Recensione: Road Trip with the Billionaire di Harmony Knight

Sognatori, la nostra Debora ci parla oggi del romanzo Road Trip with the Billionaire di Harmony Knight, edito Triskell Edizioni. Pronti a scoprire tutti i dettagli?

Trama

Un miliardario sotto mentite spoglie, una scrittrice sfortunata e un viaggio che li costringerà a stare fianco a fianco…

Da vera fangirl del true crime e aspirante autrice di romanzi polizieschi, so che è meglio non accettare un passaggio da uno sconosciuto. Soprattutto uno sconosciuto bello e sicuro di sé con un sorriso affascinante. È proprio questo che caratterizza i sociopatici.

Ma non ho scelta.

Bloccata in un bar della stazione degli autobus dopo aver lasciato quel traditore del mio ex, sono infreddolita, stanca e appesantita, portando con me tutto ciò che possiedo in un enorme zaino. Quindi colgo al volo l’offerta di Mark Sullivan di darmi un passaggio fino allo stato di New York.

Starete forse pensando che questa sia la parte in cui mi innamoro del ragazzo, scrivo un bestseller e stravolgo tutta la mia vita? Siete completamente fuori strada.

Cose che andranno male durante il mio viaggio:

✓ Rovescio il caffè su Mark Sullivan.

✓ Faccio pipì davanti a Mark Sullivan. (È stato un incidente!)

✓ Una tempesta di neve mi costringe a condividere una stanza di motel con Mark Sullivan.

E come se tutto ciò non bastasse, quando torno nella mia piccola città natale con la coda tra le gambe e mi presento per il mio primo turno alla tavola calda, scopro che Mark Sullivan è in realtà Matthew Sullivan. Famoso scapolo miliardario. Avvoltoio capitalista. Bugiardo. E il sostituto del mio capo per qualche mese.

Forse avrei dovuto aspettare quell’autobus, dopotutto.

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Il parere di Debora (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

Prendi una giovane donna di 23 anni, che si arrabatta come cameriera a Chicago, ma che ha il sogno di diventare una scrittrice. Metti che, nel più classico dei cliché, scopre che il fidanzato l’ha tradita con la sua migliore amica e decide pertanto di tornare nella sua cittadina d’origine nello stato di New York, ma non avendo abbastanza soldi per un volo, acquista un biglietto per un interminabile viaggio in autobus. Aggiungi che, durante una sosta in attesa della coincidenza, la suddetta giovane donna trovi rifugio in un’accogliente caffetteria dove, in seguito a una serie di peripezie, si imbatte in un uomo affascinante, che viaggia su un’auto scassatissima e si fa passare per un semplice impiegato, ma che in realtà è un miliardario che sta attraversando una crisi personale. È così che comincia “Road trip with the billionaire” di Harmony Knight, appena pubblicato da Triskell edizioni con la traduzione di Andrea Fracassi.

Robbie e Matt si incontrano dunque in mezzo al nulla (anzi, per essere precisi, il loro incontro avviene in maniera molto imbarazzante e vi strapperà una sonora risata!), ma si ritrovano poi a proseguire il viaggio insieme e questo sarà solo l’inizio, perché Robbie ne combina una dopo l’altra e Matt non sarà del tutto onesto e avrà un ruolo delicato per l’economia dell’intera cittadina. Il suo lavoro, infatti, è simile a quello di Edward Lewis, alias Richard Gere in “Pretty woman”: un uomo d’affari che acquisisce compagnie più o meno sull’orlo del fallimento per rivenderle. Un avvoltoio aziendale, per dirlo con le parole di Robbie. Ma sarà davvero così?

La rom-com di Harmony Knight è narrata con un POV alternato, permettendo al lettore di entrare nella testa di entrambi i protagonisti. Vi ho ritrovato molte caratteristiche che adoro: ad esempio, l’ambientazione nella piccola cittadina, in cui tutti si conoscono (pure fin troppo, con conseguenze esilaranti), il trope enemies-to-lovers, che si rivela sempre vincente, o il ricorso al bacio sotto il vischio, che trovo molto romantico. Ho anche apprezzato i riferimenti alla cultura tradizionale e a quella pop: si va da Miss Havisham di “Grandi speranze” di Dickens, alla madre delle “Piccole Donne” della Alcott, fino a Nancy Drew e alle Gilmore girls.

Robbie e Matt sono attorniati da personaggi secondari ben tratteggiati. Su tutti, spicca il ruolo di fata madrina di Sandra, la cameriera della caffetteria teatro del primo incontro, oltre ai familiari dei protagonisti: Will e Trish, rispettivamente fratello e cognata di Matt e modello di coppia sana e unita nonostante le difficoltà, Brenda e Anna, madre e sorella di Robbie.

Anche se alcune parti risultano un po’ ripetitive, il romanzo della Knight è una ventata di incantevole leggerezza, con un paio di capitoli più spinti, che vi regalerà sorrisi, divertimento e romanticismo.

Valutazione: 4 stelle.