mercoledì 12 maggio 2021

Segnalazione: Le Api di Waterloo di Giulia De Martin

 Nuova uscita di oggi!

Le Api di Waterloo

Giulia De Martin

 

 

TITOLO: Le Api di Waterloo

AUTORE: Giulia De Martin

EDITORE: Words Edizioni

GENERE: Romance storico/Epoca Regency

FORMATO: Ebook (2,99) - Cartaceo (15,90)

PAGINE: 340

 

 

 

RELEASE DATE: 12.05.2021

 

DISPONIBILE SU AMAZON

E IN TUTTE LE LIBRERIE

 

 

Quello che c’è stato fra noi è condannato sia dalle leggi degli uomini che dalla legge del Cielo.

Possiamo solo accettarlo, conviverci e trarne il meglio possibile.”

 

 

TRAMA

 

Inghilterra, 1815


Phédre Hale, Marchesa di Northampton, ha solo vent'anni, quando si trova in balia della sorte avversa: Waterloo le ha strappato l’amato marito e la spensierata fanciullezza. La lady Northampton che amava trascorrere le giornate nella lussureggiante serra è ormai solo un ricordo. Phédre, però, sa che non può soccombere agli eventi e che l’unico modo per sopravvivere è assecondare la propria condizione. Intelligente e caparbia, non si tirerà indietro di fronte a niente per riacquistare sicurezza, anche se ciò significa sposare Edward Hale, l’irlandese dagli occhi di ghiaccio, erede del casato e cugino dell’amato marito disperso. Tuttavia, la vita spesso riserva risvolti inaspettati, fino a sgretolare anche la più solida certezza. 

Le grandi tenute di campagna e i dolci pendii della brughiera fanno da sfondo a una storia d’amore e morte, rinascita e assoluzione, intrisa del profumo delle peonie e cullata dal ronzio delle api.




BIOGRAFIA AUTRICE:

 

Classe 1991, una laurea in letteratura inglese, una in giornalismo e due anni vissuti in Irlanda, Giulia De Martin oggi ha trovato la sua occupazione nel mondo del digitale, ma non ha abbandonato la sua passione per i classici e la loro bellezza. Vive fra le Dolomiti con un pallanuotista e due gatti, Loki e Thor, alternando web e carta stampata, lavorando come modella e viaggiando per l’Europa. Il romanzo storico è per Giulia il mezzo per trattare temi attuali e riflessioni profonde conferendo al tutto un’anima romantica. I suoi personaggi, donne forti e determinate che combattono per mantenere la loro posizione e felicità, rispecchiano le giovani di oggi, sognatrici e pragmatiche, che bevono la vita in un sorso solo assaporandone ogni goccia. Come la pioggia e la Scozia, il suo romanzo d’esordio, ha vinto i Watty’s per la categoria narrativa storica nel 2019, prima di essere pubblicato da Words Edizioni. Il romanzo è stato per mesi tra i Bestseller Amazon. Anche Le Api di Waterloo ha vinto i Watty’s 2020 per la stessa categoria.

 

 

ESTRATTI

 

1. ««Miss Greville, suppongo» disse, dopo un attimo di esitazione.

«Quale delle due cercate?» intervenni, affiancando Charlotte che lo guardava come una statua di sale. A quel punto, lui fu costretto a voltarsi verso di me. Quando gli occhi azzurri incontrarono i miei, colsi un guizzo di stupore. Facevo spesso quell’effetto a chi mi vedeva da vicino per la prima volta. Per anni lo avevo considerato come un atteggiamento dettato dal disgusto, poi avevo capito che quel difetto poteva forse amplificare un fascino ancora acerbo.

Lui si passò le dita sulla mascella forte, coperta da una leggerissima barba. «Con quale delle due sto parlando?» Doveva aver intuito di avere di fronte entrambe le sorelle Greville.

«Io sono miss Charlotte Greville e lei è mia sorella, miss Phèdre, milord.»

Charlotte sembrava sempre più in imbarazzo, io invece non ero per nulla intimorita dalla sua curiosità, dalla situazione, dal mio aspetto poco consono e dal suo sguardo divertito.

«Lord Northampton, miss. Ma potete entrambe chiamarmi Richard» disse con un inchino.

Richard. 

Richard Hale, VIII Marchese di Northampton.

 

 

2. «Devo essere sincero, non ho mai visto nessuna con il vostro aspetto» esordì, questa volta senza divertimento nella voce, solo curiosità. Non mi aspettavo che dicesse una cosa simile. Di solito nessuno faceva riferimento esplicito a quella mia peculiarità.

«A che cosa vi riferite, milord?» domandai, facendo finta di niente.

«Ovviamente alle branchie che avete sul collo e alle pinne che vi spuntano dalle braccia.»

Era serio e concentrato e a me per poco non andò di traverso il vino. Mi trattenni appena dallo scoppiare fragorosamente a ridere.

«Vi servono solo per quando tornate nel vostro stagno? O le usate per respirare anche adesso?» mi incalzò, sporgendosi leggermente verso di me.

«Solo per quando torno nel mio stagno» risposi con un mezzo sorriso.

Lord Northampton esitò un istante, studiandomi in silenzio.

«Se volete posso mostrarvi come funzionano, però vi devo avvertire»

«Rischio di morire affogato, come uno stupido marinaio illuso da una sirena?»

«Potrebbe succedere, sì» convenni con naturalezza, riprendendo il mio bicchiere.

«Correrò il rischio…» Mi guardò e tornò a sorridere malizioso, come quando mi aveva incontrato nel corridoio qualche ora prima. Fu quello il momento in cui compresi che Richard Hale, Marchese di Northampton, sarebbe diventato mio marito.


Nessun commento:

Posta un commento