Trama
Lee Soo-yeon ha soli quindici
anni ed è vittima di bullismo a scuola perché suo padre era un assassino.
Attraverso una serie di eventi incontra Han Jung-woo, figlio di un uomo ricco
che, sotto mentite spoglie, è un gangster. Dopo un approccio incerto, Han Jung-woo
decide di proteggere Lee So-yeon, e così i ragazzi diventano amici fino ad
innamorarsi. Un giorno, però, Jung-woo viene rapito e So-yeon, che ha assistito
al rapimento, tenta di aiutarlo per essere portata via a sua volta. Durante il
sequestro, anche se gli ordini erano di non far male a nessuno, So-yeon viene
violentata e, assieme a Jung-woo, picchiata. Il ragazzo, spaventato e convinto
che lei stia morendo, riesce a scappare per chiedere aiuto e, dopo questo
evento, perde di vista So-yeon che, nonostante le ricerche, non viene più ritrovata.
Tutto si verifica perché il padre di Jung-woo, che vuole coprire l'incidente,
corrompe i rapitori e la polizia per fingere la morte della ragazza.
In realtà il rapimento è stato
organizzato dalla madre di Kang Hyung-joon, l'amante del nonno di Jung-woo, che
ha combattuto col padre di quest’ultimo per una grossa somma di denaro. Alla
fine, la donna riesce a trasferire il denaro in una banca svizzera con l'aiuto
della sua infermiera, Jun Hye-mi e a far scappare suo figlio che resta però
ferito gravemente a una gamba. Hyung-joon, durante la fuga, salva la vita di So-yeon
e parte con lei per la Francia.
Quattordici anni dopo, Jung-woo è
un detective della omicidi e non ha mai messo di cercare So-yeon, poiché
fermamente convinto che lei non sia morta. So-yeon, è ora conosciuta come la
stilista Zoe, vive con Kang Hyung-joon, il cui nome adesso è Harry Borrison, e sembra
avere una personalità brillante, anche se porta ancora dentro di sé le
cicatrici emotive del suo passato. Rientrati in Corea a causa di alcuni affari
e in seguito alla morte dell’ex infermiera, Hye-mi, anch’essa con una nuova
identità, il destino porta alla riunione dei due giovani innamorati.
Sin dal primo incontro, Jung-woo
riconosce So-yeon, tuttavia Zoe è spietata nei confronti di Jung-woo per averla
abbandonata durante il rapimento. La ragazza è inoltre convinta che tutti siano
andati avanti con la loro vita dimenticandosi di lei. Nel frattempo, Kang
Hyung-joon che è rientrato con Zoe nel suo paese d’origine, è un uomo ricco
grazie ai soldi sottratti alla famiglia Han e vuole ottenere vendetta per la
madre che lui crede morta. Sembra caldo e simpatico, ma si rivelerà essere un
assassino psicopatico. Farà di tutto per vendicarsi del padre di Jung-woo e
tenersi stretta Zoe.
Genere: Suspense, azione, romantico,
azione
Recensione
Può un legame crearsi in poco
tempo e unire due anime pure e bisognose di affetto fino a trasformarsi in
amore? Può, questo stesso amore, sopravvivere alle atrocità più assurde e
tornare a fiorire quando ogni cosa sembra perduta? Questi sono i temi
principali di una storia che esordisce con prepotenza, mostrandoci quanto possa
essere dura la vita quando il destino si accanisce contro di te in modi
inaspettati.
Ci vengono infatti mostrate le
ingiustizie che, ogni giorno, la giovane So-yeon deve affrontare soltanto
perché suo padre era un criminale, ma anche quanto possa essere complicata
un’esistenza priva di affetto, quella di Jung-woo, ragazzo che all’apparenza
sembra avere tutto ma che in realtà è solo. È proprio questo senso di
solitudine che avvicina il giovane alla figlia dell’assassino, gli fa comprendere
quanto possano fare del male le dicerie, e lo spinge a fare un passo verso di
lei per tenderle quella mano che salverà anche se stesso. La storia esordisce
in maniera dura, poi prende una piega dolce, e infine subisce uno scossone che
lascia a bocca aperta e senza parole.
Dopo un rapimento finito male, in
seguito al quale il giovane Hae Jung-woo crede che la sua amica Lee So-yeon sia
scomparsa a causa sua, i due ragazzi si incontrano dopo quindici anni in modo
inaspettato. So-yeon, infatti, è viva, e il suo ritorno in Corea col nuovo nome
di Zoe Lou, assieme a un giovane di nome Harry Borrison, crea una certa
suspense e riapre vecchie ferite. La speranza che lei cerchi Jung-woo è la
prima a farsi strada nello spettatore e invece, sin dal primo incontro tra i
due, si intuisce la rabbia repressa nella ragazza e quanto i ricordi le facciano
ancora male. Tutti i protagonisti di questa storia sono, seppure ognuno in
maniera diversa, segnati da ciò che è successo quindici anni prima e legati da
un filo invisibile.
Senso di colpa e amore
spingeranno Jung-woo a tentare tutto il possibile per avere indietro la sua
So-yeon. Paura e desiderio di dimenticare ci presenteranno una So-yeon
intenzionata a restare Zoe per sempre, e che invece scoprirà attraverso i gesti
e le parole di Hae Jung-woo la verità su un passato che aveva in parte
frainteso, fino a capire che l’amore può aiutarci a superare ogni cosa. Desiderio
di vendetta, solitudine e tormento, che si tramuteranno in vera follia quando
il ragazzo perderà la sua unica certezza in una vita che gli ha dato i soldi ma
gli ha tolto ogni altra cosa, sarà ciò che invece trasparirà dal personaggio di
Kang Hyung-joon, alias Harry Borrison.
Questo drama è ricco di colpi di
scena, e anche se i protagonisti piangono un po' troppo spesso, per i miei
gusti, posso dirvi che vale la pena vederlo. Mi sono piaciuti molto entrambi i
protagonisti maschili, devo ammetterlo, tuttavia ho apprezzato particolarmente
l’interpretazione di Yoo
Seung-ho. Nonostante la giovane età, infatti, ha gestito un ruolo per niente
semplice, quello di Harry Borrison, in maniera impeccabile, lasciando
trasparire con chiarezza la lotta interiore di un personaggio imprevedibile, quello
che forse, alla fine delle ventuno puntate, ti resta di più nel cuore.
Voto: 8 – Bello
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