Recensione: Cuori al tappeto di Kristen Callihan e Samantha Young

Sognatori, la nostra Meg ci parla oggi del romanzo di Kristen Callihan e Samantha Young, Cuori al tappeto edito Always Publishing. Vediamo insieme dettagli e opinione.

 

Trama

Parker Brown si trova costretta a ingaggiare un falso fidanzato e non riesce proprio a crederci. È riuscita ad accaparrarsi il lavoro dei suoi sogni nel campo dell’energia rinnovabile, e credeva che il suo fosse un settore all’avanguardia. E invece, il suo capo misogino favorisce gli impiegati già “sistemati”.
La sua fortuna è che ha già fissato un appuntamento con un ottimo candidato, un ingegnere come lei che ha bisogno di guadagnare del denaro extra. La sua sfortuna è che l’uomo che si presenta all’appuntamento, proprio davanti al suo capo, è invece il fratello maggiore del suo candidato intellettuale. Un burbero ex-pugile di cento chili, molto molto arrabbiato con lei per aver cercato di corrompere il suo fratellino. E ora?
Adesso che Rhys Morgan ha abbandonato gli incontri di boxe in via definitiva, ha un bel fardello di responsabilità su di sé. Sta cercando di mandare avanti la palestra di suo padre e contemporaneamente di tenere Dean, il suo fratellino, sulla retta via. Quando decide di prendere il posto di Dean a un appuntamento a pagamento, è solo per dirne quattro alla ragazza dell’alta società che pensava di poter comprare le persone.
E invece, si ritrova davanti a un’opportunità: il capo misogino di Parker Brown è un suo fan sfegatato. Se il pugile le reggerà il gioco e si fingerà il suo fidanzato, potrebbe strappare al capo miliardario una succulenta sponsorizzazione e salvare la sua palestra.
L’unico inconveniente è che la sofisticata Parker e lo scontroso Rhys non si sopportano affatto, e dunque, quello che nasce come un semplice accordo potrebbe rivelarsi un piano non poi così semplice da attuare... soprattutto perché i due non riescono a togliersi le mani di dosso! 

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Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

 

 

Prendete la penna sagace, irriverente e divertente di Kristen Callihan e unitela a quella profonda e riflessiva di Samantha Young; pensate a una storia che non sia il solito sportivo belloccio e una lei nerd ma due adulti con una vita diversissima alle spalle fatta di rinunce e, cari Sognatori, vi troverete davanti questo libro che una volta iniziato vi conquisterà totalmente.

Perker non è la solita ragazza ricca, no: ha studiato al MIT nel campo delle energie sostenibili e crede davvero nel suo lavoro (gira con una bicicletta elettrica), è una donna come tante, con amiche, il suo appartamento e una storia importante di dolore nel suo passato.

Nulla di più diverso da lei di Rhys, sia fisicamente (è alto e massiccio e lei è piccola e poco formosa) sia caratterialmente (lei rimugina con se stessa a lungo su tutto, lui protegge chi ama con il suo silenzio): il loro primo incontro è un esplosione in tutti i sensi.

«…….

”perciò ti pregherei di andare. Ora. Subito sarebbe meglio” Indicai la porta alle mie spalle. “Bye-Bye.” Ma lui non si mosse. “Adios?”. Continuava a fissarmi. “Vàmonos. Ciao. Au revoir.” Sbuffai esasperata. “Sciò!” Mi scoccò un’occhiataccia. “Davvero mi hai appena detto sciò?” “Se solo avesse funzionato…” “Tesoro, tu hai qualche rotella fuori posto, te l’hanno mai detto?” “Senti…..”.»

 

Parker è una donna che lotta per mantenere il suo posto in un settore lavorativo non solo quasi tutto al maschile ma, soprattutto, con una visione maschile; è molto legata alla sua famiglia, che anche se benestante, non è una di quelle solite ricche e snob newyorkesi e non è mai stata critica nei suoi confronti e le sue scelte.

 

«In cuor mio, sapevo perché desiderassi compiacere tanto le persone che amavo. Era per via di un dolore sepolto dentro di me, un dolore che avrei voluto abbandonare per vivere la vita come una donna adulta che non temeva l’opinione dei suoi genitori. Solo che non credevo ne sarei mai stata in grado.»

 

Sebbene Rhys sia un ex pugile, quindi provenga da un mondo e da uno stile di vita diversi, lo accettano subito perché percepiscono che rende felice Parker.

È una lenta progressione la loro, che, nello stile della Callihan, è piena di passione e sensualità, mai volgare.

 

«Dio, sì. Baciami. Permettimi di baciarti. Lasciami esplorare ogni singolo dolce centimetro di quella bocca. Lascia che ti baci finchè non farà male fermarsi.»

 

Quando le cose cambiano tra loro, le sue discussioni con Parker sono prima divertenti poi coinvolgenti perché entrambi sono consapevoli di rendersi vulnerabili e senza controllo, ma anche che l’altro non lo ferirà.

 

«Restammo così per qualche minuto, per riabituarci l’uno all’altra. Non avevo mai vissuto una lite simile con una donna, una discussione il cui esito avrebbe potuto potenzialmente distruggermi. E fu allora, esattamente in quel momento, che compresi fino a che punto arrivavano i miei sentimenti per Parker.»

 

E nella parte dove tutto cambia tra loro, dove entrambi lasciano entrare l’altro, ritroviamo il tratto della Young, con i suoi protagonisti belli e tormentati che “prendono” il lettore perché vogliono darsi una possibilità.

Conquistano il lettore Rhys e Parker, perché sono due persone sostanzialmente vere, senza maschere, che della loro diversità fanno una ricchezza, e che scoprono di amarsi come potrebbe succedere a chiunque.

Una storia coinvolgente, uno stand-alone che la CE ha pubblicato sorprendendoci piacevolmente e che ha mantenuto la cover originale in modo perfetto, consigliatissimo anche per chi non ha mai letto nulla delle autrici, che hanno saputo bilanciarsi perfettamente.

 

Valutazione: cinque stelle.