Recensione: Beautiful Liar di Lauren Rowe (The Reed Rivers Trilogy #2)

Sognatori, la nostra Victoria ci parla oggi di Beautiful Liar di Lauren Rowe, edito Triskell Edizioni, secondo libro della The Reed Rivers Trilogy. Curiosi di scoprire tutto?

Trama

Più la bugia è ben architettata, più sarà dolorosa la verità…

Finalmente sono riuscito a portare l’esuberante Georgina proprio dove volevo. Nel mio letto. Nella piscina. Legata all’altalena per il sesso appesa nella palestra di casa. E, in tutto questo, sta diventando sempre più fisicamente dipendente da me. Una tossica alla ricerca costante della sua prossima dose. Sta andando tutto secondo i piani.

Eppure, sono scioccato se penso che non è l’unica ad avere una dipendenza. Così come non è l’unica a dire bugie. Per quanto possa risultare pazzesco, questa donna impetuosa e inarrestabile è riuscita ad abbattere i miei muri. A scavare sotto la mia pelle e a infiltrarsi nelle mie vene.

Infatti, quando si tratta di quell’indomita forza della natura che risponde al nome di Georgina Ricci, quella donna meravigliosa può avere tutto ciò che il suo cuore desidera… Tutto, tranne la verità.

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Il parere di Victoria (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

 

Cari lettori, è arrivato il momento di parlarvi del secondo volume della The Reed Rivers Trilogy.

L'autrice concede, a mio parere, una grandissima importanza alla "fase della conoscenza" tra i protagonisti. Un'ampia parte del romanzo è incentrata proprio su questo aspetto.

I due iniziano a vivere insieme, in modo tale che Georgina possa raccogliere informazioni per l'intervista su Reed. La convivenza, però, non si limita ad essere di tipo lavorativo, ma va ben oltre, soprattutto quando entra in gioco la passione. Oltre alle tante scoperte che concedono varie informazioni, i dialoghi si alternano alle parti hot. Non mi è dispiaciuto conoscere nuove cose, ma allo stesso tempo mi aspettavo qualcosa in più: eventi e scene che avrebbero potuto emozionarmi maggiormente. Fortunatamente la parte finale del romanzo si è rivelata più dinamica.

 

"Sorrido e non dico niente. Cosa dovrei aggiungere? Ho fatto esattamente quello che mi ero prefisso. Le ho mostrato ciò che il suo corpo può fare. Ma solo con me. Ora è assuefatta. È appena nata. Una tossica dipendente da una droga potente. E quella droga potente… sono io."

 

Reed Rivers non ha assolutamente perso la sua indole da Re Mida. Resta l'uomo ricco e sicuro di sé, però è arrivato il momento di iniziare a fare i conti con le sensazioni che Georgie gli provoca. Il suo carattere e i suoi sentimenti si uniscono: Reed prende alcune decisioni spinto da tutto questo, e nonostante certe scelte restino il frutto della sua parte da uomo "d'affari", si nota facilmente il suo desiderio di far felice la giornalista.

 

"La sento tremare. Annuisce e noto un bagliore nei suoi occhi color nocciola. «Nessuno, nessuno, deve permettersi di farti del male, Georgina Ricci. Mai e poi mai. Mi hai capito? Mai.» Annuisce di nuovo, poi si lancia verso di me e preme le sue splendide labbra contro le mie."

 

Georgie appare al settimo cielo in queste pagine. Riesce a farsi largo nell'animo di Reed, sia per la sua intervista, sia per tutto quello che anche lei prova per lui. Tramite la sua "indagine" riesce a guardare il signor Rivers con gli occhi dell'amore, ma non permette alle sue emozioni di distrarla dal suo obiettivo. Infatti, è una giovane donna che continua a voler dimostrare il suo talento, e sa perfettamente che il suo percorso non è ancora giunto al termine.

Attendo l'uscita del terzo volume per scoprire come il tutto si risolverà.

 

Voto: 4 stelle.