Recensione: Il mistero di Edward Blake di Susan Lewis

Sognatori, la nostra Debora ci parla oggi del romanzo Il mistero di Edward Blake di Susan Lewis edito Newton Compton Editori. Pronti a scoprire tutti i dettagli?

Trama

Jessica Wells è un’avvocatessa di grido, e ha tutto quello che si può desiderare: una carriera lanciatissima, un marito amorevole e due figli che la rendono orgogliosa. Ma l’arrivo di Edward Blake nella sua vita rischia di farle perdere tutto.

Blake, architetto, è accusato dell’omicidio della moglie, e la famiglia ha incaricato Jessica di difenderlo. Non appena lo vede, lei si convince della sua innocenza: l’uomo non ha affatto l’aria fredda e crudele degli assassini con cui ha avuto a che fare in passato. Jessica si getta quindi a capofitto nel caso, rovistando nel passato della famiglia Blake per scoprire cosa si nasconde dietro l’omicidio.

Ciò che però la donna non sospetta è che questa indagine la porterà a far luce su segreti che riguardano anche la sua stessa famiglia, qualcosa che minaccia di distruggere tutto ciò che ha di più caro…

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Il parere di Debora (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

Jay Wells è un'avvocatessa di Bristol poco più che quarantenne, penalista e socia del prestigioso studio legale di suo padre. Sposata con Tom, anche lui avvocato, hanno due figli ormai grandi: Livvy, diciottenne con problemi di cuore, e Charlie, che vive già fuori casa. Tom ha avuto una relazione extraconiugale qualche anno prima, ma la storia è finita e Jay lo ha perdonato, seppure il loro rapporto sia a volte ancora freddo.

Jay viene chiamata a difendere l'architetto Edward Blake, accusato di aver ucciso la moglie Vanessa, soffocata e legata al letto. Pochi anni prima, i Blake hanno perso un figlio di 18 mesi, morto per essere annegato in piscina durante una vacanza. Edward all'apparenza è un uomo perbene, ma all'inizio non ci sono altri sospettati, tanto che presto viene incriminato ufficialmente e portato in prigione. Jay però è convinta della sua innocenza.

Nel corso delle indagini emergono dettagli sempre più scioccanti sulla vita di Vanessa: "in apparenza la coppia perfetta, appagata, felice e innamorata, mentre sotto la superficie si nascondeva una verità del tutto diversa" (cit.). Le investigazioni condotte da Jay e dal suo team portano il lettore a seguire una serie di supposizioni su chi sia il vero colpevole, che puntualmente vengono smantellate, per dare spazio ad altre teorie che si avvicendano e spingono a continuare la lettura, perché non si può scartare niente o nessuno. Ad un certo punto del romanzo Jay chiede: " Chi sta mentendo davvero? Lei, loro o tutti?" ed è la stessa domanda che anche il lettore si pone. Niente, infatti, è come sembra. E questo si applica anche alla sfera personale dell'avvocatessa.

Susan Lewis ci conduce lungo le varie fasi di un legal thriller, presentando i membri di una famiglia disfunzionale e un personaggio misterioso ed intrigante, al cui fascino è difficile resistere. La protagonista femminile è una donna che si trova a gestire lavoro, figlia adolescente e un matrimonio in crisi: come non empatizzare con lei?

Il romanzo si conclude con un colpo di scena sconvolgente e la frase finale "devo dirti una cosa" (che corrisponde al titolo originale "I have something to tell you") racchiude il cuore della storia: una serie di rivelazioni sorprendenti.

Un legal thriller assolutamente da leggere.

Valutazione: 4 stelle e mezzo.