Review Party: La depositaria di Tiziana V. Paciola

 

Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo di Tiziana V. Paciola, La depositaria edito Helios Edizioni. La nostra Sonia Gi l'ha letto e recensito per noi. Vediamo insieme tutti i dettagli.

 

 

Trama

«Elisiryde è il tuo vero nome, che nell'antica lingua del tuo popolo significa “Libera”, è quello che tua madre ha sempre desiderato per te. Non ti ha abbandonato, ti ha salvato la vita».
Come far comprendere a una bambina di appena nove anni che la sparizione di sua madre non è un abbandono? Convincerla ad affidarsi totalmente al suo nuovo tutore? E a piegarsi a un destino che sarà regolato da leggi divine, in totale contrasto con i propri desideri?
Dovrà sottomettersi al volere degli Dei, accettando di separarsi dall'amore della sua vita, tentando di rimarginare ferite profonde, affrontando perdite innaturali e violenze disumane.
Riuscirà Siry ad accarezzare le cicatrici dell'anima e fare propri gli insegnamenti della Maga Depositaria?

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Il parere di Sonia Gi (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

Cari Sognatori, ho letto per voi “La Depositaria”, un fantasy italiano a cui mi sono avvicinata con estrema curiosità e alte aspettative, vista la trama veramente accattivante.

La scrittura dell'autrice è molto fluida per cui la lettura procede rapida e, complice il fatto di aver creato un’ambientazione semplice da comprendere (cosa non scontata nei Fantasy), si arriva al finale senza alcuna fatica.

La trama segue due filoni che procedono separatamente fino al finale: uno principale, in cui i protagonisti sono Siry e Mika, e uno secondario in cui troviamo Kirlie e Demien.

Tutti i personaggi sono ben caratterizzati, la loro storia viene svelata pian piano nello scorrere degli eventi e le loro story line, pur essendo molto diverse, sono accomunate dall'essere intrise di amore, violenza e sofferenza.

Ho trovato questo libro gradevole, ma rispetto alla trama mi sarei aspettata di trovare molta più magia (la protagonista è infatti la depositaria di un grande potere magico), invece devo ammettere di essere rimasta delusa. Mi è mancata molto tutta la parte riguardante l'addestramento, del quale si fa solo qualche accenno, e mi sarei aspettata molto di più dalla battaglia fra Maghi (già mi pregustavo grandi colpi di scena visto anche il preambolo della Maga Kritk che dubitava di uscirne vincitrice), ma purtroppo il tutto è andato a concludersi molto rapidamente e senza trasmettere la giusta tensione ed emozione.

Per quel che riguarda la parte più “piccante” della storia, a mio avviso l'autrice si è soffermata un po' troppo sulle scene di sesso esplicito che ho trovato azzeccate

per quel che riguarda Demien e Kirlie ma non essenziali (in modo così dettagliato) per Siry e Mika.

Il finale è molto veloce (quasi troppo) e ha la capacità di trasmettere il senso di confusione vissuto dai personaggi, ma anche in questo caso mi è mancato qualcosa: qualche spiegazione in più sui ruoli delle depositarie, sulla loro missione, sulla loro origine ecc. per cui spero vivamente in un seguito che completi questo lavoro che è veramente ricco di ottime idee.

Valutazione: 3 stelle.