Sognatori, la nostra Mariarosaria ci parla oggi del romanzo Misconduct di Melissa Pratelli. Pronti a scoprire cosa ne pensa?
TRAMA:
Ho perso il mio migliore amico da un giorno all’altro e non so nemmeno il perché.
Dopo una notte insieme, lui mi ha tagliato fuori dalla sua vita senza neanche una parola.
Mi chiamo Laney Mitchell e frequento il secondo anno della facoltà di Giornalismo alla Denver University.
Da oltre due anni non parlo con Dominic e lo guardo fingere che io non esista.
Dovrei odiarlo, ma la verità è che non ci riesco.
Dovrei strapparlo via dal mio cuore, eppure, per quanto io ci provi, mi rendo conto che è impossibile.
Sono Dominic De Luca, il nuovo capitano della squadra di hockey della Denver University.
Il ghiaccio è la mia vita, il professionismo il mio sogno più grande e questo è tutto ciò che conta.
A parte lei.
Laney è il mio punto debole, da sempre.
In questi anni ho fatto di tutto per togliermela dalla testa, ma non è servito a niente.
Ora lei si occupa della squadra di hockey per il giornale dell’università e averla intorno così spesso rende le cose ancora più difficili.
Non so quanto potrò resistere prima di cedere, anche se farlo significherebbe commettere il fallo più grande della mia vita.
La peggior condotta scorretta della storia.
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Il parere di Mariarosaria (prodotto fornito dall'autore senza scopo di lucro)
Colpita dalla penna di Melissa Pratelli, conosciuta con il romanzo Tutto ciò che sei, ho deciso di leggere Misconduct e posso dire che è uno dei new adult più vivaci e ben scritti letti nell’ultimo periodo. Lo stile coinvolgente, curato e mai scontato dell’autrice, infatti, consente di entrare subito in sintonia con i personaggi e sentirsi parte di una storia che alterna momenti intensi e divertenti ad altri spicy e introspettivi, permettendoci di far parte della “squadra” e tingersi dei colori della Denver University.
Il romanzo si alterna tra presente e passato facendoci conoscere i due protagonisti e svelandoci chi sono attraverso POV alternati e vicende che si snodano in un lasso temporale di due anni e mezzo. È così che il lettore viene condotto nella vita di Dominic e Laney e può sbirciare nel loro passato per capire su cosa è costruito il presente dei protagonisti, assistendo alla nascita del loro legame attuale. In questo modo, gestito magistralmente, tutti gli sviluppi vengono compresi con facilità e senza alcun intoppo creando una trama coinvolgente.
Questo, a mio parere, è uno dei punti di forza della storia, ma non solo, dato che ciò che la rende completa e coinvolgente sono le dinamiche e la complicità tra i diversi personaggi, tutti ben tratteggiati anche se secondari, e perfettamente amalgamati al contesto. Degna di nota è la preparazione dell’autrice, ben evidente in ogni passaggio e soprattutto quando vengono descritti gli eventi sportivi.
Cosa mi è piaciuto di più in questo romanzo? Il modo in cui ogni elemento è bene amalgamato nel contesto e gli amici di Dom e Laney, poiché rendono non solo completo ma soprattutto vivace il romanzo. Misconduct, infatti, è una storia non solo spicy, elemento abbastanza predominante in alcuni punti, ma anche divertente e intensa; un romanzo in cui i rapporti di amicizia, rispetto e amore si avvicendano creando la giusta suspence per fare in modo che il lettore divori ogni pagina senza neanche notarlo.
Ovviamente spero che ci saranno presto degli spinoff, perché ho adorato tutti i personaggi secondari e voglio assolutamente sapere perché Brooke odia John, così come mi piacerebbe leggere ancora di Matthew.
Valutazione: 5 stelle!
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