Le è stato detto che verrà sottoposta a ibernazione soltanto per 24 ore, e che potrà poi andarsene coi soldi. Ad essere congelato è anche Ma Dong Chan, un famoso produttore TV, freddo come il ghiaccio sul lavoro ma focoso e appassionato in amore. Invece di svegliarsi il giorno dopo, però, i due escono dal sonno criogenico per scoprire che sono trascorsi 20 anni. Tutte le persone che Mi Ran e Dong Chan un tempo conoscevano sono invecchiate di 20 anni, e i loro corpi e le loro memorie sono le uniche ad essere rimaste le stesse.
La vita a 20 anni nel mondo del futuro non è semplice - e le cose si fanno ancora più difficili per i due quando scoprono che se la loro temperatura corporea superasse i 33 °C, morirebbero. Quando Mi Ran e Dong Chan iniziano a sviluppare dei sentimenti, le temperature iniziano a salire... provocando tutta una serie di importanti conseguenze. Riusciranno i due a evitare il calore di una storia d'amore potenzialmente fatale? E scopriranno la misteriosa ragione per la quale il loro sonno è durato 20 anni, oltre al ruolo svolto dall'enigmatica figura del Dottor Hwang?

Genere: Romantico, Fantascienza


Recensione

Sciogliendomi dolcemente, o Melting Me Softly, è drama è romantico e divertente, che consiglio agli appassionati del genere. Confermo la presenza dell’elemento fantascientifico, visto che tutto inizia a causa di un esperimento sul congelamento criogenico, ma posso dirvi che questo non è di disturbo per la trama, e quindi anche chi non è amante della fantascienza può accostarsi ai sedici episodi da un’ora.
La storia si incentra sul produttore televisivo Ma Dong Chan e sul suo desiderio di creare un programma innovativo che, contemporaneamente, possa aiutare la scienza. Questo ragazzo di trentadue anni si presta, pertanto, a un esperimento che lo congelerà assieme a Go Mi Ran, una ventiquattrenne bisognosa di denaro. Ma Dong Chan è certo di svegliarsi dopo un giorno, ma quando riprende conoscenza e scopre che sono trascorsi, in realtà, vent’anni, le cose diventano complicate.
Il confronto con alcuni familiari, lasciati giovani e ritrovati più vecchi di lui, è esilarante, così come fa ridere il modo in cui sia Go Mi Ran che Ma Dong Chan si avvicinano a un mondo che, in quello che a loro è parso un solo giorno, si è completamente trasformato. I parenti del produttore sembrano cartoni animati, l’ex fidanzato di Go Mi Ran è un soggetto dalle reazioni assurde e infantili che ti fanno desiderare di picchiarlo ogni volta che spunta, e i dipendenti del giornale sono spesso eccessivi, ma tutto rende la trama leggera e semplice da seguire, anche se si snoda sul tentativo si far tornare alla normalità due persone che, dopo il congelamento criogenico, non possono più vivere in modo normale.
La temperatura di entrambi i sopravvissuti, difatti, non deve mai superare i trentuno gradi virgola cinque, poiché vanno in shock e rischiano la vita se questa raggiunge i trentatré gradi. Questo rende alcune scene interessanti, soprattutto quando subentrano dei sentimenti d’amore tra i protagonisti, e la temperatura si “scalda” pur non volendo… Alcune situazioni legate all’aspetto fantascientifico, forse, potevano essere trattate in maniera diversa per essere rese più credibili, ma se si parte dal presupposto che la storia è incentrata sul desiderio di essere normali e sull’amore tra i protagonisti e tra i familiari di questi ultimi nei loro confronti, può essere messo da parte.
Romanticismo, un pizzico di suspence, qualche intrigo e molte risate vi accompagneranno in questo drama dai toni dolci, a tratti intensi, che non vi lasceranno scampo.

 
Voto: 8 – Bello

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