venerdì 23 dicembre 2022

Recensione in anteprima: La magia di Amsterdam di Lily Morton

Sognatori, esce oggi La magia di Amsterdam di Lily Morton edito Triskell Edizioni. La nostra Rebecca ha avuto il piacere di leggerlo in anteprima. Curiosi di scoprire tutti i dettagli?



Trama

L’introduzione di Arlo Wright alla propria sessualità è arrivata quando ha visto Jack Cooper, il migliore amico di suo fratello maggiore, in una sudata divisa da calcio. Purtroppo, non ha avuto abbastanza tempo per godersi la scoperta perché è andato subito a sbattere contro un tavolo.
I rapporti tra loro non hanno mai davvero fatto dei passi avanti da quel fausto inizio. Arlo è ancora impacciato e Jack è bello e irraggiungibile come sempre.
Tuttavia, le cose sembrano cambiare, quando, durante una vacanza ad Amsterdam a Natale, Arlo si ritrova a condividere con Jack una stanza d’albergo. Riuscirà il clima delle feste a farli finalmente avvicinare, oppure stavolta Arlo sbatterà la testa contro il muro?

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Il parere di Rebecca (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)



Ciao a tutti!! Oggi vi parlo di una storia d'amore romantica, carina, al profumo della neve.
Jack e Arlo si conoscono da sempre. Jack è sempre stato super etero e il sogno proibito di Arlo. Ma anche quando ha capito di essere bisex, i suoi partner erano l'esatto opposto del fratello del suo migliore amico. Così perfetti, mentre Arlo è... Un'esplosione. Confusione, disordine, sboccato. Incapace di trattenersi e urlare quello che pensa. È un'onda anomala, dolce e irruente. In viaggio per Amsterdam, organizzato dal fratello di Arlo per chiedere al compagno di sposarlo, ecco che le cose cambiano... Arlo scopre che Jack ha lasciato l'antipatico Steven e sono "costretti" a condividere la camera.


"Mi avvicino più che posso, con la scusa di entrare nell’inquadratura. Mi godo il peso del suo braccio e l’odore della sua colonia. È il profumo di Jack. Meraviglioso, sexy e in qualche modo sa di casa."


E condividere una camera, si sa, è sempre una tentazione...

"I letti sono rivestiti con cuscini e morbidi piumoni, tutto coordinato nelle stesse tonalità di blu e giallo pallido. Ma a catturare davvero la mia attenzione è la loro vicinanza. L’ambiente non è grande. Se volessi allungare la mano durante la notte, potrei toccarlo. Potrei sfiorare quella pelle..."

Di questo romanzo ho apprezzato l'ambientazione, una Amsterdam a tratti coperta dalla neve. Mi è sembrato di trovarmi con Arlo a scansare le biciclette. Mi sono piaciuti i giri nei musei e ho adorato Beethoven.

"Gli sorrido a mia volta e quell’istante sembra eterno."

Durante questo viaggio, grazie a episodi vari, Arlo e Jack avranno modo di stare più vicini e di scoprirsi meglio e capire tante cose... Fra queste, che non esiste la persona perfetta, l'amore perfetto, ma è perfetto chi con le sue imperfezioni ti fa battere il cuore.

"Continuo a sperare di tornare a pensare a lui come se fosse un fratello minore. Purtroppo non è accaduto, e il desiderio è cresciuto."

Ho apprezzato davvero molto i personaggi secondari. Le battute fra Tom e il fratello, il continuo punzecchiarsi. Ho amato Bee (Beethoven) e il suo occhio attento, il suo avere la parola giusta per ciascuno...
Fra i due protagonisti ho trovato Arlo più intenso e caratterizzato bene mentre Jack non mi ha convinta. È carino, dolce, premuroso, tuttavia se da una parte, ogni tanto, riesce a farsi valere (vedi l'episodio in cui sbuca dalla coperta), le altre volte l'ho trovato eccessivamente remissivo, ai limiti di un buonismo che vedo surreale.
La storia è romantica, scritta bene, incalzante ed è stata una piacevolissima distrazione. Ringrazio di cuore la Triskell per avermi permesso di leggerla in anteprima.


Votazione: 4 stelle e mezza.

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