Titolo: L’Ultimo Dorcha
Autrice: Arianna Colomba
Data di Pubblicazione: 6 Gennaio 2020
Genere: Dark Fantasy
Editore: Indipendente
Serie: Autoconclusivo
Finale: No cliffhanger
Ambientazione: Fantastica
Protagonisti: Gareth, un Dorcha e Sive, una ragazza accusata di
stregoneria.
Grafica Cover: Giulia Calligola
Trama:
«Io, Robert Karth, stipulo questo contratto con il Dorcha, affinché porti fuori dalla prigione, sana e salva, questa ragazza. Dovrà prendersi cura di lei fin quando gli sarà permesso e fin tanto che non la riterrà al sicuro. La tratterà con rispetto e farà in modo che né lui, né altri, possano farle del male. In cambio, in anticipo, offro il pagamento di tre notti di riposo nella mia dimora, abiti puliti e le cure necessarie per la giovane.» L’uomo alzò il volto. Era chiaro il fatto che temesse di aver osato troppo e adesso si stava chiedendo se il Dorcha avrebbe accettato i termini del contratto o gettato la pergamena.
Gareth fissò un’ultima volta la giovane distesa sul tavolo. Passarono lunghi attimi e infine, a un tratto, si chinò sulla pergamena macchiata di sangue e soffiò.
Gareth fissò un’ultima volta la giovane distesa sul tavolo. Passarono lunghi attimi e infine, a un tratto, si chinò sulla pergamena macchiata di sangue e soffiò.
In un’epoca sull’orlo dell’apocalisse, i Dorcha rappresentano l’equilibrio tra Uomini e Oltremondo. Sono l’ago della bilancia che mantiene in vita ogni creatura, nel corso dei secoli.
Ma qualcosa sembra essere cambiato. La pioggia continua a cadere da svariati mesi e gli Uomini hanno iniziato la caccia ai propri simili, incolpando di stregoneria chiunque ritengano sospetto.
È proprio in questo clima di follia che Gareth, un Dorcha, viene legato da un contratto a una strana ragazza, accusata di essere una strega.
Ma qualcosa sembra essere cambiato. La pioggia continua a cadere da svariati mesi e gli Uomini hanno iniziato la caccia ai propri simili, incolpando di stregoneria chiunque ritengano sospetto.
È proprio in questo clima di follia che Gareth, un Dorcha, viene legato da un contratto a una strana ragazza, accusata di essere una strega.
*ESTRATTI*
-Il sangue iniziò a pulsargli nelle vene, divenne rovente, combattendo contro la natura umana in una guerra d’equilibrio che da anni aveva perduto.
-I suoni gli arrivarono ovattati, contrastati dall’odore agrumato della loro pelle.
Fu in quel momento che Gareth affondò gli occhi in quelli di Sive e lì si smarrì.
Sentì la leggerezza dei loro respiri che si fondevano e prima ancora che la ragione potesse avere il sopravvento sull’istinto, si chinò sulle sue labbra.
Si ritrovò perso, sazio del sapore di un bacio rubato, mentre continuava a stringere contro al petto la cosa più preziosa che avesse.
Quando riaprì gli occhi, allontanandosi da lei, non riuscì che a provare terrore.
Fu consapevole di avere di fronte a sé la sua unica debolezza e nel momento in cui Sive gli sorrise, ebbe la certezza che niente al mondo l’avrebbe potuta portare via da lui.
Fu in quel momento che Gareth affondò gli occhi in quelli di Sive e lì si smarrì.
Sentì la leggerezza dei loro respiri che si fondevano e prima ancora che la ragione potesse avere il sopravvento sull’istinto, si chinò sulle sue labbra.
Si ritrovò perso, sazio del sapore di un bacio rubato, mentre continuava a stringere contro al petto la cosa più preziosa che avesse.
Quando riaprì gli occhi, allontanandosi da lei, non riuscì che a provare terrore.
Fu consapevole di avere di fronte a sé la sua unica debolezza e nel momento in cui Sive gli sorrise, ebbe la certezza che niente al mondo l’avrebbe potuta portare via da lui.
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