Recensione: Te lo prometto, London di Ellie Wade (Cuori imperfetti vol.2)

Sognatori, la nostra Meg ci parla oggi del romanzo di Ellie Wade, Te lo prometto, London, secondo volume della serie Cuori imperfetti edito Hope Edizioni. Curiosi di scoprire tutto?

 

Trama

London e Loïc stanno sperimentando per la prima volta il vero amore, ma il dovere di un soldato è servire la sua Patria, anzitutto...

Quando Loïc viene mandato in missione in Afghanistan, la più grande paura di London si avvera: lui potrebbe non tornare mai più.
A London sembra di impazzire, nel sapere che l’uomo che ama rischia la vita ogni giorno, e l’unica cosa a cui riesce a pensare è al momento in cui potrà riabbracciarlo.
Per Loïc, lasciare London è stata la cosa più difficile che abbia mai fatto.
Ma una volta in Afghanistan – in mezzo alla morte, al dolore e in costante pericolo – tutto si fa ancora più complicato e la promessa di tornare da lei potrebbe rivelarsi impossibile da realizzare. 

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Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

 

È passato meno di un anno da quando Loïc e London hanno iniziato a essere una coppia a tutti gli effetti, a dividere il loro quotidiano per quanto possibile e a contare l’uno sull’altro.
Entrambi sono cresciuti, cambiati, anche nelle loro imperfezioni, che però funzionano quando stanno insieme: entrambi si sono arricchiti del loro amore, della loro comprensione e anche dei loro sbagli.

 

«Rispetto allo scorso maggio, oggi sono più vicina a diventare la persona che voglio essere, e lo è anche Loïc. Ecco perché so che siamo destinati, legati, fatti l’uno per l’altra… non importa il modo in cui lo dico, quello che importa è che io e lui non ci perderemo. Ci siamo incontrati e so che staremo insieme per sempre. Non riesco a spiegare a parole come faccio a saperlo, ma ne sono certa.»

 

In questo secondo capitolo della loro storia, passeranno attraverso la gioia, la speranza, il dolore, la sconfitta: una vera e propria altalena di emozioni che ci mostra da una parte la forza enorme di London e dall’altra la debolezza di Loïc.
Si è resa conto che alla sua vita mancava qualcosa e che grazie a lui è una persona migliore: proprio questa crescita si rivela in tutte quelle lettere che lei gli scriverà e che continueranno costantemente anche dopo il rifiuto di lui.
Lui, che parte in missione, è cosciente di essere sempre in lotta con se stesso: sempre convinto di non meritare l’amore di London, preferirà soffrire di nuovo e da solo piuttosto che fidarsi di lei.
La storia è sviluppata in due parti: la prima, fatta di momenti sereni e di quotidianità, la seconda, durante la missione, dove però entrambi, seppur attraverso delle lettere, continuano a conoscersi e a condividere se stessi con l’altro.

 

 «La sua email mi fa male. Vorrei infilarmi nel computer per abbracciarlo: il mio guerriero, ferito, coraggioso e bellissimo.»

 

Questa è la parte più bella del libro, piena di pensieri veri e che mostra anche la consueta sensibilità dell’autrice con storie ANGST, senza cadere in pagine di ripetizioni e monologhi.
Una storia che, come intuibile, questa volta finisce con un sospeso doloroso e che noi lettori attenderemo di leggerne la conclusione nel terzo volume.

 

Valutazione: quattro stelle e mezzo.