lunedì 6 settembre 2021

Recensione: L'acciaio più forte di Scarlett Cole (Second Circle Tattoo #1)

Sognatori, la nostra Meg ci parla oggi del romanzo di Scarlett Cole, L'acciaio più forte edito Triskell Edizioni. Vediamo insieme tutti i dettagli.



Trama

Harper Connelly non avrebbe mai pensato di trovarsi, all’una di notte, davanti a uno studio di tatuaggi, alla ricerca del coraggio necessario per riprendersi il suo passato. È decisa a dimenticare la vecchia vita e sta cercando un artista che possa tatuare sulle cicatrici che ha sulla schiena.
Trent Andrews, leggenda della città e proprietario dello studio di tatuaggi Secondo Cerchio, ha avuto una serie di motivi per specializzarsi nel tatuare sulle cicatrici. Nonostante il passato misterioso di lei e la difficile strada che ha davanti, si rende subito conto che Harper è divertente, intelligente e, sotto i vestiti enormi e la crema solare con fattore di protezione 100, assolutamente sensuale. È felice di affrontare la sfida di disegnare il tatuaggio, bellissimo e carico di significato, che le coprirà la schiena.
Ma quando sul cellulare di lei iniziano ad arrivare messaggi criptici, strane consegne a casa e il Secondo Cerchio subisce un atto vandalico, Harper si convince che il suo ex fidanzato l’abbia rintracciata e, quel che è peggio, che sappia dell’esistenza di Trent. L’ultima volta, scappare era stata la sua unica salvezza, ma ora che ha iniziato a mettere radici a Miami, dovrà decidere se finalmente è arrivato il momento di reagire.

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Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

 


Questa è la storia di Harper, una ragazza sopravvissuta ad un amore malato al punto tale da portarne le ferite sulla sua pelle, oltre che nell’anima; per questo motivo, trovato finalmente il coraggio, decide di rivolgersi a Trent, un bravo tatuatore che ha uno studio nei pressi della caffetteria dove lei lavora.

Pur conoscendosi a malapena, Trent percepisce subito che quella ragazza, cosi spaventata, così sola, non ha paura degli aghi per tatuare e che le sue cicatrici vanno ben oltre la pelle: siamo ai primi capitoli del libro, ma Trent ci conquista subito per la sua dolcezza, il suo avvicinarsi così piano a lei, determinato e al tempo stesso incerto su come farla sentire al sicuro e farla fidare di lui.

 

«Quando Harper sospirò e si lasciò andare contro di lui, Trent inviò una preghiera di ringraziamento a chiunque ci fosse nell’universo ad ascoltarlo. La cascata scura di capelli era morbida sotto la sua guancia. L’avvicinò a sé e serrò la mandibola. Perché  lo colpiva così tanto? I suoi sentimenti stavano impazzendo, ma si trattava solo di empatia per ciò che aveva subito o c’era dell’altro? Deglutì, determinato a non perdere il controllo.»

 



Questo gigante di quasi due metri, tatuato, trova in Harper quello che ha sempre voluto: una donna che lo accetti così com’è, in tutto e per tutto.

Il loro è un rapporto che nasce piano, un amore che cresce poco alla volta; è un bellissimo personaggio ferito Harper, che ci colpisce anche per la sua ribellione contro il suo aggressore, partendo dal tatuaggio fino all’autodifesa, e questo succede soprattutto grazie a Trent, che le fa lasciare indietro il suo passato.

 

 «”Ora che hai un’idea di cosa sia successo, vuoi ancora comportarti normalmente con me?” Le parole gli morirono in gola. Prima di ritrovare la voce, Trent le prese la mano, la girò e la baciò sul palmo. Voleva proteggerla per tutta la vita. “Più di quanto immagini…”.»

 



Il loro rapporto è intimo e sensuale al tempo stesso, e quando iniziano le parti “hot” tutto è molto sequenziale, senza eccessi o sbavature o troppe dolcezze, per cui la lettura procede molto fluida: i POV alternati in terza persona, all’interno dello stesso capitolo, danno anche quell’elemento in più che mantiene il ritmo di lettura costante, senza cali narrativi.

Molto interessante anche la parte del mondo dei tatuaggi, senza essere puramente didascalica.

La storia di una donna che ha subito una violenza devastante, e in questo periodo più che mai attuale, ma che ci mostra anche come l’amore, l’amicizia, la volontà possano sempre darci la possibilità di ricominciare .

Questo è il debutto italiano per quest’autrice e viste le premesse non possiamo che attendere (non a lungo!), le storie intraviste degli altri protagonisti del libro.

 

  

Valutazione: cinque stelle!

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