Buongiorno sognatori, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo di Francesca C. Cominelli, The Outbreak. La nostra Kathleen l'ha letto e recensito per noi. Scopriamo insieme dettagli e opinione.
Trama
Fanny King è una producer ventinovenne con una passione sfrenata per
unicorni e paperelle di gomma. È incastrata in una relazione senza
sbocchi e, cosa peggiore, alla Owl, il canale per cui lavora, nessuno
sembra considerarla all’altezza del ruolo che ricopre.
Un giorno, però, complice a un quadernetto fucsia e il ritorno di un uomo del suo passato, le cose cambiano, ma Fanny non capisce se in meglio o in peggio.
Nathan Cohen, il miglior Executive Producer sulla piazza, torna alla Owl dopo essere sparito da Los Angeles e dalla vita di Fanny per sei anni. Sei anni in cui la ragazza si è rifatta una vita, frequenta la stella delle soap di Hollywood, Troy Jones, ma ha perso l’entusiasmo, la scintilla che l’ha fatto innamorare. Scintilla che l’intrigante e irriverente Cohen sembra intenzionato riaccendere (o scoppiare), a tutti i costi.
Riuscirà Fanny a resistere alla tentazione dell’Executive Producer o scoppierà con tutte le sue paperelle?
Un giorno, però, complice a un quadernetto fucsia e il ritorno di un uomo del suo passato, le cose cambiano, ma Fanny non capisce se in meglio o in peggio.
Nathan Cohen, il miglior Executive Producer sulla piazza, torna alla Owl dopo essere sparito da Los Angeles e dalla vita di Fanny per sei anni. Sei anni in cui la ragazza si è rifatta una vita, frequenta la stella delle soap di Hollywood, Troy Jones, ma ha perso l’entusiasmo, la scintilla che l’ha fatto innamorare. Scintilla che l’intrigante e irriverente Cohen sembra intenzionato riaccendere (o scoppiare), a tutti i costi.
Riuscirà Fanny a resistere alla tentazione dell’Executive Producer o scoppierà con tutte le sue paperelle?
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Il parere di Kathleen (prodotto fornito dall'autore senza scopo di lucro)
Oggi
vi parlerò di un romanzo che mi ha letteralmente conquistata.
Una
storia che mi ha permesso di evadere dalla normalità, di ridere a crepapelle,
di emozionarmi ed entrare subito in empatia coi personaggi.
Se
dopo queste righe ho attirato almeno un pochino la vostra attenzione, mettetevi
comode e lasciatevi raccontare perché questo romanzo fa per voi.
Iniziamo
subito dalla protagonista: Fanny King. Ventinove anni e una vita all'apparenza
perfetta. Laureata col massimo dei voti, lavora per un importante emittente
televisiva, la Owl. Fidanzata con il noto attore di serie TV Troy Jones e sua
promessa sposa.
Ha
una passione smodata per il rosa, gli unicorni e le paperelle. È un vero
impiastro su tutti i fronti, con una mente brillante e sempre in fermento,
capace di lottare come una leonessa per ciò in cui credere, tanto quanto
piangersi addosso quando non vede vie di fuga dai suoi guai.
Vi
starete chiedendo cosa c'è che non va?
Beh,
Fanny ha sempre sognato di produrre un programma tutto suo, ma finora, è sempre
stata l'assistente di qualcuno più famoso, più importante, insomma, che valesse
più di lei. E la sua vita sentimentale ormai è una farsa che tiene in piedi per
comodità. Il suo bel fidanzatino, nonché figlio del proprietario della rete
televisiva per cui lavora, è distante anni luce dal vero amore; troppo
impegnato a pensare alla propria notorietà e ai social per dedicarsi ai bisogni
di Fanny. O anche solo per ascoltare come la sua vita stia girando in tondo
senza sbocchi né futuro. Secondo le sue previsioni infatti, se lei lasciasse
Troy, perderebbe tutto quello che ha conquistato. E non è ancora disposta a
farlo e a restare sola.
Almeno
fin quando il suo superiore non la convoca nel suo ufficio per una riunione importante.
A
terra, nel parcheggio, ha ritrovato un quaderno rosa con degli appunti molto
interessanti all'interno.
E
quel quaderno è importantissimo per Fanny; lì sopra infatti ci sono annotati i
suoi sfoghi, i suoi desideri, le sue frustrazioni, e dei programmi di sua
ideazione che ha sempre sognato di realizzare.
