Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo di Sonia Gimor, Endless Game edito Dri Edtore. La nostra Lisa l'ha letto e recensito per noi. Scopriamo insieme dettagli e opinione.
Sinossi:
Sono il preparatore atletico più fortunato al mondo, o almeno credevo di esserlo.
Avevo tutto.
Una carriera in ascesa, soldi, fama, donne...
Poi una coreografa ha sconvolto ogni cosa.
Lei sogna una storia d’amore, io voglio solo portarmela a letto.
E sono disposto a tutto pur di averla.
Perfino proporle un compromesso segreto, un gioco che nessuno dovrà mai scoprire.
Un accordo che durerà solo due settimane, poi ognuno prenderà la sua strada.
Se lei accetterà, nulla sarà più come prima.
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Il parere di Lisa (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)
Amiche sognatrici, siete pronte a immergervi nuovamente nel mondo del pattinaggio artistico di Sonia Gimor?
Francesco e Martina sono rispettivamente un preparatore atletico e una coreografa di pattinaggio su ghiaccio. Hanno già avuto il piacere, o dovrei dire lo spiacere, di lavorare insieme e a causa di prime impressioni molto superficiali non si sopportano.
Francesco è bello, atletico, cresciuto in una famiglia normale, gran lavoratore, ma single convinto.
Martina ama creare bellissime coreografie sul ghiaccio, cresciuta in una famiglia benestante, che ha sempre voluto plasmarla a loro piacimento, testarda e innamorata dell'amore.
Due caratteri diametralmente opposti che si stuzzicano, si nascondono dietro battute sferzanti e che ci mettono parecchio a capire veramente chi hanno davanti.
La fermo. Sono a un passo dal cedere, e le sue mani addosso rischiano di farmi capitolare. «Non sarebbe giusto approfittarmi di te. Se deve accadere qualcosa tra noi, non voglio che succeda così.»
Scritto in prima persona dal punto di vista di entrambi, Sonia ha una scrittura fluida, curata, dove ironia e serietà si incrociano in un perfetto mix.
Personaggi molto ben caratterizzati, semplici e per questo reali. La trama è semplice, ma grazie ai dialoghi e al buon ritmo della storia non ci si annoia mai.
Ho apprezzato entrambi i nostri protagonisti, con cui riesci a entrare fin da subito in empatia. Anche se a prima vista Francesco può sembrare quello più superficiale, è comunque una persona che capisce di aver commesso un errore. Lo stesso si può dire di Martina, bel personaggio, ma anche lei a volte non riflette bene sulle cose, si lascia trascinare dall'impulsività, anche se tendenzialmente dà l'idea di essere una persona riflessiva.
Mi manca sempre, a dire il vero. Mi manca al mattino, quando apro gli occhi e non la trovo accanto a me, ma anche a pranzo, a cena, alla sera, quando mi distendo a letto e il vuoto sul letto sembra incolmabile.
L'autrice è stata molto brava a creare una buona tensione sessuale tra i due, ma anche a far sentire il crescere del sentimento che lega i nostri due atleti.
Un pizzico di romanticismo, un bel po' di attrazione, il tutto condito con un forte sentimento di amicizia, creano un romanzo molto interessante e di gran compagnia.
Valutazione: 4 stelle.
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