Recensione: Sorelle per sempre di Carolyn Brown

Sognatori, la nostra Meg ci parla oggi del romanzo di Carolyn Brown, Sorelle per sempre edito Amazon Crossing. Vediamo insieme dettagli e opinione.

Trama

 

Solo un amore sincero come quello di nonna Annie potrà riunire le tre sorelle Clancy

Dana, Harper e Tawny si sono sempre considerate “sorelle occasionali”. Sono figlie dello stesso padre, ma Dana – la maggiore – è nata dal primo matrimonio di lui. Ogni anno, da piccole, le tre bambine trascorrevano un mese insieme, nelle giornate felici delle vacanze estive da nonna Annie, nel suo rustico resort sul lago. Poi la vita e i segreti le hanno definitivamente separate, e per dieci anni non si sono più viste né parlate, spezzando il cuore della nonna. Ora che Annie è morta, le tre nipoti hanno ereditato la proprietà del resort: dodici bungalow, una casetta, un caffè, un emporio e tantissimi ricordi di famiglia. Dana, Harper e Tawny tornano allora nei luoghi della loro infanzia, anche se piene di rancori nascosti, guardinghe e diffidenti, e tormentate dai sensi di colpa. Ma se i segreti che un tempo le hanno allontanate potessero anche riavvicinarle? Per superare il passato e trovare la felicità nel futuro, le sorelle occasionali hanno una nuova possibilità di diventare finalmente sorelle per sempre.

Link per l'acquisto: https://amzn.to/3b6QAhW

 

Il parere di Meg (prodotto acquistato) 

Tre sorelle, tre storie diverse e legate da un filo sottile e forte che va oltre la morte.
Dana, Harper e Tawny sono sorelle “occasionali”, cresciute lontano e separate, con un padre in comune perssocché inesistente, si ritrovano per la morte dell’amata nonna Annie. Da questo dolore parte il loro percorso di rinascita, di affetto e legami ritrovati e riallacciati, in un cammino di dolore e amori vecchi e nuovi.
Per Dana, madre amorevole di Brook, riconoscere il suo passato ed essere sincera con le sorelle; per Harper, ritrovare il suo primo amore mai dimenticato e affrontare finalmente il dolore di aver dato la loro bambina appena nata in adozione; per Tawny, capire di valere di più di quanto crede e rifiutare la sua dipendenza dall’alcool.

 

«”Se non cominciate a comportarvi come una famiglia, ho intenzione di divorziare da tutte voi. Adesso ho fame e scommetto che la colazione è pronta, quindi vado in cucina. Se volete litigare ancora un po', io non voglio sentire niente.”»

 

È una storia emozionante, questa: una lettura che appassiona e ci porta anche indietro nel tempo, a quell’America razzista di provincia degli anni ’60 che mai avrebbe accettato l’amore tra nonna Annie e “Zio” Zed.
E il loro è un amore di quelli oltre la vita, che li lega fino al momento di ricostruire quella famiglia e quelle sorelle che mai sono state così vicine, e che li porta verso la fine in un addio dolce-amaro.
Una lettura che avvince e commuove perché narra di legami familiari spezzati e mai risanati, di dolore, di sopravvivenza, di morte e di vita.
Il racconto è in terza persona e sono ampiamente descritti tutti i POV in modo fluido e, sebbene pubblicato per Amazon Crossing, la traduzione e l’editing sono impeccabili.
Non conoscevo quest’autrice, cari Sognatori, e sinceramente è stata davvero una bellissima sorpresa, perché ha uno stile appassionato e coinvolgente: una storia che consiglio perché ci mostra come l’amore può muovere la vita, giovano o vecchi che siano coloro che si amano.

 

Valutazione: cinque stelle.