Recensione in anteprima: Cry Me a River di Liz Redding

Sognatori, la nostra Milena ci parla oggi in anteprima di una lettura che l'ha conquistata. Si tratta di Cry Me a River di Liz Redding. Curiosi di scoprire tutto?

 

Testo di quarta:

Non è sempre facile inseguire un sogno. Lo sa bene River, che per realizzare il proprio ha abbandonato Londra, dov’è cresciuta, per trasferirsi a New York e frequentare una prestigiosa accademia di danza classica, lasciandosi alle spalle i punti di riferimento della sua vita: la famiglia, gli amici e il suo primo, unico amore, Alec Morris, frontman di un gruppo emergente della scena punk del Regno Unito.
Sarà un’emergenza a riportarla fin là, cinque anni dopo, e a costringerla a fare i conti con il passato. Sarà vero che è riuscita a dimenticare e andare avanti? Oppure il richiamo verso casa sarà più forte della paura di rischiare?”

 

Il parere di Milena (prodotto fornito dall'autore senza scopo di lucro)

Liz Redding è stata davvero una bella scoperta. Cry me a River è un music romance che entra di diritto nella top ten dei migliori letti nel 2021.

Conosciamo River, la protagonista, a Tribeca, quartiere trendy della Grande Mela. Insegna danza in una accademia e ci appare subito chiaro che non sia soddisfatta della sua relazione con Brandon.

Poche pagine e un evento improvviso ci riporta nel vecchio continente. 

Londra è una periferia colorata dai graffiti, poco patinata ma affascinante, multietnica e popolata di personaggi sopra le righe, fatta di pub frequentati da anziani che ordinano sempre la stessa colazione e di persone che faticano ad arrivare alla fine del mese. 

Le parole dell'autrice dipingono una città in cui, pagina dopo pagina, ci si sente immersi: la pioggia, le nuvole e i can neri.

Poche descrizioni, qualche pennellata impressionista, dedicata ai luoghi ma, soprattutto, ai personaggi. 

Un tocco di luce su quei particolari che aiutano a visualizzare un'immagine e mostrano la capacità dell'autrice di rendere credibile anche uno dei cliché più sfruttati di sempre, quello del musicista tormentato. 

Liz ci racconta la storia al passato, con una terza persona principalmente focalizzata su River che riesce, però, a fornire elementi anche per interpretare il pensiero degli altri personaggi, primo tra tutti Alec. 

Per capire il bel tenebroso musicista, dagli occhi di un blu che varia in base all'umore, bisogna essere pazienti. La chiave di lettura è nei tempi di attesa. Lui è uno che sa aspettare il momento giusto per entrare in scena. 

Lo stile è definito e molto cinematografico. I capitoli sono divisi in più scene che lasciano in sospeso il racconto, instillando curiosità.

La trama, che pure è ben strutturata, quasi passa in secondo piano, in favore dell'atmosfera: sensuale come una melodia dolce; a volte soul, altre rock e punk ma comunque sempre vagamente malinconica, accompagna la lettura e rende davvero piacevole innamorarsi di questa storia (e di Alec!). 

Lettura super consigliata.

 

Voto: 5 stelle!