Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo di Kandi Steiner, La verità che non ti ho mai detto edito Always Publishing. La nostra Meg l'ha letto per noi. Vediamo insieme dettagli e opinione.
Dopo cinque anni da quel fatidico giorno, la casa che un tempo rappresentava per loro un luogo magico, pieno d’amore e piani per il futuro, adesso è un guscio vuoto, colmo di silenzi e incomprensioni.
Nel loro matrimonio qualcosa si è spezzato: qualcosa che Charlie desidera ricucire, ma che Cameron preferisce ignorare.
Quando a Mount Lebanon torna Reese Walker, il primo amore di Charlie, sentimenti sopiti da anni si risvegliano improvvisamente nei cuori di entrambi. Reese è in grado di capirla, consolarla, di ricordarle la persona che era un tempo.
Ma Charlie è davvero pronta a smettere di lottare per l’uomo con cui ha sognato tutta una vita insieme e gettarsi tra le braccia di Reese, il ragazzo che le aveva rubato il cuore così tanti anni prima?
Si dice che ci siano sempre due versioni per ogni storia. Ma di alcune, ne esistono tre. Come i cuori coinvolti.
«Nella parte a nord-est di Mount Lebanon, in Pennsylvania, c’era una casa.
………………
La casa un tempo era magica, piena d’amore, gioia e piani per il futuro.
……………
Nella parte a nord-est di Mount Lebanon, in Pennsylvania, c’era una casa. Ma per me non era più casa.»
Con questo tormentato inizio conosciamo la storia di Charlie, una donna ferita, di Reese, un uomo innamorato e solo, e di Cameron, un uomo innamorato e ferito. Sono passati molti anni e una vita di dolori, separazione e morte, quando Reese torna nella sua città. Lui e Charlie non sono più i ragazzi vicini di casa, legati da un filo di amore-attrazione, pieni di speranze per il futuro. Sono solo due persone che hanno ferite profonde, che nascondono il loro dolore: hanno perso tutto, Charlie e Reese, anche una parte dei loro ricordi. Per questo, quando si ritrovano, è doloroso per entrambi.
«Ma era una donna nuova quella che vidi questa volta. L’involucro bellissimo, forte e spezzato di una donna. L’involucro bellissimo, forte e spezzato di una donna che io volevo disperatamente salvare.»
Cameron è il marito di Charlie, che nella prima parte della storia, ci appare freddo, indifferente; invece, pagina dopo pagina, scopriamo di più, capiamo i suoi silenzi, le sue chiusure.
«Ma conoscevo Charlie. La amavo – davvero – non per chi era una volta o per chissà quale fantasia Reese avesse in testa. L’avevo vista star male. Avevo danzato con lei nei giorni felici e l’avevo aiutata a risollevarsi quando non poteva nemmeno sopportare l’idea di alzarsi dal letto. Avevo costruito una casa con lei, una vita con lei e, costi quel che costi, avrei mantenuto i voti che ci eravamo scambiati il giorno del matrimonio. Dovevo solo riportarla da me.»
È una storia appassionante, coinvolgente, questa, che davvero ci fa commuovere in alcuni passaggi, perché quando intuiamo cosa può aver provocato tutto quel dolore, quella sofferenza, Kandi Steiner ci spiazza letteralmente, regalandoci una profondità di lettura dell’animo umano davvero unica.
No.
Questa non è solo la storia di un matrimonio apparentemente al suo capolinea: è anche la storia di come l’amore, mai confessato, possa tornare proprio nei momenti più bui e difficili e di come possa travolgerci.
«Entrambi toccammo il cielo con un dito. Non un cielo dolce, romantico e bellissimo con le stelle che brillavano nella notte scura. No, noi vedemmo i buchi neri e diventammo uno di essi; due soli che bruciavano per essere entrati in collisione uno con l’altro.»
Tre personaggi spezzati in modo differente che non potevano esaurire la loro storia in un solo volume; noi lettori intuiamo fin da subito che non sarà così. Ed è giusto che sia così, per una vicenda così complessa.
È una lettura che non vi deluderà, perché dolorosamente coinvolgente e vera al tempo stesso.
Valutazione: cinque stelle.
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