martedì 26 gennaio 2021

Recensione doppia: Unbreakable di Maia (Unfaithful series Vol.2)

Sognatori, vi presentiamo oggi la recensione doppia per Unbreakable di Maia, secondo volume della Unfaithful series. Curiosi di sapere tutto?



Trama



Natale in Paradiso, Capodanno all’Inferno.
Layla e Andrew stanno cercando di costruire un rapporto, ma non è facile con il fantasma di Michael che incombe su di loro: lei non riesce a troncare un’unione che è stata felice, lui non riesce a sopportare di non averla tutta per sé.
Cocciuti, orgogliosi e testardi, si feriscono, fuggono per poi rincorrersi, mettendo in gioco tutto il loro mondo. Layla giungerà a un bivio: una strada la porterebbe a perdere il cuore, l’altra l’anima. Quale sarà il giusto cammino per ritrovare se stessa?
Michael, Layla e Andrew: tre meteore impazzite dilaniate dall’amore. Un viaggio indimenticabile da New York a Volterra sulle onde della passione. Una storia devastante, una scrittura travolgente, una lettura travagliata e…meravigliosa.

 

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Il parere di Martina (prodotto fornito dall'autore senza scopo di lucro)


Buongiorno, lettori. Oggi vi parlerò del secondo volume della Unfaithful series, nato dalla promettente penna di Maia, che ringrazio per la copia.

Nel primo volume della serie abbiamo conosciuto Andrew Stevens, così insopportabile, eppure attraente, a tal punto che è impossibile per noi lettrici non amarlo. E lo è anche per Layla, che si lascia trascinare da un sentimento potente e sbagliato. La giovane donna prova con tutte le sue forze a non cedere alla tentazione, determinata a non tradire il marito Michael Morgan, il quale è però sempre più distante e freddo nei suoi confronti.

Abbiamo lasciato Layla e Andrew insieme, convinte che fosse la cosa giusta. Nel secondo volume della trilogia, invece, le nostre convinzioni vengono completamente ribaltate. Layla è alle prese con la verità, con la decisione più difficile della sua vita: lasciare definitivamente Michael per Andrew. E sembra decisa a farlo.

Il destino, però, ha in mente qualcosa di inaspettato che la porterà a ricordare che prima di scegliere quale dei due uomini della sua vita amare deve tornare ad amare se stessa. Una storia di tradimento, di sentimenti travolgenti e irresistibili, di errori inevitabili e di colpi di scena che scombinano le carte in tavola dall'inizio alla fine. Siamo tutte con Layla, viviamo la sua indecisione e quel suo essere tentata da un amore che appaga tutti i suoi sensi e le riempie il cuore.

La capacità di introspezione dell'autrice ci consente di immergerci completamente nella psicologia della protagonista femminile, è attraverso il suo sguardo che viviamo tutta la storia. Maia ha reso molto bene l'interiorità di una donna combattuta, che affronta sfide ardue e che alla fine comprende di dover prima di tutto ritrovare se stessa.

Trovo che la Unfaithful series sia una storia d'amore molto densa, intensa, ricca di pathos, di sentimento. Tra l'altro, da vera amante degli intrighi familiari, non posso che aver adorato la vicenda dei Morgan e di quell'insopportabile vecchio Terence che avrei volentieri fatto a pezzettini. Scherzi a parte, i colpi di scena non mancano e ravvivano il ritmo narrativo, che ho trovato un po' rallentato nella prima parte del romanzo. Infatti, prima della decisione definitiva di Layla, troviamo una serie di litigi tra lei e Andrew che seguono uno schema lascia-prendi-lascia a lungo andare ridondante. Questo è l'unico neo che ho trovato al romanzo, il quale risulta ben scritto, coerente nella costruzione e approfondito nello studio dei personaggi.

Apprezzabile è la caratterizzazione dei protagonisti, ma anche dei personaggi secondari, che hanno un ruolo ben preciso nella definizione dell'intreccio. Ho rivalutato il personaggio di Michael, che ci viene presentato sotto una luce nuova, mentre fino ai tre quarti di questo secondo volume era rimasto in una sorta di zona grigia poco definita.

