Review Tour: Innamorarsi a Natale di Karen Swan

Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Tour del romanzo di Karen Swan, Innamorarsi a Natale, edito Newton Compton Editori. La nostra Martina l'ha letto e recensito per noi. Vediamo insieme tutti i dettagli.

Trama

Tutti meritano una seconda occasione…
Quando Lee è arrivata ad Amsterdam per la prima volta, aveva con sé un bambino appena nato e un segreto. Sono trascorsi cinque anni da allora e le cose sembrano essersi messe per il verso giusto: la sua carriera di fotografa di celebrità è decollata, suo figlio Jasper sta crescendo, ed entrambi non vedono l’ora di trascorrere le vacanze di Natale con gli amici.
Ma tutto questo è destinato a cambiare quando, una mattina, Lee trova nel cestino della sua bicicletta un libro con un messaggio all’interno. Chi è stato a scriverlo? Spinta dalla curiosità, rintraccia il proprietario del libro, Sam. E tra loro scatta istantaneamente una connessione im­provvisa quanto innegabile.
Ma mentre la neve cade e il ghiaccio si addensa sui canali della città, il segreto che Lee ha tenuto nascosto tanto a lungo riaffiora. E in un istante tutto ciò che le è caro sembra sul punto di crollare e infrangersi.
Riuscirà a sistemare le cose in tempo per Natale?

 

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Il parere di Martina (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro) 

 

Il Natale si avvicina e, con lui, i romanzi a tema che ci regalano quell'atmosfera di coccole e magia che attendiamo per tutto l'anno.

In questi giorni ho letto "Innamorarsi a Natale" di Karen Swan, attratta da una sinossi davvero accattivante. Sarà stato all'altezza delle aspettative?

La storia è molto complessa e vede intrecciarsi più di una vicenda, non solamente l'avvicinamento dei due protagonisti. C'è in ballo molto di più, il personaggio femminile, Lee, ci appare fin da subito tanto interessante quanto tormentato. Avvertiamo il peso di un segreto terribile che non si svela fino alla fine del romanzo, avvertiamo il peso delle sue esperienze passate e delle sue paure, avvertiamo la diffidenza verso gli altri e il rancore. Insomma, è innegabile che dietro questa protagonista ci sia stato uno studio approfondito e attento. Quando si parla di disturbo post traumatico non è facile rendere il tormento interiore del personaggio, ma Karen Swan ci è riuscita benissimo. L'evoluzione di Lee è uno dei punti forti del romanzo, insieme alla trama ricca ed effettivamente coinvolgente.

Una richiesta anonima di aiuto, un conto in sospeso con l'amico di una vita che si mette in pericolo per chiudere definitivamente quella pagina scritta insieme, un bambino da crescere da sola, un uomo così dolce e gentile da sembrare irreale, dopo la catena di sfortunati eventi che sono capitati alla nostra povera ex fotografa di guerra. Sam è la luce in fondo al tunnel, è la speranza quando tutto sembra perduto e poi è impossibile non innamorarsi di lui, con il suo animo altruista e sensibile. Sembrano avere più di qualcosa in comune Lee e Sam, eppure uno strappo deciso metterà a rischio tutto ciò che a fatica hanno cominciato a costruire.

Insomma, questo romanzo è un insieme di tasselli che creano una trama dentro la trama, ognuno con la sua conclusione e il suo perché. I personaggi secondari sono molti e arricchiscono la vicenda con le loro storie personali, ma è la guerra a fare da protagonista. La guerra che Lee ha inseguito e fotografato per anni, il pericolo, la consapevolezza di dover portare alla luce la sofferenza di chi è nato dalla parte sbagliata del mondo. Si può davvero lasciarsi alle spalle una simile esperienza? Le sue ombre ritornano in continuazione e ci portano tra terribili flashback ad alta tensione resi con grande realismo.

Sembra essere davvero un buon mix di elementi questo romanzo, alla fine si è rivelato tale, ma ho avuto qualche difficoltà a entrare nella storia. Ci sono, infatti, alcune cose che non mi hanno convinta. Sarà la terza persona che rende un po' più distante la narrazione, saranno i moltissimi dialoghi con i personaggi secondari che a volte ho trovato privi di uno scopo, ma all'inizio è stata dura proseguire con la lettura. La cosa si fa interessante da metà romanzo in poi, quando invece il ritmo incalzante degli eventi mi ha pienamente coinvolta.

Creare trame così ricche e sofisticate è sempre un rischio, a mio avviso, si può penalizzare uno degli aspetti chiave del romanzo e, in questo caso, ho trovato la storia d'amore ai margini dell'accaduto. Peccato, perché Sam era un personaggio davvero promettente, che non ha però avuto modo di svilupparsi a pieno. Tutto viene liquidato in mezza pagina in uno dei capitoli conclusivi, ma avrei voluto conoscerlo meglio. Non gli è stata resa giustizia, decisamente.
In conclusione, è un buon romanzo: l'atmosfera natalizia si avverte lungo tutta la vicenda, tra l'altro l'ambientazione olandese ci porta a conoscere alcune tradizioni di cui non avevo idea, ci sono degli spunti romantici, ma soprattutto l'originalità della storia e le tematiche importanti rendono la lettura interessante e capace di restarci dentro anche dopo averla terminata. Avrei scremato alcune digressioni, soprattutto all'inizio, ma non posso che consigliare questo romanzo dolceamaro e a tratti malinconico, che con il suo lieto fine porta a capire che la speranza non è mai davvero perduta e la felicità può arrivare dopo il più buio dei momenti.

Valutazione: quattro stelle.