sabato 16 novembre 2019

Recensione: Vita da blogger di Ginger Pain

Buongiorno sognatori, la nostra Kathleen ci parla oggi di un libro diverso dal solito. Si tratta di Vita da blogger di Ginger Pain. Vediamo insieme dettagli e opinione.

Trama

Cronache di ordinaria follia con contorno di assurdità alla piastra.
Quando ho cominciato a fare la bookblogger, pensavo che fosse un'attività fighissima. Parlare di libri, di lettura, di tutte le cose che mi piacciono. Può mai esserci qualcosa di più bello?
In effetti fare la bookblogger, tendenzialmente, è davvero una cosa fighissima.
Almeno fin quando non sbatti il naso contro un caso umano. E, credetemi, di casi umani ce ne sono a bizzeffe. Con il tempo è andata a finire che mi preoccupo se non ne incontro almeno uno al giorno.
Il disagio è tra noi. Rassegniamoci. Pertanto, ho deciso di raccogliere in questo quaderno tutti i miei sfoghi, quelli che "vorrei ma non posso". Perché una bookblogger deve essere politically correct...
Ma, per la miseria, quanti di voi vorrebbero dire al disagiato di turno "ma che sei scemo?"
Ecco, questo è il quaderno che rende giustizia a tutti i "ma che sei scemo?" che non potete dire esplicitamente. Lo sfogo di una blogger che dà voce, finalmente, a quello che non si ha il coraggio di dire. Senza pietà e senza peli sulla lingua. E chi si sente toccato... beh... guardi il suo armadio, avrà una collezione di scheletri... 

Link per l'acquisto: https://amzn.to/36ZRgSi

Il parere di Kathleen (prodotto fornito dall'autore)

Da blogger e lettrice appassionata, potevo forse lasciarmi scappare l'occasione di leggere un vero e proprio DIARIO DEL DISAGIO?
Perché spesso, questa passione (forse un po' masochista) ti porta dei casi di vero e sano DISAGIO.
Vi è mai capitato di dover aver a che fare, magari per lavoro, quindi ogni santo giorno, con dei veri e propri casi umani?
O di essere spettatori o protagonisti di vicende o avventure al limite dell'immaginabile?
E poi dire “potrei scriverci un libro con ciò che vedo”!
È quello che la nostra Ginger Pain ha fatto.
Si è voluta sfogare una volta per tutte. Senza filtri, senza lasciare nulla al caso.
E lo fa creando un vero e proprio alfabeto, quello del disagio!
Per ogni lettera lei ha una considerazione, un esempio, un'avventura che ha vissuto sulla sua pelle e della quale vuole renderci partecipi. Un po' come i comici che raccontano sul palco, davanti a migliaia di persone, le loro mirabolanti avventure o figure di me… ehm, quelle insomma.
E a noi cosa resta se non ascoltare, immedesimarci e ridere?
Nulla di più.
Quindi non starò qui a farvi perdere tempo.
Mettetevi comodi con una bella ciotola di pop corn, come quelle che vi preparate davanti a un programma comico, e rilassatevi.
Questo libro non è molto lungo e si legge velocemente, ma di sicuro, rappresenta tutta la categoria di noi folli lettrici che abbiamo solo voglia di scovare nuove perle nel mondo dell'editoria e di condividerle con voi. Esattamente come fareste con la vostra migliore amica quando si trova il jeans della vita o la ricetta infallibile.
Noi amiamo leggere, ma a volte, quando si trovano sassi sbeccati al posto di quelli lisci che ci piace tanto decorare, bisogna toglierseli dalle scarpe.

Estratto

A come A chi ti dice…

L'avete letta cantando, vero? No, non è la canzone.
A chi ti dice che sei bellissima/o anche quando sai bene di essere un cesso, credici.
A chi ti dice che il tuo libro è stupendo ma non ha letto uno stralcio di pagina, credici.
A chi ti dice che vende centinaia di copie perché è bravissimo e non ha bisogno di editor, credici.
A chi ti dice che ha scritto un capolavoro e lo consiglia dappertutto, credici.
Ci hai creduto davvero? Siamo solo all'inizio!

Valutazione: 4 stelle.


Nessun commento:

Posta un commento