Insomma, un finale che vi disorienterà, che scombinerà tutto ciò che si sarà costruito nelle vostre menti romantiche fino a quel momento e che lascia, ancora una volta, con il fiato sospeso e con il desiderio di saperne di più. Per questo, non posso che attendere con ansia il terzo e ultimo volume, bisognosa del lieto fine, come sempre.

Complimenti a Maia, che con la sua penna delicata e un personaggio femminile forte e fragile allo stesso tempo, ci ha regalato uno sguardo sull'amore completamente nuovo. Perché a volte la cosa più semplice non è quella che ci fa battere il cuore e quella che ci fa battere il cuore non è quella giusta. Tuttavia, viviamo per amare. Non può che essere così.

 

Valutazione: 4 stelle

 

Il parere di Kathleen (prodotto fornito dall'autore senza scopo di lucro)

 

 IL MATRIMONIO COMPORTA FATICA, ED È UNA FATICA CHE DEVI SPARTIRE LUNGO GLI ANNI. È UNA MARATONA, NON UNA CORSA DI VELOCITÀ.

 

Secondo capitolo del “cammino” di Layla.

Un cammino che all'inizio era carico di amore e sogni da realizzare, diventato poi sconnesso e pieno di buche in poco tempo.

Un cammino che prometteva felicità e che oggi le pone solo mille domande alle quali non sa dare risposta.

Il suo matrimonio era davvero così solido come credeva?

E lei si sta dimostrando debole o è solo cambiata perché ha capito di aver rilegato in un angolo il suo vero essere per troppo tempo?

Davvero non sta gettando ogni cosa all'aria solo per un momento? Un attimo di follia? Un cedimento che si potrebbe recuperare?

Chi di noi non sarebbe in confusione davanti a una situazione simile che non ci fa dormire e ci carica di incognite, senza un faro nella notte che ci indichi il cammino da seguire?

La povera Layla cerca con tutta se stessa di mettere ordine, di capire quando il suo cuore e il suo vero io si sono separati e quando, tutto ciò in cui credeva, è diventato una mera finzione.

E poi c'è lui, Andrew, che non le concede spazi, che si prende pezzi del suo cuore giorno dopo giorno senza lasciarle un attimo di respiro. Perché Andrew è così: o tutto o niente. E in questo tutto ha deciso di mettere ogni parte di sé, di aprirsi e raccontarsi, di includere Layla nell'equazione della sua vita.

Ma ci sono anche dubbi, insinuazioni, silenzi e discorsi non fatti, parole non dette e paure che tornano a galla.

Perché la vita di tutti i giorni alla fine è così, si corre sempre su un filo invisibile che speri non si spezzi mai per non dover affrontare il vuoto che è sotto di te.

Dire che la penna di Maia mi abbia conquistata sarebbe riduttivo. Lo stile, il modo in cui le pagine e gli avvenimenti scorrono veloci senza lasciare scampo al lettore sono il punto di forza di una lettura mai banale, mai scontata, che ci pone davanti i mille dubbi con cui tutti noi conviviamo ma che, spesso, decidiamo di ignorare.

Per questo non definisco ciò che leggo come storia ma come cammino, perché Layla fa un cammino non indifferente per trovare le risposte che le servono, e cerca di farlo con coraggio e cuore, restando fedele a se stessa nella speranza di ritrovare la strada giusta per tornare a volersi bene e guardarsi allo specchio.

 

“ROSSELLA, ROSSELLA, NON LO HAI ANCORA CAPITO? IO E TE SIAMO UGUALI, GENTAGLIA TUTTI E DUE, EGOISTI E SCALTRI, MA CAPACI DI GUARDARE LE COSE IN FACCIA E CHIAMARLE CON GIUSTO NOME.”

VIA COL VENTO

 

Aspetto con trepidazione il capitolo finale.

Consigliatissimo.

 

Valutazione: 5 stelle strameritate.

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