Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Tour del romanzo di Joanne Bonny, Bugie a colazione edito Newton Compton Editori. La nostra Lisa l'ha letto e recensito per noi. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Trama
Cento euro e tre mesi di tempo. È tutto quello che Sveva ha a
disposizione per fondare un’impresa di successo, se non vuole che il
nonno, uno degli uomini più ricchi di Milano, le tagli i fondi
costringendola a vivere per sempre come una comune mortale. Tre mesi in
cui Sveva sarà costretta a rinunciare alla sua sfarzosa vita fatta di
party esclusivi, shopping da capogiro, vacanze esotiche e persino al suo
meraviglioso attico, sostituito da un monolocale in periferia,
infestato da scarafaggi e vicini poco raccomandabili. Basta un solo
giorno perché Sveva comprenda di non avere alcuna chance di vincere la
scommessa col nonno. E così, quando si profila la possibilità di sposare
il ricchissimo e affascinante Lorenzo De Vallis, Sveva pensa di
coglierla al volo.
Ma deve resistere fino al suo ritorno dalla
trasferta negli Emirati Arabi… Nell’attesa che il principe azzurro
arrivi a salvarla dai water incrostati del
suo lavoro temporaneo in
un hotel e, soprattutto, dai vestiti di seconda mano, Sveva si trova
costretta a imparare l’arte della sopravvivenza. E
chissà che la sua nuova vita, complice un incontro inaspettato, non riesca a farle scoprire qualcosa di nuovo su di sé…
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Il parere di Lisa (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)
Sveva, la protagonista, è appena diventata da ereditiera ricca e super viziata a spiantata nullatenente, con solo 100 euro in tasca, e a dover cercare di creare un'impresa fruttuosa in tre mesi, per poter rientrare in possesso delle sue carte di credito! Per lei è una vera tragedia, per il nonno, il solo modo di farla crescere e farle smettere di sprecare soldi inutilmente!
Certo, Sveva non ha grosse capacità, ha poca voglia di lavorare e la sicurezza che colui che per lei è il Principe Azzurro la salverà dalla povertà! Ma, nell'attesa che il principe rientri da un viaggio di lavoro, si trova costretta a lavorare come cameriera in un hotel di lusso e grazie ai suoi nuovi colleghi, alle sue due strampalate coinquiline, Sveva subirà una fondamentale trasformazione.
«Fammi indovinare, tu eri più il tipo da Cenerentola e Biancaneve». «Per niente! Quelle due passavano tutto il tempo a fare le faccende domestiche, era peggio che guardare un film dell’orrore. La Bella Addormentata nel Bosco, lei sì che mi piaceva! Non si sporcava mai le mani, era circondata da fate che si prendevano cura di lei e doveva solo aspettare che il suo principe venisse a salvarla. Un po’ mi rivedo in lei, sai: anch’io sono stata strappata dalla mia vita privilegiata, e un giorno vi farò ritorno grazie al mio bel principe».
E invece, anche durante le sue pessime elucubrazioni iniziali, le sue giustificazione al limite del ridicolo sui suoi acquisiti più assurdi, riesce a conquistarti con la sua ironia e con la sua poca praticità!
È lei che ci racconta la sua storia, e l'autrice è riuscita a dare un ritmo perfetto a una storia intrigante, ironica, ma con un messaggio molto importante: credere in se stessi sempre, mai dare nulla per scontato, cercare di essere egoisti il giusto e soprattutto fallire, ma non perdere mai la spinta per riprovarci!
Sveva cambia, si trasforma, prende consapevolezza, fallisce, cerca anche di tornare alle vecchie abitudini, ma la sua metamorfosi la porta a essere finalmente una nuova persona!
Ci siamo, d’ora in poi dipende solo da me. Per la prima volta in vita mia non sto delegando il mio destino a qualcun altro, ma lo tengo ben saldo tra le mie mani. È una sensazione che mi provoca un cocktail di esaltazione e terrore insieme.
Sveva rimane una protagonista assoluta che ti conquista con le sue uscite fuori dal mondo, le sue idee strampalate, ma anche con la sua capacità di adattamento, che neanche lei stessa credeva di possedere.
Molto importanti i personaggi secondari, un po' assurdi, ma in sincronia con Sveva, che arricchiscono la trama di momenti divertenti.
Ma, bando alle ciance, non perdetevi questo gioiellino!
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