Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Tour del romanzo di Kennedy Ryan, Vorrei solo poterti odiare edito Newton Compton Editori. La nostra Martina l'ha letto e recensito per noi. Vediamo cosa ne pensa.
Trama
Se Jared Foster avesse un dollaro per ogni volta che Banner Morales gli ha fatto saltare i nervi, sarebbe un uomo ricco. Se avesse un dollaro per ogni volta che lei l'ha rimesso al suo posto, poi, sarebbe miliardario. Jared è un agente sportivo di successo e Banner è la sua concorrente numero uno. Per lui i "no" non esistono. Sono semplicemente l'occasione per dimostrare quanto è bravo a convincere chiunque a fare affari con lui. Chiunque tranne Banner, ovviamente. Lei è convinta che riuscirà a vincere la sfida con il suo più grande rivale. E non lascerà che la fortissima attrazione tra loro si metta in mezzo...
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Il parere di Martina (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)
Buongiorno, lettori. Proseguo nelle mie letture dei romanzi
nati dalla piacevolissima penna di Kennedy Ryan con questo romanzo, il secondo
volume della shot series, uscito il 27 Maggio per Newton Compton. Ho avuto
l'immenso piacere di leggerlo in anteprima e per questo ringrazio l'editore, ma
anche le blogger che si sono adoperate per mettere in piedi l'evento.
Siamo di nuovo nel mondo del basket, ma questa volta ne
conosciamo il lato manageriale, avendo come protagonisti due agenti brillanti e
determinati ad accaparrarsi i migliori talenti sul mercato. Due agenti rivali,
tra l'altro. Due agenti che hanno dei trascorsi bollenti e finiti male. Eppure,
quando Banner e Jared si incontrano di nuovo dopo dieci anni sembra che le
incomprensioni tra loro si dissolvano, perché l'attrazione torna a farsi
sentire potentissima e impossibile da ignorare. Il problema è che di mezzo c'è
Zo, il fidanzato di Banner, un uomo integerrimo e dal grande cuore, che la
nostra protagonista è determinata a non ferire. Banner e Zo si conoscono da
moltissimo tempo, sono stati migliori amici per anni, da quando lei ha mostrato
empatia e comprensione per la tragedia familiare che il campione poi divenuto
suo cliente aveva dovuto affrontare. Da
qualche tempo, però, la loro amicizia sembra essere sfociata in qualcosa di più
che Banner ha affrontato ignorando la vocina interiore che le ha sempre
suggerito che quell'uomo tanto magnanimo poteva essere un fratello, un
supporto, un amico sempre presente, ma nient'altro.
E Jared? Beh, lui non è certo intenzionato ad arrendersi di
fronte a un sentimento che non si è mai spento, ma che dopo il loro incontro
torna più vivo che mai, bruciante, sconvolgente. Banner è la sua anima gemella,
ne è talmente convinto da essere disposto a lottare contro tutto e tutti.
eppure, c'è qualcosa che né lui né la ragazza per cui combatte possono
prevedere…
La storia di Jared e Banner è l'ennesima storia a tinte
forti, sofferta, difficile, che Kennedy Ryan ci regala, donandoci delle
emozioni capaci di smuoverci nel profondo.
Tra i romanzi che ho letto dell'autrice, questo è senza
dubbio quello che mi è piaciuto di più. Ci sono un insieme di elementi che lo
rendono una lettura indimenticabile, capace di coinvolgere il lettore fino
all'ultimo e di insediarsi nella mente e nel petto per giorni, anche dopo
averla terminata.
Ho amato entrambi i personaggi principali e le loro
trasformazioni, la loro diversità e apparente incompatibilità, la loro
incapacità di stare lontani. Banner è una donna eccezionale: altruista,
empatica, determinata, forte, decisa a non farsi sottomettere da un mondo
ancora troppo ostile al sesso femminile. Ma a lei non importa quanto sia alta
la montagna da scalare. Banner sa di non potersi fermare mai e, passo dopo
passo, arriva in cima, piegandosi, arrancando qualche volta… ma non mollando
mai. È un personaggio davvero incredibile, che si trasforma nel corso della
storia, portandosi dietro un fardello non indifferente dato dal difficile
rapporto con il proprio corpo. Ho apprezzato moltissimo la determinazione e la
forza di questa ragazza, le sue parole pronunciate di fronte a tante altre
donne in cerca di futuro, la sua capacità di stare accanto alle persone come
un'ancora sempre presente. Potrebbe essere una fonte di ispirazione per tutti
noi, Banner Morales.
Che dire di Jared? Pur restando un po' in ombra rispetto al
brillante personaggio femminile di cui leggiamo, risulta essere un protagonista
ottimamente costruito. La sua trasformazione è evidente e ne viviamo ogni
passaggio viaggiando nell'anima di questo ragazzo apparentemente di ghiaccio.
Jared impara da Banner, impara dall'amore, impara dalle situazioni difficili
che la vita gli riserva e lo fa riscoprendo in se stesso debolezze che pensava di
non avere. Poi c'è la parte passionale di questo uomo innamorato alla follia
della sua donna, che noi lettrici romantiche non possiamo non amare. Leggiamo
di scene di intimità coinvolgenti e proibite, di emozioni forti che ci
travolgono come uno tsunami. E amiamo insieme a loro, inevitabilmente.
Molto interessante il personaggio di Zo, non posso
spoilerarvi nulla a riguardo ma sono certa che leggerete con commozione la sua
storia, lasciata in sospeso alla fine del romanzo.
Vorrei solo poterti odiare è un romanzo d'amore, di sfide,
di schiaffi da parte di una vita a volte troppo crudele. Così, anche questa
volta, la Ryan utilizza le sue storie per farci riflettere su questioni di
grande spessore. Come trasforma le persone il contatto quasi diretto con la
morte? Quando quell'ombra oscura i nostri cieli tutto il resto diventa
relativo, persino i nostri principi morali.
Aspettatevi un forte batticuore, ma anche numerose lacrime
da questa storia che ci racconta il lato più duro dell'esistenza, mitigato da ciò
che alla fine conta davvero: l'amore, quello unico e raro che non muore mai.
Valutazione: cinque stelle!
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