È
proprio uno di questi ad attirare l'attenzione del suo capo, che le fa la
proposta della vita: metterlo in onda e curarne tutto il progetto.
Ma,
essendo Fanny nuova a questo mondo, dovrà essere affiancata da un nome
importante, sul quale chiunque non esiterebbe a investire. E questo nome, con
cui dovrebbe lavorare fianco a fianco, rappresenta il suo incubo peggiore.
Ricordi che pensava di aver segregato in un angolo e che non sarebbero mai più riapparsi.
Questo
nome è Nathan Cohen.
Il
più famoso e conteso produttore esecutivo.
Colui
che anni prima era stato l'amore della vita di Fanny, che aveva riempito il suo
mondo di colori, amore e passione, e che una notte, era sparito dalla circolazione
-o magari dalla faccia della Terra- lasciandole solo un post-it.
E ora
era lì, più bello che mai, con quello sguardo e quel sorriso che la fanno
riempire di brividi proprio come sei anni prima. E che la mandano in tilt.
Sì
perché Nathe è di nuovo lì, al suo fianco, e le dichiara apertamente di essere
tornato per restare e di rivolere ciò che aveva perso tempo addietro. Che non
si arrenderà fin quando non avrà sistemato le cose.
Ho
attirato abbastanza la vostra attenzione adesso?
Le
vostre rotelline stanno già girando in modo vorticoso vero?
Calme
e mettetevi comode, perché non avete idea di cosa vi aspetti da questo punto in
poi.
Fanny
è davvero una brava ragazza ligia al lavoro, che rispetta gli altri, che adora
la sua migliore e folle amica che non impreca mai, e cerca in tutti i modi di
mettere d'accordo la sua testa col suo cuore e il suo corpo. Ma sappiamo
benissimo come questo a volte possa essere difficile.
Il
cuore di Fanny non ha mai dimenticato Nathe, il suo corpo le grida a gran voce
di gettarcisi addosso mentre il suo cervello non smette di ricordarle quanto
abbia sofferto dopo che lui è sparito. Gli ricorda che è uno stronzo, un poco
di buono. Però ogni sorriso, ogni sguardo e ogni volta che le si avvicina,
tutto il resto le ricorda quanto siano stati bene insieme e come non abbia mai
più provato nulla di simile.
Se a
questo aggiungiamo il suo tempismo fuori fase e la sua goffaggine, che a volte
supera i livelli di guardia, abbiamo davanti un mix che assicura risate.
Nathe,
dal canto suo, è sì bello e famoso, sicuro di sé, determinato e capace di
ottenere ciò che vuole, ma riga dopo riga Francesca ci mostra dei pezzetti del
suo cuore che ce lo fanno adorare ogni volta di più. Quando ci troviamo di
fronte ai suoi ricordi, non si può che fare il tifo per lui e incrociare le
dita nella speranza che tutto vada bene.
Ammetto
di non aver mai letto nulla di Francesca prima di questo, a parte qualche
estratto qua e là durante le giornate autore, ma Fanny mi ha colpita da subito,
e mie care, è stato come aver vinto alla lotteria.
Lo
stile è scorrevolissimo, perfetto per la situazione e i per i personaggi, che
amerete da subito. Tutti, dal primo all'ultimo.
I
battibecchi, le loro lotte interiori, l'essere legati come calamite col passato
che torna ogni minuto a chiedere il conto, le loro paure, i loro sogni
infranti, le speranze… ogni singola cosa spicca tra le righe e vi terrà lì,
incollati, a desiderare un abbraccio, una mossa, o una paperella di gomma!
Una
storia a tutto tondo dove non c'è solo una travagliata e incasinata storia
d'amore, ma ricca di colpi di scena, risate, lacrime e due vite che devono
essere vissute al massimo.
Un
chick lit fantastico che di sicuro vi saprà tenere compagnia e che vi resterà
nel cuore.
I
miei complimenti Franci, 5 stelle strameritate.
ALLA FINE È SOLO UNA QUESTIONE DI SCELTE. A VOLTE BASTA DAVVERO POCO, UN SÌ, UNA STRADA IMBOCCATA PER SBAGLIO, UNA DEVIAZIONE DI TRAIETTORIA DEL PROPRIO PERCORSO QUOTIDIANO PER CAMBIARE LA VITA.
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