Trama
Go Se-Yeon
è una donna bellissima, un avvocato dell'accusa al vertice della sua carriera. Cha
Min, invece, è suo amico, non è per niente attraente ed è il ricco erede di un
impero di cosmetici. Entrambi, per motivi diversi, perdono la vita e vengono resuscitati,
da una sfera chiamata Abyss, da alcuni essere soprannaturali. L’"Abyss"
è un oggetto celeste col potere di far rivivere tutto ciò che è morto, soltanto
che i corpi reincarnati assumono le sembianze dell'anima di quella persona. Per
questo motivo Go Se-Yeon assume un aspetto più modesto mentre Cha Min diventa
giovane e attraente. Entrambi sono l'opposto di prima. Dopo essersi incontrati
e aver capito cosa è accaduto, i due iniziano a lavorare insieme per scoprire
il motivo della loro rinascita e chi ha causato la morte di Go Se-Yeon.
Genere:
Crime, Thriller, Fantasy, Romantico
Recensione
Questo è,
forse, il primo drama al quale ho deciso di dare un voto più basso. Non è
brutto, intendiamoci, tuttavia, anche se amo il fantasy, qui ci sono alcuni
passaggi che, per certi versi, ho ritenuto un po' ridicoli. Si parte da un’idea
e una trama niente male: un serial killer agisce impunemente da diversi anni,
la procura gli sta dando la caccia e finalmente pare stia per metterlo alle
strette quando… si finisce col trovarsi davanti a una serie di persone che
muoiono e resuscitano di continuo. Questa, secondo me, è la pecca alla base
della storia. L’idea dell’abyss è carina, ma il fatto che ognuno possa
rinascere con le sembianze della propria anima e, soprattutto, che quel
qualcuno possa farlo all’infinito, finché esiste la pietra, è l’elemento che a
mio parere stona.
Elencati i
punti negativi veniamo agli elementi positivi. Il personaggio di Cha Min è
carino, genuino, e ho apprezzato che alla sua bruttezza iniziale corrispondesse
a una particolare bellezza interiore, mentre la protagonista è spesso snervante
e non vede l’ovvio. C’è un bell’intreccio in merito al killer e alle persone
con lui coinvolte, anche se non è chiara sin da subito la natura del rapporto
tra l’omicida e chi lo sta aiutando. Alcune scene sono adrenaliniche e la
psicologia dei personaggi non è male, per certi versi mette persino i brividi
una volta che i tasselli del puzzle finiscono al loro posto, per cui direi che
questo aspetto della storia, visto che si tratta di un crime, è stato centrato
in pieno. Anche per la parte romance ho poco da obiettare. La protagonista
femminile nega l’ovvio per un bel po', eppure l’amore che Min prova per lei è
fortissimo e sarà l’elemento che, fino all’epilogo, li unirà. Non vi svelo
altro, vi toccherà guardare questo drama per capire la vera potenza dell’abyss
e di un amore che valica persino i confini della morte. Buona visione.
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