martedì 5 gennaio 2021

Review Party: Un duca da scegliere di Jess Michaels

Salve, sognatori. Siete in astinenza da romance storici? Allora leggete la mia recensione, forse avete trovato pane per i vostri denti.







Trama


Ecco il secondo libro dell’entusiasmante e vendutissima serie Il Club del 1797 di Jess Michaels, autrice bestseller di USA Today.
Simon Greene, Duca di Crestwood, da anni è ossessionato da Margaret Rylon. C'è solo una cosa che li divide: il suo fidanzato, che è anche il suo migliore amico. Simon cerca disperatamente di non distruggere tutto cedendo ai suoi desideri, ma quando Meg e Simon rimangono intrappolati da soli di notte durante un temporale, lo scandalo che ne risulta non solo porta alla rottura del fidanzamento di Meg, ma costringe Simon a chiederne la mano al posto del suo amico.
Margaret è dispiaciuta di aver ferito la sua famiglia e il suo fidanzato, ma tutto quello che ha sempre voluto è Simon. E diventa ancora più determinata ad avere una vita felice insieme a lui quando si arrendono a passioni rimaste a lungo sopite. Ma anche se Simon le dà il suo corpo, non le concede il suo cuore. È schiacciato dal senso di colpa per aver tradito il suo amico e ha paura di ciò che il legame con Meg può svelare.
Ma se Simon non impara in fretta a combattere per lei, potrebbero perdere entrambi la possibilità di essere felici.


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Il parere di AnnaZ (prodotto fornito dall'autore senza scopo di lucro).


Io amo gli storici, così quando ho letto la trama di "un duca da scegliere", non ci ho pensato due volte. Tutto questo molto prima che scoppiasse la febbre da Bridgerton, lo voglio precisare. Ho letto in anteprima e ho amato molto i personaggi. Margaret è innamorata e (crede), senza alcuna speranza di essere ricambiata. Simon la guarda da lontano mentre prepara il matrimonio con uno dei suoi migliori amici. La desidera e si sente colpevole, la guarda e si sente colpevole. Quando lei si allontana nel bosco la segue, prevedendo a grandi linee quello che potrebbe succedere, sentendosi colpevole ma non abbastanza. Desiderio inconscio? Non lo abbiamo psicanalizzato, Simon, ma viene quasi da pensare che lo abbia architettato, o quantomeno che abbia approfittato con intelligenza dell'opportunità. Un'intera notte fuori con un uomo per una signorina perbene vuol dire solo una cosa: disonore. E quindi ecco che Margaret ottiene ciò che aveva sempre voluto nel modo peggiore: Simon l'ha disonorata, ora deve sposarla. E qui sembrerebbe esserci subito l'happy ending, ma vi sbagliate. La storia è appena cominciata. Simon, tormentato dai sensi di colpa verso l'amico che era stato il fidanzato di Margaret, verso il fratello e verso la stessa Margaret per aver  contribuito a diffondere voci sconvenienti, non saprà godersi l'amore che la futura mogli prova per lui. La cerca, la brama e la respinge e questo non cambia nemmeno dopo il matrimonio. Forse questa ostinazione di Simon mi ha, a un certo punto, infastidita. Avrei voluto che lottasse di più e non che lasciasse fare quasi tutto a Margaret. Lei, in compenso, è un personaggio memorabile. Dolce, ma forte e appassionata. Riesce a lottare davvero per un amore che sembra non volerle essere accordato. Ma per quanto potrà sopportare la distanza del marito.

Ben scritto, sensuale senza essere volgare, pieno di emozioni. sono certa che il duca conquisterà i vostri cuori.

Valutazione: 4 stelle

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