Recensione: Il giorno delle anime di Marta Arvati

Sognatori, la nostra Mariarosaria ci parla oggi dell'ultima uscita firmata Collana Starlight, con Il giorno delle anime di Marta Arvati. Vediamo insieme tutti i dettagli.

Trama:

 

“Non si può sfuggire a ciò che si è.”

Fin da piccola Nova è stata cresciuta come una Strega, ma a vent’anni decide di diventare un Randagio: si schiera tra coloro che salvaguardano gli umani, sempre e comunque. Anche Matthias e Nathaniel sono due Randagi, due amici che hanno lottato contro le loro famiglie di Scudieri e Paladini per preservare la loro amicizia. Ora hanno un solo obiettivo: impedire che la guerra tra Paradiso e Inferno possa sfociare nell’Apocalisse. Una guerra che imperversa da secoli, ma che ha ormai smarrito il senso originario di lotta tra il Bene e il Male ed è divenuta una battaglia per ottenere la supremazia e il potere assoluto.

Nova li incontra in seguito al suo trasferimento nella cittadina di Blue Hill e decide di provare a fidarsi di loro, due ragazzi che con il loro umorismo e voglia di fare la coinvolgono nella quotidianità delle loro missioni. Nova sente crescere i suoi poteri come non mai e capisce che forse, in quel posto, può finalmente trovare pace. Da quel momento il terzetto, aiutato da un angelo che rivela in gran segreto delle informazioni utili, ha un unico scopo: trovare la potente Lacrima di Dio e il demone e l’angelo originari, ma cosa essi siano non è chiaro a nessuno.

Tre anime tormentate e un amore che sboccia inatteso. Nathaniel, colui che la fa sempre sorridere e Matthias, capace di autodistruggersi per impedirsi di vivere le emozioni che sente. Può l’Amore farti andare contro la tua stessa natura? O è meglio rinunciarvi fin da subito?

“Noi insieme siamo luce in questa vita piena di tenebre e dolore…”

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Il parere di Mariarosaria (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

 

Si può vivere fuggendo, rifiutando l’amore e senza che altri ti diano sostegno? Si può dare tutto per la salvezza dell’umanità e andare avanti con la convinzione di non avere bisogno di nessuno per paura che, tenendo qualcuno accanto, questo possa tradirti o, peggio, rischiare la vita a causa tua?

Queste sono le riflessioni che spingono Nova, la protagonista de Il giorno delle anime, a vivere fuggendo e lottando da due anni; questo è il motore che dà il via a una storia bellissima e mozzafiato, dove i colpi di scena si alternano a momenti di ansia, amore, passione e delicatezza che vi ruberanno il cuore; questo è Il giorno delle anime, un romance fantasy che non potete non avere nella vostra libreria. 

 

“D’altronde, quando ogni domani è un’incognita, il presente è tutto ciò che hai.”

 

Dopo essere stata cresciuta come una strega, accrescendo le sue grandi capacità, e aver abbandonato la sua famiglia per proteggerla, a vent’anni Nova si ritrova sola e in lotta contro angeli e demoni, i fautori dell’imminente Apocalisse. Decisa a trovare la soluzione che possa salvare il mondo o morire da sola nel tentativo, pur di non mettere a repentaglio la vita di coloro che ama, vive fuggendo al centro di un’eterna battaglia in cui sa di poter soccombere da un momento all’altro.

Proprio per questo, dopo l’ennesimo trasloco, un giorno si ritrova a Blue Hill, una piccola cittadina nel Maine e lì, pur senza averlo messo in conto, la sua vita cambierà completamente. All’inizio, poiché è abituata a temere e diffidare del prossimo, per lei non sarà semplice entrare in confidenza con gli abitanti del posto, ma quando due ragazzi entreranno con prepotenza nella sua vita, la giovane Nova non riuscirà a tirarsi indietro e, per questo, riscoprirà cosa si prova a essere felici.

Scontroso, riflessivo e altruista Mat, quanto attento, estroverso e affidabile Nat, questi due giovani vivono una vita molto simile a quella di Nova e, proprio grazie a questa affinità, il rapporto tra i tre crescerà, diventando speciale e generando un equilibrio nella lotta in corso contro angeli e demoni. I due ragazzi di Blue Hill, infatti, sono rispettivamente uno scudiero e un paladino, legati dal loro sangue all’inferno e al paradiso, ma decisi a rinnegare se stessi e le proprie origini per salvare qualcosa di più prezioso: la loro amicizia, ma anche loro stessi da una vita che li avrebbe annientati e trasformati in mostri senz’anima.

 

“Insieme eravamo Inferno e Paradiso, bugia e verità, carne e spirito.”

 

La guerra contro chi vuole fare del male all’umanità, assieme alla forza dell’unica cosa che può salvarla, l’amore, sono i perni di questo romanzo in cui non mancano colpi di scena da togliere il fiato, un’amicizia che supera le differenze e un amore, appunto, che travalica persino la forza del sangue, un sentimento per il quale si è disposti a fare qualunque cosa e che può essere tanto salvezza quanto distruzione. Il giorno delle anime è un fantasy ricco di pathos, una storia che vi coinvolgerà e vi farà innamorare dei suoi personaggi; un romanzo in cui mistero, azione e sentimenti si fondono per creare un mix unico, capace di farvi divorare ogni pagina.

Leggendo mi sono innamorata dello spirito di sacrificio di Mat, del senso di responsabilità ma anche della forza di Nova e, infine, ho adorato il sarcasmo di Nat, capace di strappare un sorriso persino nei momenti più critici. Mi sono piaciuti gli scenari rappresentati lungo il percorso che mi ha portata alla fine della storia e i personaggi secondari che, pur non essendo protagonisti, hanno dimostrato la loro determinazione e il loro grande cuore, rivelandosi fondamentali per lo sviluppo di una trama intrigante.

Per concludere? Non vedo l’ora che Marta si cimenti in una nuova avventura fantasy e spero che tra le sue prossime idee ci sia un po' di spazio per Nat, perché è un personaggio che ho adorato e di cui, quando è giunta la parola fine, ho desiderato leggere altro.

 

 

Valutazione: 5 stelle!