lunedì 18 ottobre 2021

Review Party: Un amico da sposare di R.S. Grey

 

Sognatori, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo di R.S. Grey, Un amico da sposare edito Always Publishing Editore. La nostra Meg l'ha letto e recensito per noi. Vediamo insieme tutti i dettagli.



Trama

 

Ian e Samantha sono colleghi affiatati.
Migliori amici inseparabili.
E sono perfetti l’uno per l’altra.
Solo che devono ancora scoprirlo!


Da mille e trecento giorni, Samantha e Ian sono migliori amici, ovvero sin dal momento in cui si sono incontrati per la prima volta durante il corso di orientamento per nuovi insegnanti del liceo Oak Hill, quando hanno iniziato a conversare e non si sono più separati.
Con una miriade di cose in comune e una voglia pazza di trascorrere il tempo insieme, Sam e Ian hanno costruito un legame d’amicizia indissolubile che li ha spinti, col passare del tempo, a nascondere i loro reali sentimenti: perché loro due si sono innamorati sin dal primo sguardo, ma hanno sempre avuto troppa paura di dichiararsi e distruggere il loro legame.
I colleghi a scuola, però, sono convinti da sempre che ci sia del tenero tra i due, e quando Sam, un giorno, smentisce definitivamente i pettegolezzi ribadendo che lei e Ian sono “solo amici”, la loro bolla perfetta scoppia. Altri pretendenti iniziano a farsi avanti per invitarli a uscire, tra divertenti biglietti d’amore per San Valentino, telefonate notturne bollenti e inviti dalle persone più improbabili, Sam e Ian si rendono conto pian piano di dover decidere una volta per tutte se rimanere “solo amici” o prendere coraggio e confessarsi, finalmente, i loro sentimenti.
Ma una volta che la loro decisione è stata presa… altri guai arrivano a scombinare i loro piani! Riusciranno Sam e Ian a uscire dalla detestata friend-zone e vivere il loro atteso lieto fine?

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Il parere di Meg (prodotto fornito dalla Casa Editrice senza scopo di lucro)

 


Tre anni: questo il tempo da cui Ian e Samantha si conoscono e sono colleghi di lavoro. Fin dal primo giorno tra loro si è creata quella sorta di cameratismo e intimità che li ha resi amici al punto che tutti credono siano davvero una coppia. A nulla serve che entrambi in questi tre anni abbiano avuto delle storie, o che vivessero in due case diverse: hanno sempre condiviso tutto, proprio come una vera coppia al punto che tutti sono convinti che lo siano davvero.
Tutto crolla quando ad una nuova collega, Samantha dice chiaramente che lei e Ian non stanno insieme: da questo momento si innescano una serie di situazioni esilaranti e che al tempo stesso li avvicinano inesorabilmente in modo diverso.

 

«Per tre anni siamo stati migliori amici, segretamente innamorati l’uno dell’altra. Tre anni passati a sopprimere i nostri sentimenti. È diventata un’abitudine, e quell’abitudine si è impressa dento di noi come una seconda natura. Ora dobbiamo piano piano ricalibrare il nostro cervello.»

 



Mentre Ian è sempre stato consapevole di ciò che lo attrae in lei, Samantha ne ha sempre avuto paura poiché non vuole perdere la loro amicizia, quel calore che sa di trovare nei loro pranzi condivisi, nelle loro maratone televisive, in quell’accettarsi reciproco senza pretendere altro.
La loro è una complicità tutta particolare, nata proprio dal fatto che fin da subito non c’è stato l’interesse sessuale ma bensì quella complicità che davvero nella vita capita di trovare poche volte.

«Non puoi semplicemente essere il miglior amico di una donna per tre anni e poi di punto in bianco chiederle un appuntamento. Sam si metterebbe e ridere. Penserebbe che sto scherzando, e il mio orgoglio ne uscirebbe distrutto. No. Devo usare il massimo tatto, sedurla e tentarla, pianificare un attacco.»

 


E credo sia questo proprio l’elemento che rende questa lettura diversa dalle solite bestfriends-to lovers: la consapevolezza piena che passare da amici a coppia comporterebbe un rischio elevato e mentre Ian fin da subito agisce di conseguenza, Samantha ne è terrorizzata.

 

«Ian stringe nel pugno la mia anima.»

 


La storia ha un PLOT che non è sentimentale ma legato al lavoro dei due e che viene inserito in modo equilibrato, senza essere una forzatura e anzi, ci porta con fluidità al primo vero momento in cui entrambi finalmente sono insieme, senza più la paura di passare da amici a innamorati.
Una storia divertente, carina e realistica, senza traumi o particolari scossoni che regala una lettura che lascia sorridenti e soddisfatti.

 



Valutazione: quattro stelle e mezzo.
 

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