Review Party: Dear Ava di Ilsa Madden-Mills

 

Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo di Ilsa Madden-Mills, Dear Ava edito Always Publishing Editore. La nostra Meg l'ha letto e recensito per noi. Vediamo insieme tutti i dettagli.

Trama

 

Quando Ava mette per la prima volta piede alla Camden Prep, uno dei migliori licei del Tennessee, ha solo un pensiero in mente: tenere un profilo basso. 

Sa che è meglio stare alla larga dai famigerati Squali, i ragazzi più ricchi di tutto lo Stato. Intoccabili, sprezzanti e popolari, sono loro atenere in pugno la scuola. L’unico studente a dimostrare un po’ di gentilezza nei suoi confronti è Chance, che la guarda come non aveva mai fatto nessuno...

Ma Ava è terrorizzata che il suo passato doloroso venga alla luce. Perché lei proviene da un mondo diverso da quello dei suoi compagni di scuola. Un mondo di affidi sbagliati, violenza e povertà. Un mondo che nessuno deve conoscere. E così fa del suo meglio per confondersi tra gli studenti, non dare nell’occhio. Arriva persino a sperare di esserci riuscita, finché una notte è proprio uno degli Squali a distruggerla.

Da allora tutto cambia.

Ogni singolo studente che incrocia nei corridoi adesso conosce il suo nome, molti di loro mirano a intimidirla... quasi tutti la credono una bugiarda. E un misterioso ammiratore segreto le ha lasciato una lettera d’amore dentro l’armadietto. Non un ragazzo qualunque. Uno Squalo.

Ma di chi si tratta?
Knox, il quarterback con la cicatrice che con un solo sguardo riesce a raggelarla sul posto, Dane, il suo gemello, così uguale e così diverso dal fratello con i suoi sorrisi sprezzanti, o Chance, il ragazzo che credeva di poter amare?
Una cosa è certa: Ava è determinata a scoprirlo.
Non è più la timida ragazzina che si è iscritta sperando di essere accettata. Adesso intende giocare secondo le sue regole. Anche se significa dover imparare a nuotare in un mare di Squali.

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Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

Un anno. Questo è il tempo passato dopo che Ava è stata abbandonata in un bosco, vittima di violenza, dopo una festa scolastica, ma di cui le restano solo frammenti di memoria.
Un anno. Il tempo che lei si è data per superare l’odio che prova per la scuola, per restare in pari con lo studio, lavorare e stare con il suo fratellino.
Un anno. Il tempo per dimenticare sia chi le diceva di volerle bene ma l’ha lasciata sola quella notte sia per dimostrare che vale molto di più di quello che le è stato fatto in quel bosco.

 

«Alla fine di conti, non posso contare su nessuno, a parte me stessa. L’ho capito tanto, tanto tempo fa. E’ un pensiero che quasi sempre riesco a ricacciare nelle profondità del mio animo. Devo fingere che non faccia male essere abbandonata dalle persone che più dovrebbero amarti.»

 

È odiata da quei ricchi ragazzi ricchi perché lei, con le sue scarpe consumate, la sua forza e il suo coraggio, li guarda dritti negli occhi, senza avere paura, cercando la verità: è una ragazza che ha già vissuto mille vite, con una madre tossica che ha abbandonato lei e il fratello, accolta in una scuola privata per beneficenza.
Il primo giorno del suo ritorno a scuola, c’è una lettera nel suo armadietto, una lettera che cambierà tutto: una lettera senza firma ma che le ha scritto l’unica persona che l’ha sempre vista davvero, l’unico che come lei, non sente nulla se non quando la vede.
Come Ava, anche Knox si nasconde, vivendo una vita piena di dolore, passata a prendersi cura prima di sua madre e poi di suo fratello dipendente dalle droghe, portando i segni di quelle ferite sul suo viso. Ha sempre visto davvero Ava, scegliendo di farsi da parte perché lei si era innamorata di un altro e che le ha sempre creduto su quella notte.
Sarà lui ad avvicinarsi poco a poco, a darle quella forza, a farsi scoprire nei propri sentimenti e smascherare il vero colpevole.

 

«”Sei una stella luminosa in questo posto di merda. Non ho mai conosciuto una persona come te.»

 

Ma la storia di Ava e Knox non è solo questo: la tematica del libro, con le violenze studentesche e di come spessissimo siano nascoste dalla connivenza tra potere-soldi-corruzione è trattata con la giusta profondità e sensibilità, senza passaggi scontati.
Sono due protagonisti alla pari, Ava e Knox, con lo stesso spazio nel racconto e che ci conquistano per la loro forza, le loro scelte dolorose, il loro coraggio e la loro speranza.

 

 «”Un giorno, prima o poi, vieni a cercarmi. Prendimi e dimmi che mi ami ancora e che mi vuoi e che non puoi vivere senza stringermi tra le braccia……”. »

 

I POV alternati in prima persona riescono a trasmetterci perfettamente lo spessore e l’intensità di due personaggi che, anche se sono due ragazzi all’ultimo anno di liceo, ci danno una storia difficilmente dimenticabile e unica nel suo genere.
L’epilogo è perfetto e non delude il lettore, risultando in linea con la storia che merita totalmente la nostra lettura.

Valutazione: cinque stelle!