Recensione in anteprima: Save the date di Carrie Aarons

Sognatori, la nostra Meg ci parla in anteprima del romanzo Save the date di Carrie Aarons edito Triskell Edizioni e in uscita oggi. Pronti a scoprire tutti i dettagli?

Trama

Avete presente il patto che fate con il vostro migliore amico d’infanzia?

Quello in cui, se a trent’anni sarete ancora single, soli e senza speranza, vi sposerete tra di voi?

Questa è la storia di ciò che accade quando si arriva al trentesimo compleanno e si deve mantenere quella promessa.

Personalmente, credo che l’amore, il romanticismo e tutte quelle sciocchezze siano un mucchio di... beh, avete capito. E Reese Collins, il ragazzo che mi metteva i vermi nei capelli durante i barbecue in cortile, lo sa meglio di chiunque altro.

Ma quando torna nella stessa città in cui io abito felicemente single da anni, riaffiorano i ricordi dei giuramenti passati. Reese è come un cane con un osso; un cane molto bello e si dà il caso che quell’osso sia io.

Non smette di perseguitarmi e la cosa assurda è che il mio cuore gelido e traditore sta iniziando a cedere… per il mio migliore amico.

Il matrimonio sembra un concetto così lontano quando sei una bambina che gioca a Monopoli in una casetta sull’albero. Ma quando scocca la mezzanotte del tuo trentesimo compleanno e ti rendi conto di non essere mai stata più sola in vita tua, l’idea di percorrere la navata non sembra più così sciocca.

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Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

Amici inseparabili dall’infanzia, Erin e Reese hanno fatto un patto, quando avevano quindici anni: di sposarsi se nessuno dei due, arrivati ai trent’anni, avesse avuto una relazione stabile.

Una vita intera, le marachelle da bambini, le conversazioni profonde e non, il ballo del liceo, li ha visti sempre condividere tutto, credano un legame duraturo.

Anche se Reese ha vissuto per alcuni anni a Dallas, il suo rientro a Philadelphia lo mette di fronte al fatto che quei trent’anni oramai sono a pochi mesi, e che lui ad Erin non ha mai avuto il coraggio di confessare i suoi veri sentimenti.

Lui, che in tutti quegli anni, ha “visto” la vera Erin, non la fredda facciata dietro cui si nascondeva, decide finalmente di avvicinarsi davvero.

 

«È sempre stata così. Sarcastica. Intelligente. Indipendente. Splendida. E un po' distaccata.»

 

Ed in effetti il personaggio che piace di questa storia è proprio Reese, che con la sua determinazione e costanza, parte da quei sentimenti accettati e nascosti da tempo; le sue scelte lavorative e di vita sono state proprio condizionate dalla paura di non essere corrisposto, ma il ritorno in città gli darà proprio quella spinta mancante.

 

«Ma ora stavo tornando. E potevo percepire il cambiamento nell’aria.»

 

Non poca sarà la fatica per convincere Erin che l’amore è più vicino di quanto pensi, che la sua diffidenza e cinismo verso le relazioni a lungo termine con lui non hanno motivo di esserci: la paura di essere ferita la frenerà più volte verso di lui, e in diversi passaggi del libro risulta anche un po' antipatica a noi lettori.

Il suo riscatto come protagonista arriva quando decide finalmente di lasciare il suo lavoro, mostrando la sua determinazione e la voglia di decidere davvero e da sola della sua vita.

Poco alla volta, Erin capisce che Reese le piace per davvero, che è più del suo migliore, perché lui la vede e non la giudica per il suo aspetto fisico o per quello che dice.

La storia non si ferma solo al momento dell’avvicinamento tra i due, ma ci porta anche dopo il loro matrimonio, perché dopo il loro compleanno Reese davvero non aspetterà, e per questo ha un tocco di originalità.

 

 «”Hai ragione”.

“Cos’hai detto? Ho ragione? Raramente sento queste parole.”

“Oh, smettila. Sono una Erin nuova di zecca so ammettere quando hai ragione.”

“Ci sono voluti solo trent’anni.”.»

 

 

Valutazione: quattro stelle.